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Autore: DhaevetralWarrior    16/12/2016    2 recensioni
Le sue palpebre si chiusero e lui si stese a terra sul tappeto. Iniziò a sonnecchiare. Non sapevo cosa lo aspettasse...
Storia che si svolge dopo twinsanity.
Genere: Avventura, Azione, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 4: UNA AMARA SCONFITTA
" Emh... a dir la verità non ho finito di parlare" disse Aku Aku, frenando con circa dei semplici parole l'entusiasmo di Crash, che si fermò con il piede sinistro poggiato sull'albero, mentre il piede destro era rimasto in balia del vento, senza alcun'appoggio, sospeso sul vuoto. La faccia del marsupiale sembrava quella di una persona che aveva appena visto un fantasma, ma la cosa più strana fu la velocità con cui cambiò, sia la sua espressione che le sue intenzioni: tre secondi prima era pronto a buttarsi nell'avventura, desideroso di salvare chi amava, ma ancora troppo ingenuo per rendersi conto di star facendo una stupidaggine, ovvero quella di buttarsi giù da un albero in quel modo. Se ne rese conto solo dopo essersi fermato, osservando il piede oscillare nel vuoto come un pendolo, mosso dalla debole brezza che in quel momento  passava. Si rese conto di quanto fosse ancora poco maturo e con una mentalità non molto adulta, e si rimproverò fortemente; la sua lotta interiore era appena iniziata, e la sua coscienza era appena pronta alla cresita psicologica che avrebbe subito il marsupiale. " Beh, vedi, io ti ho raccontato quella storia non solo per risolvere un tuo dubbio e per dirti che gli elementali sono tornati... ma anche per darti una idea su ciò che dovrai affrontare" a quelle parole, che di certo il marsupiale non si aspettava, sopratutto dopo che Aku Aku gli aveva spiegato tutte quelle cose, pensando che avesse detto tutto, rimase attonito; gli elementali come li aveva affrontati lui non erano minimamente paragonabili a quelli del racconto di Aku. Difatti, quando il dottor Cortex risvegliò gli elementali, l'unico che risveglio davvero a livelli alti fu Py-Ro, che però era solo al venticinque per cento delle sue potenze. Basti pensare che a quella percentuale, che non era neanche alla metà della sua forza, era capace di provocare eruzioni vulcaniche di potenza immane. Le altre maschere non erano capaci di troppo, neanche Lo lo. Dato che tutte, tranne Py-Ro, furono per sbagliò risvegliate dal cinque per cento della loro potenza, avevano bisogno di un corpo ospite per diventare davvero forti. La cosa sconvolgente e che non solo gli elementali descritti da Aku erano più potenti di quelli affrontati da lui in precedenza. Non solo. Erano solo a metà potenza. Ora erano addirittura, a detta di Aku, al novanta per cento della loro forza. Neanche al cento per cento... al novanta! Il bandicoot rabbrividì, sentendo di star diventando pazzo. Sentiva gli elementali dirgli d essere inutile, vedeva il mondo che veniva sgretolato dai terremoti di Ro-Ko, così potenti da colpire più zone, addirittura più stati alla volta venir colpiti da questi terremoti, generati dal nulla. Vedeva le enormi onde di Wa-Wa sommergere in sol boccone tutta la crosta terrestre; vedeva Py-Ro, che aveva capacità immani, come quelle di creare dal nulla vulcani, di far comparire lava a suo piacimento, di appiccare incendi sull'acqua. E infine vedeva Lo lo, che coi suoi tornado inglobava isole, stati, continenti interi, e spazzava tutto via con una velocità da far invidia a chiunque. Aku Aku osservò il suo amico steso a terra a disperarsi, cercando di confortarlo; troppo tardi. Era completamente uscito di senno, non riusciva a smettere di disperarsi. I suoi occhi sembravano quelli di un pazzo assassino, ma allo stesso tempo di una persona che vuole solo una vita tranquilla, ma che è costretto a soffrire. La maschera non riusciva a muoversi. Sentiva tutto il suo potere venire a meno, a quella vista. Ma ciò che ruppe completamente la loro sanità mentale, fu quando, gettando uno sguardo sull'isola N Sanity in lontananza, videro un potentissimo tornado attorno ad essa. Esso sradicava gli alberi, avvicinava le case nella sua culla della morte, alzava i cadaveri, fra cui... il bandicoot intravide... be, forse ciò che disse vi farà capire meglio. " Coco... Crunch" non era tanto ciò che disse, dato che il marsupiale, come ben sapiamo, non parla. La maschera al suo fianco gli si avvicino, abbracciandolo, dicendogli di non preoccuparsi, e che avrebbe trovato il modo di vendicarli. Poteva capire il dolore del bandicoot, lo capiva bene. Esso sembrava impazzito. Stava per dare un pugno alla corteccia, quando, tutto d'un tratto, si ritrovò in un luogo... strano.

Aku Aku l'aveva teletrasportato sopra un pezzo di roccia, immediatamente riconosciuto da Crash: era il teschio dell'isola N sanity, la fonte dell'acqua che usciva dalla sua bocca. Crash appena lo riconobbe, il che accadde molto velocemente, non poté... non essere nostalgico. Quel teschio era il simbolo dell'isola, e vederlo così miseramente ridotto fece compassione al marsupiale. " Guarda, guarda, ma chi abbiamo! Aku Aku e quel grande idiota di un Bandicoot!" improvvisamente, l'autore del tornado si presentò: Lo-Lo, l'elementale del vento. " Oh, bene, Lo-Lo! So già di ciò che vuoi fare... il tuo progetto è folle! Vuoi inghiottire il continente asiatico con un solo tornado? Farai morire un sacco di persone! Sei un folle! Non ti permetterò di uccidere così tante persone!" gridò la maschera all'elementale, mentre il bandicoot, che dentro di se era pieno di rabbia, osservò la maschera con un espressione di sfida mista a rancore. Lo-Lo fece cenno di voler combattere. Allora, Crash e Aku, in posizione di combattimento, iniziarono lo scontro.

Il bandicoot saltava qua e là sulle piattaforme che trovava nel tornado, che altro non erano che le cose che il vortice aveva preso. Capanne di indigeni, rocce, palme, assi di legno ecc. Saltava dovunque, e nel frattempo poté osservare gli immensi poteri di cui disponeva la maschera. Non aveva mai visto un nemico così potente: con la sola forza di volontà, era capace di creare un pugno con l'aria, velocissimo, quasi più della luce. Si aveva solo dieci centesimi di secondo per scappargli, ma il peggio è che alcune volte il pugno continuava a seguire il bandicoot; e non solo, aveva la stessa identica velocità: sempre solo un istante per schivare. E non è tutto. Se esso andava leggermente più lento, un vento potentissimo trascinava la vittima vicino ad esso. E ciò che successe al bandicoot e alla maschera. Furono colpiti da tutti i pugni, praticamente senza possibilità di essere schivati, e il saltare tra una piattaforma all'altra non aiutava troppo il marsupiale, sopratutto quando il marsupiale saltava da una piattaforma all'altra. Senza nessun appoggio per scappare, era alla mercé della mano. Dopo aver saltato qua e là, ed aver preso un sacco di mazzate, la maschera e il bandicoot erano davvero esausti, e ancora si tenevano a malapena sul teschio, che Lo-Lo non aveva ancora distrutto e che era anche l'unica cosa dentro al tornado a non esser stata disintegrata. Osservarono di nuovo il tornado dove si trovavano in quel momento, gettando anche uno sguardo sull'isola N.Sanity, privata di qualsiasi cosa. All'improvviso, Lo-Lo mostrò il suo potere più grande. Il bandicoot, nell'immensità della notte che era sopraggiunta, divenne la prima vittima del massimo potere dell'elementale: il controllo mentale. Il bandicoot stava cominciando a prendere a pugni Aku Aku, dato che l'elementale aveva preso il controllo della sua mente. Ma non era tutto ciò. Difatti, con solo la sua volontà, l'elementale provocò a Crash una ferita profonda. " Morirai lentamente dissanguato e dolorante" disse l'elementale, prima di scaraventare via il bandicoot e la maschera coi suoi potentissimi venti, stordendoli e separandoli. Il male aveva vinto sul bene, gli eroi erano stati schiacciati dai nemici, la sconfitta era stata umiliante, dato che gli eroi erano stati sconfitti facilmente.

Il bandicoot, quando si risvegliò, si trovò sulla spiaggia dell'isola Wumpa... e...

ANGOLO AUTORE: E dopo quasi un mese, ci rincontriamo! Ben tornati, mei cari lettori, e scusate per l'assenza. Come al solito, la mia pigrizia per pubblicare mi ha portato a stare lontano da sta storia per un mese e quasi oltre, quindi, oggi ho deciso finalmente di pubblicare questo capitolo. Inoltre, fra due giorni raggiungerò un traguardo assurda... un anno su EFP!  Incredibile, vero? Non solo. Di recente ( e credo lo sappiate) è uscito il trailer di  Insane Trilogy. Non sto più nella pelle. Seriamente, è fighissimo! Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, e ok, lo so che non c'è tutta l'azione che avevo detto... ma non riesco a non mettere scene psicologiche. Non ci riesco proprio. Almeno in questa storia. Spero che comunque, questo capitolo vi abbia dato un assaggio di ciò che sono capaci gli elementali in questa storia. Ho deciso di renderli più potenti, e questo è quello che è presente neil capitolo sono solo ma maggiore parte ( manco tutti) dei poteri di Lo lo ( Si, nell'angolo autore mi stanco di scriverlo decentemente). Be, ci vediamo col prossimo capitolo che ho già in mente. Alla prossima, GUERRIERI!


   
 
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