Efesto - TV

Un automa si fece avanti, di fronte al dio. 
-Signore... ecco gli indici di gradimento della Efesto TV di ieri sera. Ehm... La soap opera "CentoTempli" ha molto successo, mentre a nessuno sembra piacere  che si interrompano i programmi in continuazione per mostrare gli... appuntamenti di vostra moglie ed il divino Ares.
Efesto lasciò andare il robottino metallico a cui stava lavorando.
Con l'arrivo della televisione (idea che lui stesso aveva ispirato ad un suo figlio) erano iniziate un sacco di scocciature. La gente non si accontentava mai. E dire che tutto era nato per mettere in ridicolo la moglie e l'amante di fronte a tutto l'Olimpo senza che Efesto dovesse lasciare mai il suo laboratorio.
Purtroppo, tra i mortali la televisione aveva preso il decollo. E dico "purtroppo" perchè i programmi che seguivano i mortali erano veramente ipnotici, tanto da trattenerli ore ed ore in casa.
Anche gli abitanti dell'Olimpo erano presi dalla novità ed ipnotizzati dalla televisione.
Ed il povero Efesto si era dovuto adeguare.
E aveva iniziato a produrre soap opera, al momento ne trasmetteva almeno tre.
Poi i documentari, dove era persino riuscito ad ingaggiare Atena, Atena!, per tentare di rimpiazzare il successo di due tuttologi mortali, padre e figlio - probabilmente facenti parte della progenie di Atena stessa.
E infine i film, anche se costavano cifre enormi e sull'Olimpo non tutti avevano studiato recitazione (così alcune volte, ma solo alcune, okay?, aveva trasmesso film prodotti dai mortali). Quelli che riscuotevano più successo erano quelli a carattere storico e mitico, anche il dio non apprezzava particolarmente come veniva rappresentato.
Ma il suo proposito primario era sempre uno, e sempre quello.
Le interruzioni di Afrodite ed Ares erano sempre state apprezzate dagli abitanti dell'Olimpo, forse perchè anche tutti gli altri potevano, anche solo una volta, deridere due degli dei maggiori.
Ma da un po' di tempo non piacevano più come prima. Infatti l'automa gli stava indicando dei bassissimi indici di gradimento. Persino il programma promosso da Ermes su un'altra rete "C'è un messaggio divino per te" e quello di Apollo "X-Apofactor" erano più di successo.  La concorrenza! Quanto la odiava!
-Inoltre- continuava l'automa -molte ninfe si sono lamentate dei 20 minuti di ninna nanna cantata da Ipno e Morfeo nel canale bambini. Sembra che i loro pargoli non si sveglino... da alcuni giorni.
Efesto sospirò. Non aveva il tempo, con tutte le cose che voleva creare, di pensare a fare il manager televisivo. La gente doveva sorbirsi quello che proponeva lui. Punto. Fine della discussione.
Invece succedeva sempre che Ermes gli recapitasse molte - troppe-  lettere di spettatori che si lamentavano della mancanza di una televisione piacevole e a suo modo, di qualità. Volevano programmi nuovi.
Il dio non capiva bene cosa intendessero con "qualità" ma una cosa era lampante: la gente non ne poteva più degli appuntamenti di Ares ed Afrodite.
Eppure... Efesto sorrise sadicamente. La gente voleva qualcosa di nuovo? Qualcosa di nuovo e speciale avrebbe avuto.


Ares si guardò intorno spaventato. Non vedeva da nessuna parte la lettera eta, l'iniziale di Efesto.
-Sei sicura che abbia smesso di tormentarci? Io non mi fiderei di tuo marito.
Afrodite sorrise mettendo in mostra i denti perfetti.
-Tesoro, non abbiamo nulla da temere. Efesto è stato assorbito del tutto dal suo lavoro, i suoi automi mi dicono che lavora a tanti progetti e non esce mai dal laboratorio. Come potrebbe mai avere il tempo di indagare su dove ci incontriamo e venire a piazzare le sue trappole?
Ares sorrise rassicurato. Afrodite non aveva bisogno della lingua ammaliatrice per convincerlo, così prese il viso dell'amante e la baciò con passione.
-O miei dei! MA COME VI VESTITE?
I due dei si staccarono. Davanti a loro c'era una troupe televisiva con il marchio Efesto-TV: di fronte alle telecamere due bizzarri esseri, una ninfa ed un satiro, li guardavano allibiti.
-Carla, guarda questa armatura! Sembra che l'abbia presa in prestito ad uno Spartano morto alle Termopili. 
-Enzo, cosa te ne pare di questo abito? E di queste scarpe? Non si abbinano per niente a questo luogo abbandonato, andrebbe meglio un falso trasandato.
-L'elmo è tutto sporco!
-Gli occhiali a fascia sono così fuori moda!
-O mia cara, ma ti pare questo il modo di truccarsi? E cosa hai fatto a quei capelli?
-Quest'anno il colore che va di più è il verde acido in una tonalità vicino al verde petrolio, non quello smeraldo. Si dovrebbero abbinare poi una collana di perle e accessori neri.
-Che disastro, miei cari!

Efesto guardava la televisione seduto sulla sua poltrona, mentre uno dei suoi servitori robotici gli portava nettare ed ambrosia.
Non l'avrebbe mai detto, ma la televisione era stata veramente una delle sue invenzioni migliori. 



-Angolo autrice- 
ehilà a tutti!
Non so bene da dove mi sia venuta questa fic. Però ho voluto tentare, è stato divertente. 
Ovviamente tutti i programmi citati dovrebbero essere parodie di programmi esistenti nella nostra tv. CentoVetrine, C'è posta per te, X-Factor, Piero ed Alberto Angela e gli immancabili Enzo e Carla (sotto mentite spoglie) di Ma come ti vesti?
E poi devo ammetterlo: non mi intendo affatto di moda. In realtà credo che una dea come Afrodite (prima che mi uccida o che spinga le sue colombe a venirmi a cercare leggendo ciò che sto per pubblicare) sappia bene come vestirsi e truccarsi. Ma il mio intento era di dare un effetto comico. O almeno provarci. Daai <3 
Ringrazio tutti i lettori silenziosi e chi recensirà (anche con critiche amare, aspre e forti)!
Besos c: