Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: Tax    29/05/2009    0 recensioni
Essere sè stessi è difficile, non è il ruolo che riesce meglio, ma il fatto è vivere in un mondo dove la negatività e l'illegalità vivono al primo posto come protagonisti di una vita che non riesci a possedere.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Cazzo!...sempre casini!”
Carlotta combina casini. Carlotta è un casino ambulante senza rimedio. Casini grossi come camion che trasportano altri camion.
“Prof. non volevo è che…”
“Rossi non importa, la tua vita non importa a nessuno in questa classe! E nessuno ti ha chiesto di divulgarla…”
Sì non importa, a nessuno importa di me vero? E allora perché mi cercano, mi assillano? Perché non lasciano che io vivi la mia vita tranquillamente? Seguire il detto “VIVI E LASCIA VIVERE” no? Sicuramente da queste parti è un optional come tutto il resto naturalmente!
E pensare che stavo pure cercando di seguire economia per la prima volta nella mia carriera scolastica, ma a quanto pare senza grandi risultati visto la mia fantastica figura tipo “io parlo da sola,per sport, e mi piace, e mi incazzo” !!!
Dentro il super astuccio delle PPG  molto decorato si accende il mio Nokia 3600, sul display il suo nome; che faccio? Premo apri? Cancella? Rispondi?
“Ho voglia di te!”
Mi prendi per il culo o prendi semplicemente dal film? Ti diverti? Per informazione il ragazzo tipo principe azzurro è andato fuori di moda come il viola la stagione scorsa, ora va molto di più lo stile s*****o con la S maiuscola altrimenti non fa figo!
“Io no!”
Serie di autoconvinzioni megagalattiche che portano una a serie di autocommiserazioni altrettanto grandi che fanno sì che le convinzioni si smontino da sole.
Siamo andati avanti tre anni, mi hai usata come divano con un buco per due e tre quarti, e ancora hai il coraggio di scrivermi o mostrare la tua faccia? Beh,non c’è che dire hai fegato ti invidio molto!
Wow, ora oltre che parlare a volce alta parlo pure nel pensiero con me stessa! Diagnosi: TROPPI SENTIMENTI, TROPPO PRESTO.
Se era amore non lo so, a 16 anni non puoi ancora capire il significato di una parola così grande, così piena di emozioni che innescano nel corpo una serie di brividi, di una parola da film di Zack Efron( sempre se il nome si scriva così,non me ne intendo)!!!
Solo di due cose ero certa: ero confusa ed avevo paura! Troppi i problemi che mi circondano, brutto il mondo in cui vivo, sicuramente non sani gli individui che mi accerchiano, anzi affetti da non so quale malattia che rimpicciolisce il cuore e fa scomparire totalmente la poca materia grigia rimasta!
Volevo solo scappare da un paese così piccolo che faceva così male..


  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Tax