Storie originali > Horror
Segui la storia  |       
Autore: Alieno Disperso    23/12/2016    0 recensioni
La raccolta delle poche lettere spedite da un soldato alla sua amante durante la lunga agonia nella trincea... ciò che scopriranno riguardo il vero scopo della missione li soprenderà.
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
22 Agosto 1943

Cara Diana,

Con mio grande rammarico temo proprio che questa sarà l'ultima volta che potrò scriverti.

Finalmente alcuni giorni fa ci hanno fatto entrare in quella maledettissima camera e, so che non dovrei ma preferisco morire piuttosto che lasciarti all'oscuro della mia vita, ho visto contro chi stiamo andando a combattere... non avrei mai pensato di dover fronteggiare esseri che non sono di questo mondo; ci hanno mostrato cosa vi era dietro la porta e, come alcuni di noi già sospettavano da tempo, in essa altro non vi era che un altro Universo, un Universo pieno di esseri mostruosi, sadici, senza il minimo interesse per la vita altrui, mostri venuti fuori dagli Inferi proprio per sterminare la razza umana... erano dei demoni.

Solo in pochi hanno avuto il coraggio di andare a fronteggiare quelle creature dalla maschera scheletrica, occhi coperti da lembi di pelle sanguinante e corpi mutilati da anni di menzogne, fustigazioni e lamenti di un "capo" che ha un solo desiderio... espandere il suo dominio anche sulla nostra Terra.

Lo so che tutto questo ti sembrerà assurdo e, beh, adesso mi viene da ridere, lo è davvero; purtroppo però questo è ciò che sto passando qui e non credo proprio che potrò tornare a casa, lì da te, nella pace più assoluta.

Le nostre armi da fuoco si sono rivelate purtroppo inefficaci, sembrava fossimo tornati all'epoca della Guerra delle Termopili... loro erano in milioni e noi soltanto in 300.

Fortunatamente ciò che ci avevano fornito, delle semplici lance, dei coltelli e degli archi, hanno avuto effetto e, dopo tre giorni di sangue, dolori, morti, imprecazioni, preghiere, urla e decapitazioni, li abbiamo sconfitti.

Siamo rimasti soltanto in 15, non so come sia stato possibile... vedevo gente che veniva mangiata viva, masticata da bocche che non hanno mai parlato la nostra lingua, uccisa da mostri che non conoscono la parola "pietà", decimata dal folle desiderio di un re, a noi misterioso, che brama soltanto potere; eppure, grazie a non so quale miracolo, io sono qui a raccontarti tutto questo.

Perchè non potrò più scriverti dato che abbiamo vinto? Beh, quella era soltanto una delle restanti 149 orde di nemici che dovremmo affrontare, ognuna composta da milioni di queste creature... ma non è questo che mi spaventa, le truppe stanno arrivando; io temo per la mia vita quando ti spedirò questo messaggio.

Sai bene che ciò che facciamo qui nasce e muore tra queste mura... io sono soltanto un povero soldato, sfinito già all'inizio della battaglia che non vuole morire per il proiettile di una pistola; spero solo che, se mai dovessero leggere queste parole, abbiano il buon cuore di lasciarmi finire ciò per qui mi sono arruolato e, quando tutto sarà finito, farmi esplodere la testa con l'arma da fuoco più potente che hanno a disposizione.

Domani comincerà la seconda parte di questa infinita Odissea, non ho paura, ho solo voglia di strappare le carni di quei mostri... ricordo ancora come hanno infierito su di me, mostrandomi la testa decapitata del mio migliore amico qui al fronte, Jason Boourty; loro conoscono tutto di noi, le nostre paure, le nostre gioie, i nostri rancori; ma se c'è una cosa che non possono conoscere è l'ardua voglia di vivere e di combattere che distingue noi vivi dai morti.

Mentre termino questa lettera sento soldati che si lamentano per le ferite riportate, lame di spade che vengono affilate sul fuoco da abili artigiani, monaci che pregano che tutto questo possa finire presto ma, soprattutto, sento le voci di quei dannati, direttamente dalle Cave dell'Inferno, aspettare la nostra mano per venire massacrati una seconda volta... per l'ultima volta.

Ora ti lascio tesoro mio; non credo di avere più parole per poterti descrivere quello che sto passando qui dopo appena una settimana e mezzo... mi auguro che il mondo, così come lo conosci, possa esistere ancora quando uscirò da lì.

Si amore mio... dovrò restare in quel posto maledetto per i successivi 149 giorni; questo non ce lo avevano detto lo so, ma non temo il mio destino.

Combatterò fino all'ultimo respiro... così mi hai conosciuto e così me ne andrò; da fiero guerriero.

Spero di poterti riabbracciare un giorno.

A presto Diana

Il tuo Barney

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Horror / Vai alla pagina dell'autore: Alieno Disperso