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Autore: lonewolf87    18/01/2017    1 recensioni
Cinque anni dopo la battaglia contro i draghi malvagi, Goku decide di tornare dalla famiglia e dagli amici per partecipare a un torneo di arti marziali organizzato da Mr. Satan, dove incontrerà due misteriosi ragazzi che hanno un vecchio conto in sospeso con lui. Nuovi alleati, nuovi nemici e nuove battaglie per il destino della Terra attenderanno Goku e il resto del gruppo.
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Goku, Nuovo personaggio, Pan, Un po' tutti, Vegeta | Coppie: Bra/Goten, Bulma/Vegeta, Chichi/Goku, Gohan/Videl , Pan/Trunks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Dragon Ball Ultimate Heroes'
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Erano trascorsi cinque anni da quando Goku sconfisse Omega Shenron e sulla Terra la pace regnava incontrastata. La vita della sua famiglia e dei suoi amici scorreva in modo sereno, tuttavia Vegeta, Trunks, Gohan e Pan decisero di dedicarsi agli allenamenti per essere pronti ad un eventuale minaccia, senza la speranza di evocare il drago Shenron e soprattutto senza poter più contare su quella persona che per tante volte aveva salvato la Terra e l’intero universo dalle forze del male. Un giorno, Mr. Satan, ormai ritiratosi dall’attività agonistica da diversi anni, organizzò in suo onore un torneo di arti marziali a cui Vegeta e Gohan decisero di partecipare con le rispettive famiglie. Per prepararsi al torneo, durante il tempo libero, il figlio più grande di Goku si allenava con Videl e Pan.
“Molto bene, per oggi basta così!” esclamò Gohan.
“Sono completamente distrutta!” si lamentò Videl, che cadde a terra per la stanchezza.
“Ma come, ci fermiamo di già?” domandò Pan.
“Mi sarebbe piaciuto proseguire fino a stasera, figliola, ma tra meno di venti minuti dovrei fare una lezione all’università.” spiegò il padre. “Se solo Goten si fosse unito a noi, ti saresti potuta allenare con lui, ma anche oggi non si è presentato.”
“A quest’ora sarà fuori a fare la bella vita con Valese, come sempre.” aggiunse sua moglie.
“Eheheh!” sorrise imbarazzato Gohan. Del resto Videl aveva ragione, suo fratello era rimasto il solito pigrone cronico, non si allenava, né lavorava, e trascorreva le giornate a divertirsi con Trunks o con la sua fidanzata, facendo disperare la madre.
“Non importa. Allora vado da Bra, ci vediamo!” rispose la figlia, prima di prendere il volo e sparire.
“Pan aspetta!!!” gridò invano la madre. “Incredibile! Come fa a trovare la forza di spiccare il volo e partire a tutta velocità dopo essersi allenata per ore? Si vede che è una sayan.”
“Se mio padre vedesse i progressi che ha fatto, ne sarebbe entusiasta.”
“Beh anche tu sei migliorato molto, caro. Spero solo che nostra figlia torni prima di cena.”
“Non credo che tarderà. Piuttosto, farei meglio a darmi una mossa, altrimenti sarò io a ritardare. Ci vediamo stasera, Videl.” la salutò il marito, prima di spiccare anche lui il volo e sparire alla sua vista.
 
Dopo qualche minuto di volo, Pan giunse alla Capsule Corporation.
“E’ permesso?” bussò la ragazza.
“Ciao Pan. Entra pure.” l’accolse Bulma. “Come stai?”
“Ciao Bulma, tutto bene. Mi stavo allenando con i miei genitori, ma abbiamo dovuto finire prima del previsto. Papà doveva fare una lezione all’università, mentre la mamma non ne poteva più.”
“Capisco. Vedo che ti stai dando da fare con gli allenamenti. Mi fa molto piacere, però cerca di non far arrabbiare la tua famiglia, specialmente tua nonna. Lo sai quanto sia fissata con lo studio.”
“Non ti preoccupare. Bra è in casa?”
“Si sta allenando nella Gravity Room con Vegeta e Trunks. Mio marito ha deciso di farla partecipare al prossimo torneo di arti marziali organizzato da tuo nonno Satan.”
“Sì, Bra me ne aveva parlato e non ne era molto entusiasta. Vegeta però l’ha minacciata di tagliarle i fondi per lo shopping se non avesse obbedito.”
“Mio marito come al solito esagera. Comunque perché non vai da lei? Le farebbe molto piacere avere una visita, soprattutto in questo momento. Ti accompagno.”
“Okay. Grazie Bulma.”
Intanto, all’interno della Gravity Room, Vegeta si stava allenando con i suoi figli, ma Bra non sembrava trovarsi a suo agio.
“Che fai a terra, Bra? Alzati immediatamente!” esclamò il principe dei sayan. La ragazza strinse i denti e provò ad alzarsi, ma non riusciva a reggere la pesante gravità all’interno della stanza e alla fine crollò a terra.
“In piedi!!! Forza!!!” gridò Vegeta, ma all’improvviso qualcosa all’interno della Gravity Room cambiò.
“Eh? Mi sento di nuovo leggera.” disse Bra.
“Qualcuno ha disattivato la Gravity Room.” intuì Trunks.
“Grrrrr! Sei stata tu, donna?” si lamentò Vegeta, non appena vide sua moglie entrare dalla porta d’ingresso.
“Vegeta, non vedi che nostra figlia non ce la fa più a proseguire? E neanche Trunks. È da stamattina che vi state allenando senza sosta e i ragazzi non sono abituati ai tuoi ritmi, specialmente Bra.” lo richiamò Bulma.
“In effetti la mamma non ha tutti i torti. Anch’io sono sfinito.” aggiunse Trunks.     
“Stai zitto!!!” lo sgridò il padre.
“Ad ogni modo, Bra ha una visita, quindi per oggi basta allenamenti.” disse la donna.
“Ehilà!” salutò Pan, sbucando alle spalle di Bulma.                                    
“Ciao Pan.” la salutarono i due fratelli Brief.
“Donna, decido io quand’è abbastanza.” obiettò ancora il principe dei sayan.
“Vegeta, se vuoi ancora allenarti, sei libero di farlo, ma non puoi costringere i nostri figli, soprattutto per un semplice torneo amichevole. Trunks deve pensare all’azienda mentre Bra allo studio.” replicò sua moglie.
“Grrrrr!!! Fate come volete. Ma non pensate di averla passata liscia. Domani pomeriggio riprenderemo.” mugugnò Vegeta.
“Sto puzzando! Quanto detesto allenarmi! Vado subito in bagno. Scusa, Pan.” si lamentò Bra, prima di lasciare la Gravity Room per farsi una doccia.
“Non ti preoccupare, sorellina. Mi occupo io di Pan. Tu vai pure a lavarti.” la rassicurò Trunks.
“Sì, certo. Ti aspetto in salotto.” aggiunse l’amica.
“Accomodati , Pan. Ti trovo in ottima forma” disse il figlio di Vegeta e Bulma.
“Grazie.” rispose la moretta.
“Conoscendo mia sorella, ci metterà un’eternità per farsi la doccia. Che ne diresti se nel frattempo ci facessimo uno spuntino? Ho una fame da lupi e non credo di poter aspettare fino a cena.”
“Volentieri.”
Il figlio di Vegeta e Bulma aprì il frigo e prese dei panini, che lui e Pan si divorarono in un battibaleno. Mentre mangiavano, Trunks non potè far a meno di fissare Pan, rendendosi conto di quanto fosse cresciuta negli ultimi anni. La piccola rompiscatole con cui viaggiò in giro per l’universo assieme a Goku aveva lasciato il posto a una bellissima ragazza, che però non sembrava aver perso il suo carattere vivace ed energico.
“Ehm… Trunks, va tutto bene?” arrossì Pan, non appena si accorse di essere osservata da lui.
“Eheheh! Sì, non è nulla.” rispose un po’ imbarazzato il figlio di Vegeta e Bulma. “A quanto pare anche tu avevi molta fame.”
“I panini di tua madre erano davvero buoni.”
“Sono contento che ti siano piaciuti. Vedo che anche oggi ti sei allenata con i tuoi.”
“Ormai mi alleno quasi tutti i giorni con loro, da quando mio nonno è partito con il drago Shenron.”
“E fai bene. Anch’io mi alleno spesso quando trovo del tempo libero, anche se faccio fatica a reggere i ritmi massacranti di mio padre. Ma in fondo è giusto così, dobbiamo diventare sempre più forti se vogliamo mantenere la pace sulla Terra.”
“Quindi anche tu parteciperai al torneo?”
“Proprio così, anche se ne avrei fatto volentieri a meno. Preferirei battermi in un luogo isolato dal mondo piuttosto che in un ring davanti a migliaia di spettatori. Ma mio padre si è fissato con questo torneo e quindi mi toccherà partecipare.”
“Alla fine credo che il torneo sia solo un pretesto per mettere alla prova la nostra forza, visto che ci siamo sempre allenati con le nostre famiglie.”
“Per quello sarebbe stato sufficiente allenarsi tutti insieme, ma conosci mio padre e il suo incorreggibile orgoglio. Non vuole che c’alleniamo con i familiari di Kakarot, come direbbe lui.”
“Uffa! Non è giusto che la sua rivalità con mio nonno si ripercuota anche su di noi. In fondo mio zio e tua sorella non sono interessati a combattere e non sentono alcuna rivalità nei nostri confronti. Anzi, tra di noi c’è un’amicizia seria e profonda.”
“E’ vero. Goten per me è come un fratello, mentre tu per Bra sei come una sorella. E il fatto che mio padre senta la rivalità con Goku, non intaccherà minimamente i nostri sentimenti di amicizia.”
“Hai ragione, Trunks.”
“Eccomi qua, ho finito.” li interruppe Bra.
“Accidenti, sei stata veloce.” esclamò Trunks con un pizzico di dispiacere, come se volesse stare ancora da solo con Pan.
“Non potevo fare altrimenti. Per colpa degli allenamenti di nostro padre, rischio di trovare i negozi chiusi.” spiegò sua sorella. “Ma per caso vi ho disturbati?”
“Ehm… assolutamente no! Bene, Pan, visto che mia sorella è qui, ne approfitto per farmi una doccia. Mi ha fatto piacere parlare con te. Allora ci vediamo tra due giorni al torneo. Stammi bene.” la salutò Trunks.
“Anche tu. A presto.” fece altrettanto la moretta.
“Pan, che ne diresti di accompagnarmi al centro commerciale per un po’ di shopping? Mia madre è occupata con le sue invenzioni, mentre mio padre si è rintanato in quella maledetta Gravity Room e non credo che uscirà presto.” le propose Bra, ma Pan non l’aveva ascoltata e continuava inebetita a fissare Trunks, lasciandosi andare a qualche pensiero malizioso, visto che da quando era uscito dalla Gravity Room il ragazzo era rimasto a petto nudo.
“Pan, mi hai sentita?” la chiamò ancora la turchina.
“Eh? Sì, scusa. Andiamo.” rispose la figlia di Gohan e Videl, prima di uscire con la sua migliore amica.
  
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