C'era sempre stato un certo e strano tipo di tensione tra Yuri e il suo coach; non che non si sentisse voluto bene: non c'era un giorno che Victor riuscisse a passare senza abbracciarlo o toccarlo innocentemente, sfruttando qualsiasi scusa potesse essere buona per ottenere contatto fisico con lui.
Ciononostante Yuri quasi non si sentiva degno delle particolari attenzioni che Victor gli riservava, tanto da rifiutarsi persino di aprire gli occhi e vedere le cose come stavano.
Victor era una star a livello mondiale, bello da far paura, simpatico e dotato di una lunghissima serie di pregi che a Yuri sembrava non finire mai, mentre lui no.
Come aveva Victor potuto sentirsi ispirato da quella copia impacciata della sua perfetta routine? 
Come aveva potuto aspettare che lui perdesse il peso corporeo causato dall'estrema delusione subita?
Come aveva potuto trattarlo con così tanta severa dolcezza senza mai stancarsi del suo noioso carattere timido e impacciato? 
Come aveva potuto essere così paziente con lui?
Ogni volta che cadeva sul ghiaccio dopo il Salchow, Victor era lì a medicare le sue ferite.
Qualsiasi cosa non era mai un problema per Victor, purché la sera si finisse con un caldo bagno termale. 
Yuri non aveva mai capito cosa realmente fosse l'amore, né se l'era nemmeno chiesto; si accontentava di quanto di più melenso fosse costretto a vedere alla locanda o di quei fumetti che piacevano alla ragazza per la quale all'epoca aveva una cotta. Tutto ciò fino all'arrivo di Victor. Da quando gli aveva assegnato la coreografia 'Eros' gli parve quasi doveroso impegnarsi in ogni modo per far provare al suo coach quello che lui provava, senza però accorgersi che ci era già riuscito senza provarci. Non sapeva precisamente cosa dovesse fare per poter sedurre l'oggetto del suo Eros, ma in qualche modo aveva intuito che doveva andare ben oltre gli abbracci poco più che amichevoli del russo... Lui però, che a stento aveva nella sua vita avuto un amico... cosa poteva sapere di quell'Eros di cui il suo allenatore sembrava così esperto?
Nella sua mente conscia di conseguenza rinunciò al suo amore, che eppure  pericolosamente ardeva dentro di lui, mentre la mente inconscia decise di essere paziente e aspettare che il giusto momento sopraggiungesse.
Quando ormai mancava poco al suo turno alla competizione del torneo cinese, ripensò a come probabilmente un prototipo di momento perfetto era già passato...
Ripensò al giorno delle selezioni, durante le quali il suo coach gli aveva detto che aveva le labbra screpolate; le peggiori fantasie passarono veloci nella mente del moro, per poi essere completamente infrante nel momento in cui questi aveva prontamente estratto da una tasca un piccolo barattolo di balsamo labbra lussuosamente marchiato Chanel.
Quella volta si era sentito un idiota: come se la terra gli venisse a mancare da sotto i piedi; come se in qualche modo tutto il mondo fosse diventato testimone dei suoi pensieri e sarebbe conseguentemente stato pronto a deriderlo per l'infrangersi di essi.
Stavolta non avrebbe aspettato il momento perfetto. L'avrebbe creato.
Freneticamente prese la mano del suo nordico coach e fece aderire la sua fronte con quella dell'altro
"Non provare a togliermi gli occhi di dosso"
Intimò, cercando di fingere un'autorità e un Eros ormai ben collaudati che certamente non gli appartenevano. La sua espressione era determinata, e poteva sentire l'adrenalina che gli scorreva in corpo, mentre i suoi occhi si perdevano in quelli di ghiaccio del ragazzi che gli stava antistante.
"Non lo farò"
Rispose dolcemente Victor, poggiando lentamente e leggermente le sue labbra su quelle di Yuri in un gesto delicato e quasi impercettibile, che il moro sentì più vicino alla propria persona; in quel momento percepì come la conferma dei suoi sentimenti.
Sentì che Victor lo aveva compreso e condivideva con lui quella leggiadria che lo aveva sempre inconsapevolmente caratterizzato mentre Yuri era così impegnato ad ammirarla negli altri, sentì che Victor lo amava così per com'era nonostante la sua timidezza e il suo essere maldestro; nonostante il suo scarso possesso di Eros.
In quel giorno la persona di Yuri cambiò totalmente, forte di un pensiero che era ormai certezza nella sua anima
"Solo io posso soddisfare l'amore di Victor."
Nota Autrice
Ciao a tutti!
Questa è il mio primo esperimento su Yuri on Ice, spero che vi piaccia ~ ☆
Se vi va lasciatemi una recensione, mi farebbe davvero tanto felice ^^