Film > Suicide Squad
Segui la storia  |       
Autore: Dawn_Scott402    21/11/2016    4 recensioni
PARTECIPATE IN NUMEROSI VI PREGO.
(ATTENZIONE: I PERSONAGI CHE NEL FILM SONO MORTI QUA SONO VIVI)
Nuove minaccie si aggirano per il mondo, i supereroi non bastano e allora che fare?...convocare la Suicide Squad! Pultroppo, però, i vecchi membri non sono più come una volta e allora Amanda Waller convoca figli o parenti degli eroi, due a testa, i vecchi membri gli istruiranno e alleneranno. La nuova squadra suicida funzionerá?
*STORIA A OC ISCRIZIONI CHIUSE*
(0 posti per la futura Harley Quinn, 0 per il futuro El Diablo, 0 per Killer Croc, 0 per Capitan Bomeerang, 0 per Deadshot, 0 per Incantatrice, 0 per Rick Flag)
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una donna afroamericana e dall andatura fiera passeggiava lungo i corridoi del carcere di Harkam. Essa si avvicinò ad un plotone di soldati inpegnato a sorseggiare un caffè. Appena essi si accorsero della sua presenza si misero sull attenti.
"Buongiorno di cosa ha bisogno?" Domandò uno di questi.
"Sono Amanda Waller, cerco il tenente Flag" rispose fredda.
"Area 48 sezione 11" la informò un' altro soldato. La donna se ne andò soddisfatta.
Quando arrivò nella stanza in cui si doveva trovare il suo obbiettivo la prima cosa che potè notare fu una completa assenza di persone, fatta eccezzione per un uomo. Amanda si avvicinò ad esso. Appena il soldato notò la presenza della donna salutò educatamente.
"Buonasera signora Waller" esclamò per poi fare il saluto militare.
"Tenente" rispose lei.
"La conosco signora Waller, non è qui per visita vero?" Domandò lui.
"Ha un ottimo intuito: infatti le volevo chidere una cosa" disse lei.
"Che cosa?" Chiese ancora il soldato.
"Da come avrá sicuramente notato nei giornali i cattivi aumentano e i supereroi scarseggiano. Vi volevo convocare ma ormai siete troppo stanchi, tu e gli altri, e ho pensato di convocare i vostri figli e parenti, due a testa..." spiegò lei ma Flag la interruppe.
"Perchè due a testa?" Chiese.
"Se mi lasci continuare, due a testa perchè sono troppo giovani, troppo inesperti, solo uno non basterebbe. Devono compensarsi fra di loro. Voi li allenerete, quindi sono venuta da te perchè sei il solo ad avere accesso alle celle di Harley e gli altri" disse lei. Il soldato senza dire una parola le fece cenno di seguirla. Lei obbedi. In pochi minuti si ritrovarono   di fronte a una cella blindata al cui interno si trovava un uomo alto, muscoloso e la carnagione color cioccolato.
"Deadshot, ci rivediamo" sussurrò Amanda da attraverso una fessura della cella mentre il sicario si avvicinava come per guardarla meglio.
"Si, purtoppo" rispose acido.
"Ho bisogno di te" gli disse Amanda.
"Per cosa?" Domandò lui. La Waller gli spiegò la situazione.
"Sembra divertente, ci sto. Inoltre potrò rivedere le persone a me care..." Rispose il mercenario con un sorriso malinconico mentre Amanda e Rick si avvicinavano a una cella più simile a una fogna che a una prigione.
"Jones, devo parlarti" disse autoritaria la donna mentre nella cella rimbombava un ringhio, subito dopo da una piscinetta lá vicino un uomo molto alto si levò dall acqua e mostrò il corpo imponente coperto di scaglie.
"Killer Croc, ho bisogno di te..." sussurrò la donna per poi spiegarli la situazione.
"Non sono interessato" rispose semplicemente la bestia. Stava per tornarsene nella sua putrida prigione ma Rick Flag lo fermò.
"Non vuoi rivedere i tuoi figli?" Domandò il soldato mentre Jones si fermò e si voltò di nuovo verso i due.
"Una bella riunione non mi farebbe male, ci sto"rispose con entusiasmo.
"E ora?" Domandò Rick.
"Portami da Harley Quinn" rispose Amanda.
In poco tempo si ritrovarono di fronte a una piccola cella dalle pareti bianche e liscissime, c' era solo una brandina e sul muro c' erano molti graffiti. Al centro una donna un pò bassina e dalla pelle lattea stava canticchiando.
"Quinzel..." stava per dire Amanda ma lei la interruppe.
"Quinn!" Sbottò lei per poi mettere il broncio.
"Va bene...Quinn..." disse Amanda ma lei la interruppe di nuovo.
"Accetto! Ho sentito cosa dicevate a Kriki e Didi e accetto!" Rispose semplicemente con un sorriso l' albina per poi battere le mani in modo infantile.
"Il prossimo?" Domandò Rick Flag.
"Digger" rispose semplicemente la donna. Mentre il soldato la conduceva di fronte a un' altra cella blindata al cui interno si trovava un uomo alto e biondo.
"Digger ho bisogno di te" disse Amanda al prigioniero.
"Punto primo non mi chiamo Digger, punto secondo di cosa ha bisogno?" chiese lui. Amanda gli spiegò cosa stava succedendo.
"Va bene" rispose lui.
"E adesso?" Chiese ancora Rick Flag mentre si allontanava con la donna.
"Da June" rispose lei ma il tenente si fermò.
"Preferirei che ci vada lei. Dopo che bhe...insomma...abbiamo divorziato mi vergogno"
Rispose il soldato mentre la Waller entrava in una stanza dove c' erano croci e boccette piene di acqua santa.
"In caso lei uscisse di nuovo" disse una voce alle spalle della Waller.
"Mi dispiace molto Moon ma è per protezione, comunque non c' è bisogno che ti dica tutta la situazione vero?" Disse la donna mentre la strega annuiva.
"Perfetto allora accetti?" Domandò la donna.
"Ci sará anche Rick?" Chiese June mentre la Waller annuiva.
"Va bene, accetto" rispose la strega. Mentre la donna afroamericana usciva e andava verso il tenente.
"Chi manca?" Chiese Flag.
"Il più testardo" ripose enigmatica lei.
Flag sogghignò divertito.
"Ho capito...la porto da Chato" disse il soldato mentre portandola in una cella di stagno e rame al cui interno risiedeva un uomo tatuato.
"Santana" disse lei mentre il pirocinetico le andava incontro.
"Cosa vuole?" Domandò. Lei gli spiegò la situazione.
"Lei pensa che io accetti?" Chiese trattenendo a stento una risata.
"Si" rispose lei mentre l uomo scoppiava a ridere.
"Vada a quel paese" rispose semplicemente.
"Va bene, almeno avresti avuto l occasione di dimostrare ai tuoi figli che eri un buon padre" disse lei per poi fare per andarsene ma Chato la interruppe.
"Cosa cavolo intende?" Chiese il pirocinetico con rabbia.
"Sai perfettamente cosa intendo" rispose lei. Ma El Diablo la interruppe di nuovo.
"Va bene accetto" rispose sconsolato.



ANGOLO AUTRICE: Hello, sono tornata! Spero che il chappy vi piaccia e alla prossima cari. Perdonate eventuali errori. Un bacio.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Suicide Squad / Vai alla pagina dell'autore: Dawn_Scott402