Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: Seeph    14/11/2016    2 recensioni
“La gente muore ogni secondo di ogni giorno senza nemmeno rendersene conto.”
Kim Taehyung
30 Dicembre 1995 - 18 Gennaio 2015
Genere: Angst, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kim Taehyung/ V
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Remains'
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Everdream




12 gennaio 2015 ; lunedì
Cazzo, che freddo che fa.
Sono comodamente raccolto su di una delle poltrone del salotto, avvolto in un piumone e un paio di plaid in pile. Mezz’ora fa è saltata la corrente per colpa del maltempo e quindi, per far luce mentre scrivo, tengo una torcia led tascabile tra i denti.
Oggi Jin non ha fatto altro che chiamarmi per tutto il giorno e io ho beatamente ignorato ogni sua chiamata. Ha mandato anche una valanga di messaggi e note vocali sulla chat del gruppo e io ho visualizzato. Ho letto ogni messaggio e ascoltato ogni singolo audio-sclero, ma non ho risposto. Lui l’ha notato, ovviamente, così ha insistito e mi ha chiamato per il resto della serata.
Kim Seokjin non capisce proprio quando è ora di arrendersi -che poi io sia un amico di merda, beh, questa è tutt’altra cosa.
Voleva uscire, radunarci tutti quanti e andarsene in giro... Ma quella di oggi non era proprio giornata. Mi ero svegliato stanco e con il mal di testa, i negozi erano quasi tutti chiusi (colpa del maltempo) e faceva freddissimo. Aveva anche cominciato a nevicare oltretutto. Verso sera poi aveva preso addirittura a grandinare e tirare un vento terribile.
Passare quindi il pomeriggio a vagabondare per la città vuota e con questo tempo del cazzo? Non se ne parlava proprio. Preferivo di gran lunga starmene rinchiuso in casa sotto le coperte con il cellulare e gli auricolari impiantati nelle orecchie. E infatti avevo fatto proprio quello: starmene a letto per tutto il giorno, alzandomi solo per andare in bagno -sì, le coperte me l’ero trascinate anche al cesso. Dio, faceva così maledettamente freddo da non aver avuto nemmeno il coraggio di abbassarmi completamente i pantaloni. In momenti come quelli ringraziavo di essere nato maschio. Avrei sfidato una ragazza a pisciare in piedi.
Mi domando se la mia svogliatezza cronica non sia un po’ troppo accentuata per un ragazzo della mia età. Dovrei sprizzare vitalità da tutti pori e voler uscire con i miei migliori amici, anziché starmene rinchiuso in casa. Certo, anche io ho quei giorni in cui mi sento particolarmente bene. Carico come un cellulare al cento per cento, produttivo e con tanta voglia di fare. Poi però, tra un momento di apparente felicità e un altro, ecco che ripiombo nel malessere. Tristezza, svogliatezza, desiderio di andare a letto la sera e non svegliarmi la mattina dopo... chiamiamola come più ci piace. E’ proprio in momenti come questo che mi ripeto una frase, e lo faccio fino a tranquillizzarmi. Un po’ come un mantra. ‘Non preoccuparti, Taehyung, resisti continua ad andare avanti. Arriva al limite e superalo se ci riesci. Tanto, se qualcosa va storto, c’è sempre il suicidio’. Già. Il suicidio. Una valida alternativa secondo me.
Ogni giorno, da troppo tempo a questa parte, mi domando per cosa io stia vivendo... Sempre che la mia possa effettivamente essere considerata vita. Vorrei solo che succedesse qualcosa per cui valesse sul serio la pena di rimanere qui.





 
안녕~
Hello, people!
E’ da tempo che sto pensando a questa fan fiction perciò, dopo aver cominciato a scriverla,
oggi ne pubblico il primo capitolo sperando che possa piacervi almeno un po’.
Ho deciso di strutturarla come se fosse una sorta di ‘diario segreto’ in cui Taehyung,
giorno per giorno, rivela tutto ciò che gli passa per la testa.
Non so se qualcuno di voi abbia mai tenuto un diario... beh, io sì e i miei sono sempre stati
un’accozzaglia di pensieri e parole, a volte forse anche sconnessi, che riuscivo comunque a legare fra loro.
Questi capitoli saranno un po’ la stessa cosa. Sì, è abbastanza fuori dai miei schemi ma voglio comunque tentare.
Se ne sarà valsa la pena o no saprete dirmelo voi alla fine.
Salvo imprevisti, non la tirerò troppo per le lunghe come con ‘Save me’.
Conto di aggiornare almeno una volta a settimana.
Fatemi sapere la vostra, se vi va, e ci si ribecca col prossimo capitolo.

(Se non l'aveste notato il titolo è cliccabile,
così come lo saranno anche tutti gli altri.)


:)
   
 
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