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Autore: verok    27/12/2016    1 recensioni
Jimin non sapeva che Yoongi lavorasse lì.
Yoongi non sapeva che quel pomeriggio avrebbe rivisto Jimin.
E fu in quel momento che i loro sguardi si incrociarono e i loro battiti aumentarono.
[PICCOLA YOONMIN NATALIZIA]
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Min Yoongi/ Suga, Park Jimin, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era tutto il giorno che la neve cadeva ininterrotta per i cieli della grande città. Seoul si era ricoperta di un manto bianco candido, alimentando l'irrefrenabile voglia dei bambini di scendere in strada e sfidarsi a duelli di palle di neve. Le luci di natale che addobbavano le vie si erano da poco spente, lasciando il compito di illuminare alla luce del giorno. 
Quella notte Jimin aveva faticato ad addormentarsi, passando tutto il tempo alla finestra ad osservare quel magnifico paesaggio dato dai colori delle lucine, che penetravano all'interno delle nuvole, facendole colorare di rosa, verde e azzurro. Si era messo comodo, con un cuscino sotto le ginocchia, sulla cassettiera posizionata sotto la finestra. La vestaglia di lino a coprirlo, visto che nella sua stanza c'era una temperatura piuttosto elevata. Il buio lo avvolgeva, in modo da fare credere che stesse dormendo. Sul davanzale aveva appoggiato una confezione di biscotti con le gocce di cioccolato e una tisana fumante. Ogni tanto ne immergeva uno, per poi portarselo alla bocca e gustarselo attentamente. Man mano che il tempo passava, i dolcetti diminuivano sempre più, fino a scomparire definitivamente dall'interno del sacchetto. Ormai era l'una di notte e ufficialmente, la vigilia di Natale. Si infilò sotto alle calde coperte e con ancora l'immagine della neve che cadeva davanti ai suoi occhi, riuscì ad addormentarsi. 
Nel frattempo, in un piccolo appartamento di montagna, Yoongi se ne stava seduto sul divano, con il piumone a coprirgli fino al naso e illuminato dal fuoco scoppiettante. Passava le serate a rilassarsi osservando i giochi di luce rossa e arancione, che le fiamme procuravano. Quella sera dovette andare a comprare la legna, solo perché' aveva perso ad uno stupido gioco. Così per vendicarsi aveva lasciato il coinquilino senza cena, dimenticandosi purtroppo che avrebbe lasciato anche se stesso a digiuno. Alla fine, dopo varie bisticciate, avevano deciso di concedersi una cioccolata al bar sotto casa, nonostante l'orario. 
Ora era riuscito a ricavarsi un angolino tutto per lui, mentre l'altro si era rintanato nel bagno. 
Il meteo aveva previsto neve per tutta la settimana. Ormai era sceso oltre 1m di neve in un giorno e mezzo e l'idea di trascorrere il Natale immerso nel bianco, lo metteva di buon umore. 
La stanchezza aveva iniziato a farsi sentire e non perse tempo nell'andare nel suo amato letto.

***

"E' permesso" la cameriera entrò nella stanza di Jimin, portando un vassoio con una teiera e una brioche al cioccolato "si svegli caro, guardi che bello spettacolo" spostò le tende, riversando nella stanza la leggera luce mattutina "non ha smesso di nevicare da ieri.. Speriamo che smetta al più presto, le ricordo che oggi deve andare al resort per la cena di Natale e per augurare buone feste a tutti i clienti" 
Durante il monologo della cameriera, Jimin si era raggomitolato sotto le coperte, scomparendo. 
Sohyun sbuffò portandosi le mani ai fianchi spazientita
"Signorino Park è la vigilia di Natale e non le conviene ritardare dai suoi impegni.. Alle due passeranno a prenderla e all'una, arriva la stilista, quindi ora faccia colazione, mentre le preparo un bagno caldo" detto questo girò i tacchi e se ne andò. 
Di mala voglia, Jimin si alzò dal letto, prese il vassoio e si affacciò alla finestra, iniziando a fare colazione. Non aveva molta fame in realtà, ancora pieno dai biscotti della sera precedente. Fece uno sforzo e finì l'ultimo boccone. 
"Il bagno è pronto!!" 
"Arrivo!" Afferrò la biancheria e si diresse al bagno, dove lo aspettava una vasca piena d'acqua calda e sapone.
Al contrario, la sveglia di Yoongi suonò alle 6.00 precise, con la sua tipica suoneria assordante. Allungò il braccio, tastando il comodino, nel tentativo di spegnere il rumoroso oggetto. Fallì completamente, facendola cadere a terra, provocando un gran fracasso e senza fare smettere il trillo. Grugnì e accese la luce. Si scostò le coperte e afferrò la maledetta sveglia spegnendola con un colpo secco.
Prese un maglione e un paio di pantaloni della tuta e si infilò sotto la doccia. 
Una volta pronto andò in cucina e iniziò a preparare la colazione
"Buon giorno hyung" 
"Giorno Tae" 
Appoggiò sul tavolo due tazze di caffè latte e si mise di fronte al coinquilino
"Non vedo l'ora di uscire" 
"Anche io"
Puciò un biscotto e lo morse, dividendolo in due. 
"Vedi di non fare tardi"
"E' la vigilia hyung.. Sarò puntualissimo" lo rassicurò. 
Yoongi alzò il sopracciglio, guardandolo da capo a piedi. Indossava ancora il pigiama a righe bianche e azzurre, le pantofole a forma di orso e un berretto con un pon pon, che penzolava lungo la schiena. 
"Perché' mi guardi in quel modo?" 
"Niente" 
"Allora mi preparo" afferrò un ultimo biscotto al cioccolato e scompare fuori dalla stanza.
"Sono arrivati gli oppaaa!!" Una massa di bambini tutti imbacuccati nelle loro tute da scii e muniti di guanti e sciarpa, corse in contro a Yoongi e Taehyung trascinandoli in mezzo al prato bianco
"Ciao ragazzi" Hoseok li salutò con un cenno di capo, troppo impegnato a tenere le mani in tasca.
In lontananza stava arrivando Jin tenendo per mano due bambine
"Ci siamo tutti finalmente!" Esclamò euforico Hoseok
"Si oppaa!!" Entrambe le bambine gli lanciarono una pallottola di neve
"Heyyy!!"
"Ahhaaha bravissime" Yoongi scambiò il cinque con le due, beccandosene una dal più piccolo
"Yha!" 
"Tutti contro Hoseok hyung!!" Urlò Taehyung. I bambini iniziarono a lanciargli palle di neve, mentre questo rideva cercando di scappare schivandole, ma venendo pienamente messo k.o. 
"Mi vendico per questo Taee!!! Chi colpisce TaeTae ha un sacchetto di caramelle tutte per se!"
"Non vale hyungg" si lamentò l'interessato, beccandosi una pallottola dritta in faccia. Sputacchiò la neve, mentre tutti ridevano a crepapelle. 
Alla fine si divisero nelle rispettive squadre e fecero un torneo a palle di neve, con Jin come giudice imparziale e incorruttibile, o quasi.
"Avete barato!" Un bambino puntò il dito ad un altro
"Non è vero! Vero hyung??" Si rivolse a Yoongi mettendo un adorabile muso
"E' vero"
"No!"
"Allora io direi che è colpa di Jin hyung" sussurrò "tutti addosso a lui al mio tre, pronti?" 
I bambini annuirono felici
"Uno.. Due.. Tre!" 
Jin venne travolto da una tempesta di palle bianche e cercò di ripararsi dietro ad un albero, ma venne catturato da un gruppetto di bambini
"Lo abbiamo presoo!!"
"Pieta'!!"
Iniziarono tutti a ridere, lasciandosi cadere nella neve.

***

Jimin entrò nel grande salone dei ricevimenti del resort, venendo fermato in continuazione dagli ospiti, per farci due chiacchiere. 
Riuscì a scorgere il gruppetto dei suoi amici e li raggiunse cercando di passare inosservato
"Hey hyung" lo salutò un ragazzo castano
"Ciao Kookie.. Hyung"
"Jimin" rispose uno con i capelli rosa
"Vi state divertendo?" 
"Si, è anche tutto buonissimo"
"Sono felice" 
Un cameriere passò di lì tenendo in mano un vassoio con calici di vino spumeggiante
"Del vino?" 
"Grazie Sunwon" 
Jimin porse i calici ai due e ne prese uno per se
"Alla salute"
Fecero tintinnare i bicchieri e ne bevvero un sorso 
"Woa! E' buonissimo" il più piccolo prese una pizzetta da un vassoio portato da un altro cameriere
"E' vino italiano.. Berlucchi"
"Berlucchi" ripete' Namjoon con accento italiano
"Ahhahaa" 
"Avete provato queste?" Il mezzano indicò una ciotola con olive ascolane
"No"
Ne prese tre e gliele porse. Gli occhi dei suoi amici si illuminarono 
"Ne voglio un'altra" Jungkook si guardò attorno cercando con lo sguardo il cameriere che le portava
"La prossima volta che vado in Italia ti porterò con me" Namjoon finì il vino e appoggiò il bicchiere vuoto sul vassoio del cameriere che si era avvicinato
"Si hyung ti pregoo!!"
"Yha! E io chi sono?" Jimin lo guardò facendo l'offeso
"Ok! Regalerò ad entrambi un biglietto per la prossima tappa italiana" il maggiore allargò le braccia in segno di resa
"Scusate..." Un uomo in giacca e cravatta si avvicinò al gruppetto "signorino è ora dell'inaugurazione"
"Ok" annuì l'interessato "ci vediamo dopo ragazzi" i due annuirono, troppo presi a guardarsi in torno in cerca di qualche altra pietanza. 
"Buona sera gentilissimi signori e signore" Jimin richiamò l'attenzione di tutti i presenti. Si trovava su un piccolo palchetto in centro della sala, in modo da essere visto da ogni angolo "sono Park Jimin, il proprietario del Magnifical Resort, e sono onorato che siate qui questa sera. Ringrazio per avere scelto il nostro confort e i nostri operatori, per trascorrere le vostre vacanze di natale immersi nella natura e nella tranquillità. Come da tradizione, dopo il cenone natalizio, ci saranno balli e festeggiamenti, nell'attesa dello scoccare della mezzanotte e dello spettacolo luminoso, che le nostre luci natalizie offriranno. Aggiungo solamente, che quest'anno, dopo varie trattative, siamo riusciti ad ottenere la presenza di un mio caro amico, nonché il noto cantante rapper Rap Monster. Vi auguro un buon proseguimento di sera"
Dalla sala si levarono applausi e Jimin rispose con un leggero inchino, prima di dirigersi in cucina, per salutare i cuochi. 
Le porte della sala pranzo si aprirono e la gente si riversò al suo interno, andando a sedersi al proprio tavolo. 
Jimin si mise seduto accanto a Jungkook e Namjoon, prendendo a parlare del più e del meno. 
Dopo qualche minuto di attesa, iniziò la prima portata con fettuccine alla crema di gamberetti e brandy, e risotto allo champagne e scampi. 
"Haa ragazzi.. Come spiegherò al manager i chili di troppo?" Namjoon fissò il piatto un po' triste
"Su su hyung! Una volta all'anno te lo puoi permettere" lo incalzò il minore dei tre "poi paga Jimin"
"Hya!" 
"Allora ne prendo un altro po'!" 
Jimin scosse la testa, sempre più sicuro che non capirà mai i suoi amici, mentre Yoongi iniziò a perdere le speranze di poter gestire venti bambini tutto da solo.
"Bambiniiiii!!!!!! Heyyyy!!!!!!" Urlò per l'ennesima volta, cercando di attirare la loro attenzione, ottenendo scarsi risultati. 
Stavano discutendo sulle pizze da ordinare per cena e con toni di voci acute gridavano
"Patatineeee"
"Wurstellllll!!"
"Prosciuttooo"
gattonò fino al forziere dei giochi e prese una trombetta. La suonò riuscendo finalmente a guadagnarsi l'attenzione di tutti. 
"Oppaaaaa!!" Jisoo spezzò il silenzio
"Forza tutti in cerchio" disse Yoongi serio. 
I bambini ubbidirono, sedendosi a gambe incrociate formando un cerchio.
"Adesso, partendo da Jisoo, mi dite uno ad uno la pizza che volete ok?"
"Siii"
Prese carta e penna, prendendo a segnare i vari gusti. Alla fine aggiunse la sua al salame piccante, quella alle verdure di Jin e altre due alle patatine. Afferrò il telefono e compose il numero della pizzeria, ordinando per le 7.30. Poi sarebbero passati Hoseok e Taehyung a ritirarle, visto che erano andati a comprare gli ultimi regali. 
"Quando arrivano??" Chiese Sungjae saltellando 
"Tra una mezzora" 
"Yyeeeee!!!"
"Intanto tutti a lavarsi le mani e apparecchiare!"
" si hyung/oppa"
In fila indiana, si lavarono le mani e andarono nella sala pranzo. Yoongi posizionò la tovaglia sull'enorme tavolo e lasciò finire ai bambini. Questi fecero gioco di squadra: cinque sistemarono i tovaglioli, cinque le forchette, altri cinque i bicchieri e i rimanenti la coca-cola.
"Sono arrivate le pizzeee!!!!" Hoseok e Taehyung entrarono portando dieci cartoni di pizza ognuno, aiutati da Jin cha aveva i rimanenti quattro
"Ssiiiiii!!"
"Pizzaaa!!!" 
Corsero ai rispettivi posti, pronti a gustarsi la propria delizia.
Yoongi finì di distribuire l'ultima pizza e si mise seduto, iniziando a mangiare la sua. 
Jin rubò una patatina a Somin e questa la reclamò, rubandola a sua volta a Hoseok
"Heyyy!!!"
La piccola gli fece la lingua, distraendolo, mentre altri bambini gliele rubarono
"Questa me la segno!" Fece finta di togliere un libretto e scrivere l'accaduto.
Dopo aver riordinato, erano tutti in cerchio nella sala dei giochi a cantare canzoni di natale. Tra chi stonava e chi farfugliava parole a caso, si era formato un grande baccano. Battevano le mani a ritmo di musica e si dondolavano a destra e sinistra. In testa avevano messo un cappello da babbo natale e avevano acceso le luci del piccolo albero, che ora lampeggiava rosso e blu, illuminando la sala. Sotto era stata posta una bacinella piena di biscotti alla pasta frolla preparati il pomeriggio e una tazza di latte, per babbo natale.
Il tempo era passato in fretta e giunse l'ora di mandare tutti a lavarsi e mettersi in pigiama. Visto che nessuno ne voleva sapere di andare a letto, concessero un venti minuti di cartoni animati. 
Alla fine gli accompagnarono nelle rispettive stanze, augurandogli buona notte e sogni d'oro.
 
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In ritardo ma… BUON NATALEEEE!!!
questo è un piccolo regalo di natale da parte mia. Prima yoonmin che scrivo e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate :)
presto aggiornerò Trap (finalmente).

alla prossima
Vero



 
   
 
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