Salve! Spero vi piaccia questa fic; è la prima di pokemon che abbia mai scritto, e che non ho mai potuto pubblicare. Spero vi piaccia.

Misty, Ash e Brock erano (Per l’ennesima volta) in viaggio e tra risate, scherzi e litigi era arrivata la sera.
Brock:-Sta iniziando a fare freddo, e quelle nuvole nere laggiù non mi piacciono per niente. Andiamo a cercare un posto per la notte.-
Ash e Misty:-Ok.- e così andarono a cercare una casa, una grotta, o qualunque cosa che li potesse riparare dalla pioggia. Alla fine, dopo circa un’ora di cammino, riuscirono a trovare un centro pokemon dove restare per la notte. Brock, naturalmente, si precipitò subito dall’infermiera Joy (Te pareva! N.D. Misty) con dei cuoricini al posto degli occhi.
Brock:-Salve infermiera Joy, io sono Brock, e vorrei diventare il tuo ragazzo!- le dice mentre le prende le mani.
Misty:-Ecco che ci risiamo! Brock!!- disse mentre l’andava prendere per l’orecchio.
Brock:-Ahi! Guarda che fa male!-
Misty:-Era questo il mio intento!-^_^
Joy:-Mi dispiace, ma... sono sposata e con due figli!- (Questa non ve la aspettavate, vero?)
Brock:-Che cosa!- e Misty fece appena in tempo a mollare il suo orecchio per farlo cadere a terra, e una volta rimesso in piedi, rassegnato, si mise in un angolino. Ash intanto rideva a crepapelle, davanti a quelle scene che continuano a farlo ridere nonostante il fatto che ormai erano comuni.
Joy:-Sentite ragazzi, visto che oggi siete gli unici qui dentro, potreste aiutarmi? Ho bisogno di qualcuno che vada a prendere la legna, e qualcun altro che mi aiuti a cucinare.- e Brock ritornò dall’angolino.
Brock:-Io so cucinare, quindi io resto qui, mentre Ash e Misty andranno a prendere della legna, ok ragazzi?- Brock sapeva bene che a Misty piaceva Ash, l’aveva capito, come aveva capito che Ash provava la stessa cosa, solo che lo stesso Ash ancora non era ancora riuscito a capire (Ce credo, scemo com’è! N.D. Misty) (Grazie, mi sento proprio apprezzato! N.D. Ash) (Ma guarda che ha ragione! N.D. Brock) (Finitela tutti quanti!)
Ash:-Per me va bene, non c’è problema, ci faremo aiutare anche dai pokèmon!-
Misty:”Te pareva che non pensava ai pokèmon! Non saremo mai soli!”-Mi associo!- e così escono e si avviarono con i loro pokèmon verso la foresta.
Mentre lavoravano c’era un insolito silenzio, infatti Ash stava pensando (Ash!?! Pensa!?! Certe notizie vanno date con calma! N.D. Gary) (E tu che ci fai qui? Non ci dovresti nemmeno essere in questa FF!) (Mi sentivo messo da parte! é_è N.D. Gary) (Ma è perché SEI messo da parte!) (Uffa! N.D. è_é Gary) ai suoi sentimenti.
Ash:”Perché ogni volta che le si avvicina un ragazzo mi sento così strano e mi sta subito antipatico! Bhe, come biasimarlo, lei è così carina... ALT, STOP!! Ma che diavolo sto pensando! Cioè, è di Misty che stiamo parlando! Della mia migliore amica, la ragazza un po’ maschiaccio, con cui litigo sempre, simpatica, dolce, più sensibile di quanto vuole far credere, bella... MA CHE MI SUCCEDE!!!- (Eh sì, il nostro Ash è leggermente confuso) (Leggermente!?! N.D. Ash). Misty, non potendo più sopportare quel silenzio imbarazzante e vedendo l’espressione confusa di Ash, prese la parola.
Misty:-Ash, ma che ti prende? Sei così strano... sei sicuro di stare bene?- Ash si risvegliò da quello stato di trans (Evento molto raro N.D. Gary) (Ti avevo detto di andare via!! Avanti, gira i tacchi!) (Ma non è giusto! è_é Gary) (Chi è l’autrice? Tu o io?) (Tu... é_è N.D. Gary) (Esatto, quindi fila via!) (Ma... N.D. Gary) (Niente “ma”!!! Vai da solo, o chiamo i cani? è_é) (Vado, vado!! N.D. Gary).
Ash:-He?!?- disse scuotendo la testa per svegliarsi - Sì, sì, sto bene, stavo solo pensando, non ti preoccupare.-
Misty:-E da quando pensi?!?- (Almeno qualcuno è d’accordo con me! N.D. Gary) (Rex? Tom? Venite?) (AIUTO!!! Ho capito, adesso vado, ma non farmi del male! N.D. Gary) (Hehehe...).
Così iniziarono a prendersi in giro, e finalmente a divertirsi insieme ai pokemon, che si erano uniti alle risate dei loro allenatori. Dopo un po’, andando in giro, trovarono una grotta, dove decisero di posare la “scorta” di legna. Passò un’ora ed erano le 8 e mezzo di sera.
Misty:-Sarà meglio andare prima che inizi a piovere.- ma appena detto questo inizia un forte temporale.
Misty:-Ma perché non sono stata zitta!-
Ash:-Dobbiamo aspettare che si calmi il temporale! Ragazzi!- riferito ai pokemon – Voi portate la legna al centro pokemon, io e Misty resteremo nella, ok?-
Pikachu:-Pika!-
Misty:-Molto bene, allora andate, noi vi raggiungeremo lì appena possibile. Teniamoci un po’ di legna Ash, potrebbe servire.- e così i pokemon si avviarono al centro, mentre Ash e Misty rimasero nella grotta. Così si ritrovarono in questa grotta... da soli... (Che cosa! Non voglio che quei due restino da soli! N.D. Gary) (La fic è dedicata a loro due, quindi sta un po’zitto tu! Hei, ma tu non puoi stare qui! Hai davvero rotto, lo sai?) (“pubblico applaude” Brava, finalmente! N.D. tutti). Intanto avevano acceso il fuoco, e Ash si sentiva stranamente nervoso a stare da solo con Misty, ma non ne capiva il perché (Wow, è più ritardato di quanto pensassi! N.D. Misty).
Ash:”Ok, sono semplicemente in una grotta nel bosco, e sono in compagnia della mia migliore amica, Misty. In fondo non è tanto grave come situazione, ma allora perché sono così nervoso ogni volta che penso che sono solo soletto con lei! Che qualcuno mi AIUTI!!”
Misty:”Chissà che cosa gli prende ad Ash, mi sembra così strano da un po’ di tempo! Bho!” I due non parlarono molto tra di loro, era tardi ed erano troppo stanchi, così Misty si mie tranquilla ad ascoltare la musica con il suo MP3.
Misty:-Ash, vuoi ascoltare un po’ di musica?- Ash alla domanda sussultò un po’, essendo ancora preso dai suoi pensieri.
Ash:-S-sì, grazie...-
Misty:-Figurati!- ^_^ Ad Ash sembrava un po’ strano vedere Misty così gentile, ma era un po’ nervoso a starle vicino. Però Ash imparò una cosa importante: quando Misty ascolta a musica è tranquilla e non c’è il pericolo di morte, ma se fai solo un graffio al suo MP3, è una battaglia già persa, con morte assicurata. (come succede se qualcuno lo fa a me! XD)
Passò una mezz’oretta dove i due se ne stavano tranquilli ad ascoltare la musica, poi Ash si levò l’auricolare.
Ash:-Sono stanco morto, io mi metto a dormire, buona notte Misty.-
Misty:-Buona notte Ash- poi quasi un sussurro per non farsi sentire- sogni d’oro-, aspettò che Ash si addormentasse “completamente” per poi iniziare a cantare, a voce non troppo alta, una canzone che aveva scritto lei stessa.

Out here In the quiet of the night,
beneath the stars and moon.
We both know we got something on or minds,
you want admit but it’s true.
You look at me,
I look away
I wane tell you what I’m feeling,
but I don’t know to start
I wane, tell you but now I’m afraid
that you might break my heart.
Oh, why should anything so easy
ever be so hard to do.
I wane tell you what I’m feeling
and to say that…
I love you.
I practice all the things that I cold say.
Line by line, every word.
I tell myself today would be the day,
but every time I lose my nerve.

Misty:”Già, è proprio strano. Le ho passate di tutti i colori, h affrontato tanti pericoli in questi viaggi; eppure non riesco a dirgli quelle tre semplici parole “io ti amo”. Ogni volta che ci provo, che credo di avere il coraggio sufficiente per confessarglielo, e iniziamo a parlare, va sempre a finire che litighiamo, e che io perdo la pazienza. Non ci riuscirò mai se continua così, e lui sembra che ci faccia posta a non capire, e la cosa non è che mi aiuta.”

I looked you,
you look away.
I wane tell you what I’m feeling,
but I don’t know to start
I wane, tell you but now I’m afraid
that you might break my heart.
Oh, why should anything so easy
ever be so hard to do.
I wane tell you what I’m feeling
and to say that…
I love you.
Why?
Why do you turn
away?
I must be you’re afraid like me.
I try, but I can’t pretend that I.
Don’t feel for you, the way I do.
Can’t you see?

Misty:”Sei sempre stato ingenuo, questo è vero, però non è possibile. Ma non riesci proprio a capire quello che provo Ash Ketchum? Non può continuare così, non vale nemmeno la pena di provarci a questo punto.”

I wane tell you what I’m feeling,
but I don’t know to start
I wane, tell you but now I’m afraid
that you might break my heart.
Oh, why should anything so easy ever be so hard to do.
I wane tell you what I’m feeling
and to say that…
I love you.
I wane tell you what I’m feeling,
but I don’t know to start
I wane, tell you but now I’m afraid
that you might break my heart.
Oh, why should anything so easy
ever be so hard to do.
I wane tell you what I’m feeling and to say that…
I love you.

Misty, finito di cantare, si volta verso l’addormentato, e inizia a parlargli a bassa voce, pensando che tanto nessuno l’avrebbe sentita, ma si sbagliava...
Misty:-Proprio così Ash Ketchum; io ti amo, peccato che però non lo saprai mai. Evidentemente il destino è contro di me per farmi soffrire così. Ma tanto, non ci posso fare niente, perciò sarà meglio che mi rassegni all’idea che non saprai mai quello che provo veramente.-
???:-Io non ne sarei così sicuro.- ma non era possibile. All’udire di quella voce,Misty sbarrò gli occhi, e il suo cuore fece una capriola.
Ash:-Perché ho ascoltato tutto, parola per parola.-
Misty:-Ma Ash, da quanto tempo ti sei svegliato?-
Ash:-Non mi sono mai addormentato, sono rimasto sempre sveglio, e ho ascoltato attentamente ogni tua singola parola, anche quelle delle canzoni. A proposito, canti benissimo, bravissima!- Ash sembrava più “maturo” agli occhi di Misty in quel momento, e le faceva uno strano effetto.
Misty:-G-grazie...- rispose lei sempre più imbarazzata.
Ash era rimasto sempre sveglio, perché stando in sua compagnia, da soli, si sentiva stranamente nervoso, così era rimasto ad ascoltarla. Appena aveva detto di amarlo, si era sentito stranamente felice, ma quando sentì quanto stava soffrendo per causa sua, gli era venuta una forte fitta al cuore, e solo in quel momento lo aveva capito: l’amava, e molto(Alleluia, alleluia! Ce l’ha fatta finalmente! N.D. tutti).
Poi Ash divenne stranamente serio, serio come Misty non lo aveva mai visto. Si avvicinò a Misty, fino a starle di fronte (Per la cronaca, i due stavano in piedi). Misty non riusciva a capire che cosa volesse fare; il suo sguardo era per la prima volta per lei indecifrabile. Poi lui iniziò ad avvicinare il suo viso a quello della ragazza. In quel momento erano così vicini da sentire ognuno il respiro dell’altro. Ash poi annullò la distanza che c’era tra di loro e la baciò dolcemente. Misty all’inizio tenne gli occhi sbarrati per a sorpresa. Non riusciva a credere che Ash, il SUO Ash la stesse baciando. Dopo un primo momento di confusione, rispose al bacio con altrettanta dolcezza, facendo così sorridere il ragazzo. Dopo circa un minuto, si staccarono, e Misty, con una faccia tra l’incuriosita, imbarazzata e confusa , iniziò a parlare.
Misty:-Ma perché? Perché l’hai fatto?-
Ash:-Ancora non l’hai capito? Misty, anche io ti amo!- ammise il ragazzo, con uno sguardo pieno di dolcezza.
Misty:-C-co-cosa?- la voce era rotta dal pianto, e il suo volto venne rigato da delle lacrime, ma che erano, dopo tanto tempo, lacrime di gioia. Ancora non riusciva a credere che l’allenatore ricambiasse i suoi eterni sentimenti (troppo sdolcinato N.D. Ash) (ZITTO IDIOTA!!! N.D. tutte le ragazze). Ash però questo non lo aveva capito (parlo delle lacrime) e iniziò a preoccuparsi.
Ash:-Misty? Misty, ti prego non piangere, altrimenti mi uccidi! Non era di me che parlavi durante la canzone? Ho pensato che fosse il momento giusto per dichiararmi appunto per questo! Ti prego Misty! Misty? Dimmi qualcosa!- ormai stava andando nel panico, quando Misty iniziò finalmente a parlare.
Misty:-Però, certo che sei proprio un idiota se ancora non hai capito che le mie sono lacrime di gioia!- e detto questo si avvicinò ad Ash per baciarlo di nuovo. Dopo si sedettero a terra fianco a fianco per cercare di riposare, quando Ash sentì tremare Misty, così si levò la giacca e glie la mise a mo di coperta, sorprendendola.
Misty:-Ash, ma come...- ma non fece in tempo a finire di parlare, che l’allenatore posò la sue labbra su quelle della ragazza, poi le rispose.
Ash:-Ti ho sentita tremare, e non posso permettere che la mia ragazza si ammali!- disse sorridendo.
Misty:-Grazie...hey, un momento, io ho mai detto di essere la tua ragazza?-
Ash:-No, ma a questo punto non è sottointeso?-
Misty:-No, ci deve essere la richiesta ufficiale.- (ma quanto siamo pignoli! N.D. Ash) (Nulla è sottointeso, credimi!) così Ash, un po’ in imbarazzo, fa la sua “proposta”.
Ash:-E va bene: Misty, vorresti essere la mia ragazza?-
Misty:-Da anni aspetto questa domanda da te, ma certo!- e lo abbracciò. Quando si staccarono, Misty rabbrividì di nuovo per il freddo, un brivido che non sfuggì ad Ash, che subito l’attirò e la strinse a sé, tenendola abbracciata.
Ash:-Potevi dirlo che avevi ancora freddo, a me non è che dispiace starti così vicino!- naturalmente il suo tono di voce era scherzoso, ma quelle cose le pensava veramente. Così si addormentarono, Misty tra le braccia di Ash e con la testa appoggiata sul suo petto, e lui che la teneva stretta a sé, e rimasero così per tutta la notte.
La mattina dopo il primo a svegliarsi fu Ash, che sorrise a vedere, come aveva sempre sognato, (e senza capirne il perché) Misty abbracciata a lui. Poco dopo si svegliò anche Misty.
Ash:-Buon giorno piccola, dormito bene?-
Misty:-Buon giorno anche a te amore- saluta anche lei –sì, ho dormito bene, grazie, e tu?-
Ash:-Sì, ma con te starei benone ovunque!-
Misty:-Beh, comunque ora dovremmo andare. Sai, non mi sarei mai immaginata che in una sera da soli ci saremmo dichiarati.-
Ash:-Già, vedi, per me quando c’è di mezzo l’amore, tutto è possibile. - e poi si incamminarono verso il centro pokemon, mano nella mano, pronti ad affrontare tutto e tutti, insieme.

Allora, che ve ne pare? Spero che vi sia piaciuta, e scusatemi per gli eventuali errori. Alla prossima, bye bye!