Videogiochi > Five Nights at Freddy's
Segui la storia  |       
Autore: Astrale20    20/01/2017    4 recensioni
Due ragazzi. Un destino. Due spiriti. Un mistero. E tante situazioni comiche... ecco, la prima avventura di Astrale inizia così, fra sveglie irrequiete, orribili sorprese e stranissime collaborazioni, una storia super ricca di sfiga >:3.
Passando alla parte seria...
Foxy, Freddy, Bonnie, Chica e bella compagnia giungeranno nel nostro mondo, e toccherà a questa ragazza, che scoprirà un terribile segreto su di lei, salvare l'umanità. Incontrerà il tanto odiato -dagli animatronici- Purple Guy, e se ne vedranno delle belle, contro il temibile Golden Freddy... ma lui, non sarà l'unico nemico.
Genere: Azione, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Foxy, Golden Freddy, Nuovo personaggio, Purple Guy/Vincent, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'INIZIO DELLA FINE -NIGHT 6 / PARTE 1.

 

Due figure incappucciate sostavano in un piccolo e mal frequentato bar.

 

-Il richiamo inizia. Non mi rimetteranno dentro quel mondo digitale. Avrò quello che tanto ho bramato, e nessuno ostruirà il mio cammino.-

-Ed io ti aiuterò, padre, nessuno potrà mettersi contro la tua potenza! Per di più... è la sesta notte. Con questo potere, noi-...-

-Noi nulla. Resteremo in disparte, per sta volta.-

 

La seconda figura sbotta, tentando di far cambiare idea al padre.

 

-Porta pazienza, figlio mio, porta pazienza...-

-Mi hai sempre chiamato per nome. Perchè questo tuo cambiamento?-

-Perchè i lettori non devono sapere chi sei tu, tanto meno chi sono io.-

-Infame...-

-La malvagità inizia dalle piccole cose, ricorda: passo dopo passo.-

 

Una risata malevola risuona nell'aria, poi un'altra se ne aggiunge, ma dal timbro molto, molto più giovane.

 

 

Yaun... è mattina presto, il sole sta sorgendo e... io e Vincent ci siamo svegliati perchè abbiamo sentito l'urlo di una certa gallina e di un certo violetto provenire dalla cucina. Entriamo con le occhiaie che arrivano fino a terra vogliosi di sapere cosa accidenti stava succedendo, e... la scena che ci si presenta davanti è alquanto strana e caotica O_O: William è sotto Chica con la pancia a terra, ma lei è in piedi sopra di lui tenendogli: con un piede le braccia dietro la schiena, con una mano la testa sollevata per i capelli violacei e con l'altra mano tiene anche una gamba sollevata a mo' di mossa di Wrestling! La ragazza ha una vena spaventosamente pulsante in fronte.

 

-Così impari, boy, a spaventarmi così...-

 

Riusciamo per miracolo a separarli, e gli facciamo sedere attorno al tavolo della cucina, invitandoli a raccontarci l'accaduto.

 

-Allora, praticamente, zè... io sono tipo venuta qui per prendere la mia, tipo, colazione, ma poi, zè...-

 

Ok, ok, visto che Chica si rifiuta di non parlare in italiano corregiuto, mi tocca tradurvi tutto:

Chica entra tranquillamente nella piccola cucina, si avventa contro il frigo, ma a metà strada gli si piomba dal soffitto (si, esatto, appeso al lampadario) William con in bocca un Toast alla Nutella (Buon gustaio U-U) che (a sentire lui) La stava semplicemente salutando con un amichevole “Buongiorno!” Ma lei, per lo spavento, grida, lo prende dal lampadario, e poi arriviamo noi e li vediamo in quella posa da incontro di Wrestling di prima. Sottoscrivo la mia difficoltà nel tradurvi tutto questo, poiché: Chica parla da BM e William parla ad una velocità e con termini stra inventati al limite del paranormale (Chi è che dice Panlettosamente Panlettastico! Vogliono dire “Pane alla nutella”!!!!!!!!!!!!!!!!!!), fortunatamente mi aiuta Vincent, che quei termini già li conosceva. Per fortuna.

 

 

 

Golden Freddy posò le mani nel lavandino di quel piccolo ed angusto bagno. Stava tentando di calmarsi. Serrò i denti ed iniziò a stringere la presa, fino ad attraversare con le dita la ceramica del lavandino. In men che non si dica, scardinò dal muro l'oggetto, scaraventandolo poi nella parete parallela. I tubi si troncarono, facendo fuori uscire dell'acqua che l'orso potè solo sentire con il tatto: non doveva aprire gli occhi, poteva fare tutto, ma non aprire gli occhi, altrimenti l'incubo si sarebbe materializzato all'istante distruggendo tutto. Non è che non riuscisse a controllarsi, certo, ma era già difficile di per sé in quel momento tenere un tocco “delicato” su qualunque oggetto o persona, se si fosse trasformato sarebbe stata la fine. La porta si aprì di scatto, e da lì ne uscì Phantom Mangle, che vedendo il suo amato in mezzo a quel caos, gli corse in contro, abbracciandolo. Golden fece un'immane fatica a ricambiare l'abbraccio senza levare la vita alla ragazza volpe per la troppa forza. Quella che lo stava abbracciando, era Mangle. La sua Mangle. Quella che, fino al giorno antecedente, era sdraiata svenuta in un lettino di ospedale. La rabbia lo pervase, mollò la presa dalla schiena della ragazza per evitare involontariamente che la rabbia lo avesse costretto a forzare con la mano. Uscì dalla stanza sempre ad occhi chiusi, e-.......... SBONK!! ...Ecco il rumore che fece la testolina di Golden Freddy quando sbatté contro il muro nel tentativo di recarsi nella sala principale.

(Autrice: scusate, dovevo farlo, ci stava troppo xD)

 

-Ehm... Goldie, lascia che ti aiuti...-

-F-forse è m-meglio...-

 

Ammise lui, ancora frastornato dal colpo ricevuto.

 

 

 

-VINCENT, LE COSE SONO DEGENERATE, PORTA CHICA IN UN'ALTRA STANZA, IO FACCIO LO STESSO CON WILLIAM!!-

 

Se vi state chiedendo cosa mi sia passato per la testa, rispondo subito: La discussione è passata dal pane con la nutella ed i zè agli insulti (Che ne so, tipo “Pollastrocastromasto” da parte di William, e “zè, cioè, coniglio tipo viola piscio!” Da parte di Chica) e di conseguenza alle mani, quindi è toccato a me ed a Vince difendere le provviste del frigo. Mi affrettai a trascinare William nella stanza più vicina, in quel caso quella del fratello, e chiusi la porta a chiave. Poi tirai fuori il martello e con la gentilezza forza feci calmare i bollenti spiriti.

 

-Bene! Ed ora che non rischi di distruggere tutto, ti voglio chiedere una mia piccola curiosità...-

 

Lui mi guardò sospettoso, ma alla fine acconsentì.

 

-Trasformati un secondo in animatronico.-

 

All'inizio si rifiutò, ma poi usai il martello lo convinsi civilmente a trasformarsi. Con cautela afferrai con una mano la mascella e con l'altra la mandibola, e tremante tentai di spalancarle, ma William mi prese un braccio per avvisarmi.

 

-Chi ha visto ciò che vuoi vedere tu, è andato in manicomio, e che io sappia non è più uscito.-

-Lo so.-

-Potresti andare anche tu.-

-Lo so...-

 

Deglutì, convinta delle mie azioni, lui mollò la presa e continuai ad espandere la distanza fra le due ossa, per poi... aprirle di scatto, rivelando quello che da tanto avevo la curiosità di vedere: Lo scheletro viola con gli occhi spalancati, e quasi marciti, di quello che era il vero William. Rimasi a fissare le spranghe di ferro che attraversavano la sua bocca per un tempo interminabile con gli occhi spalancati. Poi la porta si spalanca ed entra Freddy. Manco Bonnie, che lui va be se si scandalizza... ma FREDDY. Quello più IMPRESSIONABILE, con l'anima più bambinesca, il santino bambino di turno... quindi mi ritrovo con una poker face in volto a mollare alla velocità della luce le parti della bocca animatronica davanti a me.

 

-Allora? Voi che state facend-...-

 

Troppo tardi.

 

-Ehm... Freddy... non è come pensi, quello che hai visto è... è...-

-Tranquilla.-

 

Dice lui, mettendosi un dito davanti alla bocca per zittirmi.

 

-Quello che ho visto non uscirà da questa stanza. Certo però che lo abbiamo ridotto proprio male!-

 

Wow, più adulto di quello che pensassi! Appena l'orso esce, noi tiriamo un sospiro di sollievo e SpringTrap si trasforma in William, di nuovo, per frugacchiare in giro con aria furbetta, per verificare una cosetta che mi rivelò solo quando estrasse un peluche mal ridotto a forma di pizza con occhi e bocca da dietro l'armadio della camera del fratello, per poi alzarlo al cielo trionfante.

 

-AH! Lo sapevo che Mr. Pizzetti era ancora vivo! Vincy non poteva averlo buttato!-

 

Inclinai la testa di lato, ricordando poi la conversazione avvenuta qualche giorno prima per Tosty.

 

-E' stato un regalo di nostro padre, l'unico a dirla tutta, non poteva averlo buttacchiatestinello (Buttato nel cestino). Ora vado a rinfacciarglielo!-

 

Ma prima che potesse uscire, gli chiesi a brucia pelo:

 

-Chi era vostro padre?-

 

Lui rimase un po' interdetto dall'improvvisa domanda fatta proprio sull'uscio della porta.

 

-Ehm... ecco... il suo nombattnagre... (Nome di battesimo all'anagrafe) era “Afton”, ovviamentissimamentissimo...-

-Nome.-

-...Scott...-

-Nome dopo che se lo è cambiato.-

-...Scott Cawthon...-

 

Lo sapevo! C'era qualcosa che non andava! Il nostro caro programmatore di videogiochi a quanto pare da “Afton” ha cambiato il suo cognome in “Cawthon”... serio? Quei due sono i figli di SCOTT CAWTHON?!?!

 

 

 

NOTE GIUNTE DAGLI ASTRI:

Si, si, ritardo a parte, è un capitolo un po' cortino... ma chissene U.U Voi mi volete bene lo stesso, vero :3? VERO?!?!?!?!?!? >>:33

*Arriva Vincent ed Astrale che la legano ad una sedia*

LASCIATEMI STARE, SPORCHI OCCCCCCC!!!!! *La imbavagliano*

Astrale (OC): Ok, ok, finiamo noi...

Vincent: *legge il copione* Non voglio leggere questa roba!

Astrale: FALLO *Tira fuori il martello *

Vincent: H-Ho capito! Ho capito! Stai calmina...

 

-Potranno passare anni, ma l'ispirazione demenziale scenderà dagli astri >:3-

Astrale20.

 

Contenta?

Astrale: Si U.U

Anche io sono contenta, ora che ti ho filmato U.U

Vincent: COSA?!

Era tutto calcolato, violetto >:3

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Five Nights at Freddy's / Vai alla pagina dell'autore: Astrale20