29/11/2016
4 recensioniSiamo nei primo decennio del 1600, in un piccolo villaggio inglese chiamato Farebury, dove una giovane strega è scampata all’incendio che ha distrutto la sua casa e strappato le sue radici familiari.
Miriel, questo è il suo nome, si trova ora ad affrontare la sua nuova vita, alle prese con la povertà e con una scomoda identità da nascondere all’ignoranza della gente del villaggio. Nel frattempo, però, nelle lunghe notti da sola a guardare il cielo stellato, Miriel mantiene viva la speranza di ricongiungersi alla sua famiglia. Ispirata al primo capitolo del racconto ‘Sangue di strega: Origine magica’ di Emmastory.
Miriel, questo è il suo nome, si trova ora ad affrontare la sua nuova vita, alle prese con la povertà e con una scomoda identità da nascondere all’ignoranza della gente del villaggio. Nel frattempo, però, nelle lunghe notti da sola a guardare il cielo stellato, Miriel mantiene viva la speranza di ricongiungersi alla sua famiglia. Ispirata al primo capitolo del racconto ‘Sangue di strega: Origine magica’ di Emmastory.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Il fuoco, divampa,
bruciando, mattoni,
l'amore, non scampa,
addio, alle illusioni;
la nube, dispersa,
travolge, stagioni,
che l'onda, riversa,
il nulla, nel frutto,
di azioni.
Miseria, mi assegna,
la vuota, cornice,
facciata, che impregna,
la mia, cicatrice;
piegata, al bandito,
che spazza, gli averi,
mi adatto, al vestito,
l'icona, con scopa,
e poteri.
Infondi, mia stella,
calore, sul ghiaccio,
preziosa, sorella,
nel punto, d'impaccio;
ridonami, il raggio,
nascosto, al presente,
oscura, il villaggio,
la luce, del sangue,
non mente.
DA "L'AMORE TRADOTTO"
Luca Clementi
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