Prompt 17: Lenzuola Nere
Fandom: Fairy Tail
Personaggi: Gajeel Redfox, Levy McGarden
Coppie: Levy/Gajeel
Tipo di Coppia: Het
Genere: Introspettivo, Sentimentale
Universo: Fairy Tail, contesto imprecisato
Rating: Giallo
Note: nessuna
 
🌟Iniziativa: Questa storia partecipa al contest “Halloween Party – La Grande Zucca” a cura di Fanwriter.it
 
 
Levy si era sempre chiesta perché tutto, dai mobili alle pareti, in casa di Gajeel fosse nero.
Ne era rimasta stupita quando vi era entrata per la prima volta ed anche un po’ sconvolta. L’unica cosa che avesse un colore, lì dentro, era la lampada posta sul mobile del salotto: di un bel rosso sgargiante.
Lily aveva notato lo sguardo allibito della compagna e, avvicinandosi di soppiatto al suo orecchio, gli aveva sussurrato: “Non ha voluto dire nulla neanche a me” disse, attento a non farsi sentire o vedere dal proprietario “Ma ha comprato quella lampada dopo che siamo tornati da Tartaros”
Ciò rese ancora più perplessa la giovane che però non si azzardò a chiedere nulla, si erano da poco messi insieme e Levy non voleva fare la parte della fidanzata ficcanaso.
 
La loro prima volta fu un po’ tetra: tra quelle lenzuola completamente nere Levy si sentì come inghiottita dal buio, cosa che la mise alquanto a disagio anche se cercò di non darlo a vedere.
La cosa che la stupì maggiormente fu che, poche settimane dopo, quando andarono tutti a casa sua per festeggiare Halloween, quelle stesse lenzuola color pece avevano assunto un tono più chiaro, per non parlare delle pareti del bagno dipinte di azzurro. Lì non riuscì a trattenersi dal chiedergli come mai stesse riarredando casa. La risposta che ricevette la lasciò senza parole.
“Beh, diciamo che considero questo posto come lo specchio della mia anima” aveva risposto il ragazzo noncurante, mentre appendeva nell’armadio il proprio mantello “Ogni volta che credo che cambi qualcosa in me aggiungo un po’ di colore” concluse, con un’alzata di spalle, senza però voltarsi a guardarla. Sembrò esitare un attimo poi, dopo qualche istante di silenzio, parlò: “Ci vorrà un po’ prima che quelle lenzuola diventino bianche, abituatici” informò, prima di uscire dalla stanza.
Dal salotto si sentirono le voci concitate di Natsu ed Elfman che si congratulavano con lui per come avesse arredato l’appartamento a tema; solo Levy, seduta su quelle lenzuola nere, ancora scioccata dalla sconcertante rivelazione, poté dire affermare di non conoscere affatto quello che considerava il suo ragazzo.
 

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