Serie TV > Kyle XY
Ricorda la storia  |      
Autore: Kessi    15/05/2009    2 recensioni
è una FanFiction su Kyle e Jessi ambientata nella seconda stagione... Nella puntata 2x19 "Le ferite più profonde"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo l’incontro con Adam, capii che non potevo permettermi di restare lontano da Jessi, questo significava che dovevo chiarire le cose con lei e per farlo avrei dovuto parlarle.
Decisi di andare a casa sua, così uscii di casa e corsi verso la sua.
Arrivai ed era buio, molto buio ma nella camera di Jessi le luci erano ancora accese. Dalla porta non potevo entrare e mi arrampicai, cercando di non fare rumore.
”Che ci fai qui?”. La voce di Jessi mi arrivò chiara: mi aveva sentito.
Aprii la finestra e lei mi venne incontro: provai una sensazione, come di gioia, la stessa gioia di quando vedevo Amanda, ma cercai di nasconderlo.
”Ho bisogno di parlarti”
”E non esistono i telefoni?” chiese lei fredda e distaccata: era ancora arrabbiata con me.
”Tu non mi rispondi” risposi calmo.
”E perché dalla finestra?” un sorriso le apparve sul viso … Era molto bella.
”Per essere più diretto…” dissi “come te” aggiunsi. Lei non disse nient’altro così le chiesi “Posso entrare?”
Lei mi guardò negli occhi per qualche istante, poi mi fece segno di entrare.

Non ero mai entrato nella sua stanza, ma l’arredamento era decisamente … Freddo, non caldo ed accogliente come da me.
”Non ti ho spaventata vero?” chiesi timoroso.
”Ti ho sentito arrivare” replicò sedendosi sul letto, posto al centro della camera.
”Se ti arrampichi un po’ fai rumore” dissi sorridendo per farla sentire a suo agio.
Alzò la testa e mi guardò “Io no … L’ho fatto tante volte” aggiunse.
”Oh” ero sorpreso dalla sua ultima affermazione “Bhè i cornicioni … Sono stretti e scomodi” mi giustificai.
”Allora che vuoi?” cambiando discorso.
”Ultimamente volevi parlare con me e ti ho mandata via, ma vorrei rimediare se posso”.
”Non importa” disse convinta: in quel momento era delusa… Triste… Si sentiva abbandonata e mi sentii terribilmente in colpa.
”Sì che importa, ho pensato a quello che hai detto e hai ragione … Nessuno è più simile di noi due” dissi, e quando pronunciai quelle ultime parole… Mi sentii … Completo… Felice e in qualche modo soddisfatto.
Jessi si alzò e guardandomi negli occhi mi chiese, e stavolta normalmente “Tu sei salito fin quassù solo per dirmi questo?”. Era stupita.
”Volevo dirti che Adam è guarito” sul suo volto lessi un’espressione di sollievo: era felice per lui… E per me. “Mi ha detto un modo per saperne di pù di te… Per sapere di Sarah”

Quando dissi quello, il volto di Jessi si era illuminato… Era la stessa espressione che avevo io quando mi parlavano di Adam.
”Sarah? Come?”
”Vieni con me domattina, ti passo a prendere”
Sorrise e mi disse dolcemente “Grazie Kyle”
”Figurati” dissi specchiandomi nei suoi occhi: il mio battito cardiaco accellerò.
”Bhè allora… A domani” aggiunse lei timorosa.
”A domani Jessi. Buona notte”
”Notte” mi rispose, poi chiuse la finestra ed io ritornai verso casa Trager.
Quella notte capii che Amanda aveva ragione: volevo aiutare Jessi, stare con lei, non solo perché ero sempre disposto a vedere il lato buono delle persone, ma perché tra noi due c’era un feeling unico, che non poteva esistere tra nessun altro, perché nessun altro era come me: solo lei. Capii che i miei sentimenti verso Jessi non erano solamente di amicizia, ma qualcosa di più …

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Kyle XY / Vai alla pagina dell'autore: Kessi