…A
perfect NAME…
“Demi ti è venuto in
mente niente?”
“No!”
“E adesso?”
“No!”
“E adesso?”
“No! Joe ma insomma la
smetti di chiedermelo ogni secondo!”
“E adesso?”
“Joseph Adam Jonas
azzardati a chiedermelo un’altra volta e ti giuro che non uscirai vivo da
questa stanza!”
“D’accordo, d’accordo,
come sei permalosa!”
“Io permalosa!? Ma se è
dalle tre che non fai altro che chiedermi se mi è venuto in mente niente!
Piuttosto perché non metti in funzione quei due neuroni che ti ritrovi e provi
a proporre qualcosa?”
“Ok, ok, non ti
scaldare.”
“Non mi sto scaldando!”
“Già stai letteralmente
bollendo!”
“Joe!?”
“Va bene, va bene,
allora… che ne pensi di un nome altisonante?”
“Sì, mi piace! Ma deve
essere anche conosciuto, famoso…”
“Ci sono! Lo chiameremo
Freddy Mercury!”
“Freddy Mercury?”
“Ma sì, come il
cantante!”
“E scusa, genio, questa
magnifica trovata da dove è uscita, di grazia?”
“Perché, non ti piace?”
“Mi sembra ovvio che non
mi piace! Punto primo è da vecchio, talmente da vecchio che mi viene l’artrosi
solo a pronunciarlo! Punto secondo, pensi che una persona della mia integrità
possa andare in giro urlando «Freddy Mercury vieni
qui!» oppure «Freddy Mercury dove sei?» ? E punto
terzo, se non ricordo male, genio, pensavo avessimo deciso che il cognome sarebbe
stato Lovato o Jonas!”
“Oh certo, Freddy Mercury Lovato Jonas!”
“Ma è ovvio! Come ho
fatto a non pensarci prima!”
Il ragazzo le diede un
leggero bacio sulla guancia: “E’ per questo che ci sono io amore!” disse
sorridendo
Demi lo freddò con lo
sguardo: “Creatore di abomini credi davvero che gli daremo quel nome?”
“Allora Miss nome
perfetto perché non proponi qualcosa invece di stroncare le creazioni
artistiche degli altri!”
“Per stroncare le tue
amore ci vuole ben poco e poi non le chiamerei creazioni piuttosto
«la-prima-idiozia-che-mi-è-venuta-in-mente-e-se-me-lo-chiedi-non-ti-so-dire-perché-l’ho-pensata»!”
“Non è affatto vero! Lo
so perché l’ho pensata, è perché… Freddy Mercury è
fico!”
La ragazza scosse la
testa sconsolata: “Ecco appunto!”
“Beh che c’è! Oh non ti
metterai a fare la puntigliosa come al solito!”
“Io non sono puntigliosa,
amo la chiarezza!”
“Questo significa essere
puntigliose amore!”
“Possiamo tornare
all’argomento nome ora?”
“Ma certo mia dolce metà!
Anzi ti prego, no ti scongiuro! Deliziami con l’appellativo su cui hai
largamente ponderato!”
Demi reprise a stento una
risata, cercando inutilmente di rimanere arrabbiata: “Dorian!”
“Dorian? Sembra la marca
di un sapone da bucato!”
“Non è vero è
altisonante, chiaro e semplice, in altre parole: perfetto!”
“Perfetto per
l’ammorbidente alla pesca che usa mia madre! E poi, altisonante?”
“Ovvio! Dorian è il nome di uno dei personaggi più celebri della
nostra letteratura, mai sentito parlare di Dorian Gray?”
“Ovvio! Il pazzo
masochista che ha venduto l’anima al diavolo invece di usare la crema
antirughe! Ottima scelta amore, ora dormirò sogni tranquilli sapendo che
potrebbe sgozzarmi nel sonno! Che premurosa!”
“Oh quanto la fai lunga!
E’ pur sempre un bel nome!”
“Come sapone lava piatti
sarebbe eccellente! Ti ripeto che Fr…”
“Assolutamente no! Tu non
lo chiamerai Freddy Mercury!”
“E invece sì!”
“Ti dico di no!”
“Sì!”
“No!”
“No!”
“Sì!”
“Ti ho fregata!”
“Maledizione!”
“Te l’avevo detto! Ora io
supremo inventore di nomi dichiaro nato oggi…”
“Dorian!
Dove sei piccolino? Ti sei nascosto?”
“Hey ti rendi conto che hai
appena rovinato il mio momento! E poi
con quale diritto lo chiami Dorian?”
“Con lo stesso per cui tu
lo chiami con quell’abominio di nome!”
“E continuerò a chiamarlo
così fino a quando non smetterai di usare il tuo!”
“Benvenuta eternità!”
disse tragicamente la ragazza
“E sia! Freddy dive ti
sei cacciato?”
“Dorian
amore!”
Improvvisamente entrambi
si accorsero che l’oggetto della loro discussione sembrava effettivamente
essere scomparso. Si guardarono.
“FREDDY!”
“DORIAN!”
“FREDDY!”
“Insomma DORIAN FREDDY si
può sapere dove sei?” urlò esasperata la ragazza
Lentamente un piccolo
batuffolo color nocciola sbucò da sotto il letto accovacciandosi sulle gambe di
Demi che iniziò ad accarezzarlo.
“A quanto pare te lo sei
scelto da solo il nome, non è vero piccolino?” disse Joe, accarezzandolo a sua
volta.
“In questo caso…
benvenuto Dorian Freddy Jonas Lovato!”
“Ma…”
“Non ci provare! Già è
tanto che ti ho concesso Freddy, fossi in te non sfiderei ancora la fortuna!”
rispose la ragazza mentre componeva il numero della clinica veterinaria per la
registrazione del nome.
“Allora?” chiese il
ragazzo cambiando per l’ennesima volta canale
“Quattro ore e
cinquantasette minuti, mi devi quindici dollari Nick!” esclamò l’atro
Il ragazzo gli allungò le
monete bisbigliando uno «Strozzino» o «Sei peggio di Joe»: “Beh alla fine come
lo hanno chiamato?” chiese annoiato
Kevin sghignazzò:
“Tieniti forte… Dorian Freddy!!!”
Nick si strozzò con
l’acqua che stava sorseggiando e colto da un irrefrenabile attacco di risa
cadde dal divano; con un impressionante sforzo, alternando risate e singhiozzi,
disse: “Oh questa batte decisamente quella volta che chiamò la papera di appena
una settimana «Gandalf»! Povero coniglio così piccolo e già complessato!”
In quel momento si
sentirono delle urla provenire innegabilmente dal piano di sopra: “Joe te
l’avevo detto che era troppo grande per entrare nel labirinto! E ora come lo
tiriamo fuori?”
Salve a
tutti!!!
Finalmente
sono tornata!!! (Era ora!!! voi)
Purtroppo
sono stata assente sia per motivi tecnici, che non sto qui a spiegarvi, sia per
seri motivi personali che purtroppo continuano a persistere.
Cercherò di
essere più regolare possibile ma se così non fosse vi prego di capirmi perché,
purtroppo, non dipende da me ma da cause di forza maggiore che non posso in
alcun modo evitare.
Grazie per
la pazienza e prometto che posterò al più presto il nuovo chappy di FREEDOM.
Ah!! Dedico
questa ficcy al mio boss/membro dei settembers/capo/Minako che
adoro!!!
Un bacio
enorme a tutti
aya