27/01/2017
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Così, iniziò, lo scenario.
Una stanza, poco illuminata a causa della scarsa luminosità, ma abbastanza visibile da poter capire che quella era adatta per un bambino... o bambina.
Difatti sul soffitto c'erano delle stelle finte e luminose di vari colori, che un po' anche loro contribuivano ad illuminare la stanza.
Ed in mezzo a quella stanza, c'era una culla, dove dentro c'erano due bellissimi bebè, molto simili tra loro e all'apparenza sembravano normali, se non che fosse che entrambi tenevano qualcosa di strano sulle loro testoline: Il primo, che sembrava una femmina e con pochi capelli bianchi che teneva, spuntavano due orecchie da gatto, anch'elle bianche con la punta un po' rosa, ed ebbe anche una codina dello stesso colore, con la punta rosa.
Mentre affianco, c'era quello che sembrava un bimbo di sesso maschile, con pochi capelli neri pece e due orecchie da coniglio dello stesso colore elencato prima, entrambi avevano anche la pelle bianchissima.
Entrambi dormivano in quella culla, venendo coperti dai loro pigiamini, per la femmina una specie di pigiamino che la faceva sembrare una gattina un quanto teneva alzato un cappuccio, con le apposite orecchie, stessa cosa valeva per il maschietto, che però il suo era nero e teneva due orecchie da coniglio finte, e da una piccola coperta, ma abbastanza a coprire i piccoli.
Il maschietto dormiva sereno, come se niente potesse rompere quella quiete, se non... dei versi, che faceva la sorellina, contorcendosi e agitandosi.
Difatti la piccola stava avendo un brutto sogno, vedeva delle sagome, non le vedeva bene, ma poteva vedere i colori, una era nera e piccola, l'altra invece era rossa e... grande.
Ad un tratto, la piccola non vide più nulla, se non un urlo disumano e cavernoso, e da lì, il suo sogno finì e si svegliò di scatto, mostrando due piccoli e graziosi occhi, di colore differente: Il sinistro era viola ametista, un po' scuro, mentre era rosso sangue.
La bimba sbattette un po' gli occhi e subito cominciò a fare quello che un bambino normale faceva quando aveva un incubo: Si mise a piangere, spaventata da ciò che aveva visto, anche se non aveva apertamente capito cosa fosse, ma in cuor suo, sapeva che era una cosa brutta.
Le lacrime uscirono dai suoi occhietti, fino ad andare sotto al mento e bagnarglielo, mentre il fratello affianco a lei, cominciò anche lui ad agitarsi, in quanto il suo sonno stava per finire, a causa del pianto, che durò qualche minuto, finché...
"Shh..."
Il maschietto smise di agitarsi, dopo che il pianto della femminuccia era improvvisamente cessato.
La porta era aperta ed adesso nella culla c'era solo il bambino in nero, mentre le sbarre della parte sinistra della culla erano state abbassate e davanti ad esse c'era la sagoma di una bambina, stavolta però non una bebè, ma una bellissima ragazzina, che come il bambino in nero, teneva due orecchie da coniglio ma di colore bianco e con sfumature rosee, anche i capelli erano bianchi, ma a differenza delle orecchie, lo erano per intero.
Essa era seduta, con in mano quella piccola fagottina piangente, che adesso stava venendo cullata tra le braccia della più grande.
La piccolina si era finalmente calmata, sentendosi sollevata e protetta dalle braccia della ragazzina-coniglio, inoltre quando la più grande le aveva avvicinato la mano, la piccola le rubò anche il dito, cucciandoselo, mentre una risatina divertita, proveniente dalla più grande, rieccheggiò nelle sue orecchie feline, finalmente risentendosi spensierata, dimenticandosi del brutto sogno ricevuto.
[Sette anni dopo]
Ormai il tempo era passato, quella piccola bebè era ormai cresciuta, divenendo una bambina a tutti gli effetti, una bambina graziosa, di soli sette anni.
Teneva sempre sciolti e scombinati i suoi lunghi capelli bianchi, con tanto di un ciuffetto/frangia che le ricoprì l'occhio rosso, lasciando invece scoperto quello viola e nascondendo la sua eterocromia.
Era una bambina già molto intelligente e furba, sapeva già contare fino al numero finale dei numeri, sapeva tutte le tabelline, già leggere, fare calcoli, in poche parole, semplicemente come i suoi fratelli, anche loro sapevano già a quell'età molte cose.
Inoltre lei, come gli altri due fratelli, era molto amata dai genitori e dalla servitù, ma lei, lei riusciva a mostrare il lato umano di chiunque di loro, lei era molto gentile con loro, che come la madre, li trattava come componenti della famiglia, ma era sicura che anche il padre lo facesse.
Però tenevano un segreto, non tanto oscuro, ma nemmeno tanto normale da passarci sopra, da dire: "Va bene, non c'è problema!" Loro... non erano umani, anche se l'aspetto potrebbe dire il contrario, loro erano...
I figli di White, White Rabbit, il dio del tempo ed anche di Shiny the Cat, una Nightmare, per chi li conosca, e ciò quindi li rende un incrocio tra due esseri di origine divina, difatti sia lei, che la sua famiglia, erano al disopra di ogni altro essere.
Adesso la bambina, così spensierata e senza nulla da fare, si è seduta pacificamente, nel campo erboso fuori casa e facendo attenzione ai fiori, che le sono intorno e la salutano con un luminoso "Howdy!" sorridendole e al tempo stesso ricambiati.
Lei è Cat-White, la figlia del Dio del tempo e di una Nightmare.
Fine.
[Angolo autore]
Ma da quando tempo! :D
Ed eccoci qui! Finalmente vi presento un OC che volevo mostrarvi da tanto tempo, Cat! La figlia di White e Shiny.
A questa OC ci tengo molto, dello stesso livello di Wendy, comunque sia, Cat non è completamente mia, in quanto è figlia di White e White è OC di Manuel, è anche sua, Cat ha anche un fratello gemello, che avete visto già sopra XD
Comunque sia, nonostante l'OC sia anche di Manuel, me ne occupo più io, lui mi corregge soltanto semmai andassi troppo oltre su alcune cose con Cat, comunque sia, mentre io mi sono preso cura di Cat, lui si occupa del fratello, quindi ci fa quel che vuole XD
Ah! Forse farò una serie di One-shot su la piccola, ma vedrò se Manuel è d'accordo, ma penso di sì, quindi, possibilmente, non è l'ultima volta che la vedrete :D
E... Sì, la bambina entrata in camera è Ivy XD
Messaggio: Non ho specificato l'età di Ivy perché non me la ricordavo ^^""""