28/05/2009
1 recensioniSiano benedette le iniziative estemporanee di Criticoni! Stavolta era a tema “Diamanti in senso letterale”. Avrei preferito non fossilizzarmi su Kadish Vault (ahahaseewhatIdidthere?...oklasmetto) dato che ne ho appena scritto e lo pubblicherò a breve, ma l'alternativa era Sirrus e boh. Cioè, ventiquattr'ore per scrivere su Sirrus? Ho bisogno di due mesi di terapia preventiva, minimo, altro che ventiquattr'ore.
Il fiume nel cubo
]
In the
new place chaos reigns.
] Wisdom is hidden.
] But a storm approaches, and a new river flows.
] Its waters of deep red stain the land.
] Cross the valley of dry sand and new blooms will appear.
] Wisdom is found.
(Words, 2:11÷16)
] Wisdom is hidden.
] But a storm approaches, and a new river flows.
] Its waters of deep red stain the land.
] Cross the valley of dry sand and new blooms will appear.
] Wisdom is found.
(Words, 2:11÷16)
Kadish ha atteso a lungo la tempesta.
L'ha cercata mentre portava Luce e l'ha cercata nelle sfere del Tempo. Voleva mostrarla alla sua gente. L'ha cercata nelle sue Ere: non una tempesta come tante se ne scatenano in un milione di mondi, ma la tempesta che porta al fiume rosso cupo, che porta alla saggezza, con cui farà crescere un nuovo ramo.
Alla fine, la tempesta ha trovato lui. Se la porta dentro e il miracolo sta accadendo ora che il caos ha abbandonato D'ni per propagarsi come un miasma in ogni luogo. È perfetto.
La tempesta è nel suo sguardo: bruma e nubi vorticose offuscano i contorni delle pareti che lo proteggono, nella cripta di pietra sospesa.
Fra le dita di Kadish scorrono diamanti. Li prende a manciate dal sacco su cui riposa. Li innalza quanto permettono le braccia stanche e ossute. Cadono.
La loro purezza è quella dell'acqua. Scintillano.
Stagnano nel suo grembo. La porpora che indossa è rifratta da una pozza di diamanti che straripano e rotolano giù, uno dopo l'altro, verso le lastre nude del pavimento.
Da oltre un velo temporalesco, Kadish li osserva.
È la mia storia, sussurra. La mia profezia.
I suoi occhi sono gonfi. Gli sembra, nel chiuderli, che fra le palpebre siano finiti dei granelli.
Sono io...
Kadish cammina da solo in una valle di sabbie. È un luogo desolato, vuoto e morto, e non c'è saggezza.
*snort* Quest'uomo non fa che morire. E sta' fermo una buona volta...
Nerdaggine & credits:
@ “atteso la tempesta”: l'ho caricata un po', perché quelle righe non si rifanno proprio al Grower, ma immagino che, per farsi bello, finché è Words tutto faccia brodo.
@ Luce e sfere del Tempo: claramente Er'cana e Ahnonay *snort* (pro tip: un'Era in cartongesso non prenderebbe bene una tempesta, Kadish...)
@ saggezza con cui il Grower farà crescere un nuovo ramo: Words, 5:nonc'hovogliadicontrollare.
@ follia che si propaga come un miasma: se per 'caos' leggiamo 'la Caduta', essendo dovuta a un'arma batteriologica, mi sembra che il paragone tenga...
@ diamanti come acqua: secondo Wiki, il signor Robert Boyle credeva che i diamanti avessero origine proprio dall'acqua. Da qui è nata la storia: diamanti → Kadish (o Sirrus, ma boh) + acqua → ho cercato le occorrenze di “acqua” e “fiume” in Words e il resto s'è montato da sé.
@ luogo desolato, vuoto e morto: come l'oltretomba che Yeesha augura al nonno. <3