29/11/2016
1 recensioniSai cosa? Mi manchi ogni secondo.
Ogni fibra del mio essere prova dolore perché non ci sei e solamente il pigiama che mi hai regalato prima di andartene mi fa sentire che ancora un po' ci sei e che forse un po' mi pensi e che forse un po' ti manco anch'io.
Oggi ero a lavorare e in ascensore ho sentito il tuo profumo, il profumo che usavi quando ti ho conosciuto 4 anni fa.
Poi ero in ufficio e mi sono ricordata che devo spostare quella visita, quella che devo fare ogni anno e che da qualche anno vedeva te come presenza fissa, come mia accompagnatrice ufficiale.
Quest anno per la prima volta non sarà così.
Ti ricordi quando ti ho detto ti amo per la prima volta dopo una di quelle visite?
Ti ricordi quando invece ti ho detto ti voglio bene l'ultima volta?
L'ultima sera che ci siamo parlate.
Sappi che ti penso, sappi che provo dolore.
Oggi la mia amica Giulia mi ha detto che non riesce veramente a capire cosa possa provare ora perché per fortuna a lei una situazione così simile non è ancora capitata.
Sai cosa le ho risposto? Che mi sento come se mi fosse stato strappato un pezzo di cuore e quindi provo dolore costantemente e quando sembra che non sia così è solo perché per un attimo riesco a essere così brava da provare pace o sollievo; questi però sono i momenti peggiori perché subito dopo come un fulmine a ciel sereno comincio a piangere, o a frignare come dici sempre tu.
È strano tutto questo, ci siamo lasciate da un anno e mezzo ma ora sto male quasi quanto allora.
Non ero pronta a vederti andare via dalla mia vita, non ero pronta a perdere te.
Tu mi rendevi una persona migliore.
Tu sei parte di me e la tua assenza al momento è un fardello troppo pesante da portare.
Mi chiedo se mi pensi, se anche a te pesa, se un giorno ci rincontreremo, se mi vorrai sempre bene.
Ho tante cose da dirti e da chiederti ma non posso farlo.
Spero solo che il dolore finisca presto anche se il bene rimarrà sempre.
Ti voglio bene, tantissimo.
C