Pioggia... a Lyn piaceva molto la pioggia, seduta sul bordo della finestra della sua stanza, osservava il paesaggio oltre quei vetri, rigati da decine di goccioline, i suoi grandi occhi color ghiaccio che si riflettevano nel vetro, mentre tutto taceva, all'esterno. Anche quel giorno pioveva, così come quello precedente e quello precedente ancora. 

- ... - Sospira, appoggiando la testa al vetro della finestra, alcune ciocche dei suoi lunghi capelli castani vi si appiccicano, "attirati" ad essa dalla condensa creata dalla differenza di temperatura tra l'interno e l'esterno della casa.
- ... Uffa... è bella la pioggia, certo, il ticchettio delle gocce, il silenzio che pervade ogni cosa... ma, ormai, sono giorni che piove, quando smetterà...? - Si alza, stiracchiandosi le braccia e sbadigliando lievemente. - Bah, non posso comunque fare altro che aspettare... uhm... chissà che sta facendo Fuyu, adesso? - Volge lo sguardo verso la scrivania accanto al letto, vi sono diversi libri sopra, tutti fantasy, *l'unico genere che le piace davvero*, una piccola lampada e un grazioso soprammobile a forma di gattino, un regalo di sua zia Anna, sorella minore di suo padre. Poco sopra, invece, attaccato al muro, il disegno di quello che sembra essere una specie di piccolo elfo, dai capelli rossi e gli occhi verdi. Vi è anche una scritta: Fuyu. 
Quello strano personaggio era comparso recentemente nei suoi sogni, per non abbandonarli più, affermando che, da li in avanti, sarebbe stato suo guardiano e amico. Le aveva spiegato un sacco di cose sui sogni, dicendole che non sono altro che mondi paralleli, in cui lo spirito viene catapultato durante il sonno; le aveva insegnato come riuscire a "risvegliarsi" all'interno del sogno che desiderava, a poter agire a suo piacimento in quell'universo e, in ultimo, a saltare in quelli di altre persone. 
Tutto questo non poteva essere finzione, una semplice invenzione della sua mente... - .... Bè, dato che non ho niente di meglio da fare... - Si butta sul letto, senza nemmeno togliersi le ciabatte, che usa sempre in giro per casa, per poi girarsi di lato e sospirare - Andiamo a trovare quel piccolo rompiscatole! - ed ecco che, appena chiude gli occhi, il sonno la avvolge, trascinandola con se, nel suo mondo...