Lacrime
di Sangue
e
Petali
di
Giglio
•
I
Drabble
~
Potere
«
Quelli che non sono umani…
quelli che sono disumani… SIETE
VOI!
»
Chi ha il potere per far del male a qualcuno, lo usa.
Loro l’hanno usato. L’animale giace in una pozza di
sangue,
vivendo nel terrore i suoi ultimi respiri, gli occhi innocenti che
schizzano impazziti
cercando aiuto.
Padroncina,
perché non fai niente?
Ora
lo userai tu.
Teste che si separano dai corpi. Pareti che si dipingono di rosso.
I petali di un giglio che piangono sangue.
Plick
È
la tua purezza infranta, Lucy.
Affondi il viso stravolto tra le piccole mani.
Plick
Guardi i corpi straziati dei quattro carnefici…
Plick
Scappi furtiva dalla stanza.
Il
giglio ti guarda addolorato.
«
Questa pioggia… non vuole
smettere. »
Grasse
gocce gelide danzavano nel vento: due ragazzini le guardavano frustare
imperterrite
la flora rigogliosa del bosco, al riparo di una caverna.
Sì,
due ragazzini. C’era una
novità nella
vita di Lucy: Kouta.
Kouta,
che ora guardava la pioggia perso nei suoi pensieri.
Kouta,
che sembrava del tutto ignaro del male che potevano causare gli uomini.
Kouta,
il cui sorriso riempiva il mondo.
Lucy
non sapeva precisamente come interpretare la sua presenza.
In
quel momento era solo consapevole del meraviglioso calore di quel
ragazzo, così
perfetto nella sua semplicità da sembrare irraggiungibile.
Ma
Lucy non voleva che il suo unico sogno fosse irrealizzabile…
non voleva.
Allungò
una mano, voleva contatto, voleva ancora più calore.
Gli
toccò una guancia.
Si
sorrisero.
•
III
Drabble
~
Condanna
«
270 joule, positivo.
Alziamo a 300 joule. »
« No..
Non
fatelo..
HO
PAURA!
HO PAURA!
BASTA, SMETTETELA!
HO
PAURA!
»
Inutile.
Nessuno
avrà più cura di te, piccola Lucy.
“Basta”,
urli a quegli uomini che ti osservano dietro a quel vetro?
“Basta”…
è l’ultima parola che ti ha detto Kouta, urlata
con la disperazione di chi è
stato tradito.
Non
dimenticherai mai più il suo volto, una maschera sconvolta
di lacrime e sangue.
I
vostri ricordi non ti porteranno più gioia, ma saranno un
doloroso rammentarti
di come poteva essere la tua vita.
E
non pensare di ucciderti. Non pensarci nemmeno.
Ci
volessero anni, dovrai andare da lui e chiedere perdono, anche se non
servirà a
ricucire la sua anima che in un attimo hai distrutto.
Aspetterai.
Soffrirai.
E’
la tua condanna.
•
IV
Drabble
~
L’Anima del
Diavolo
«
Quella ragazza triste di
quando eravamo piccoli… e anche Nyu… io
le amo. »
Mi ama.
Mi ama.
Mi ama.
Tutta la mia vita presente e passata sembra avere un senso adesso.
Ogni ora, ogni minuto, ogni secondo della mia esistenza…
tutto per
questo momento.
Tutto per questo bacio, per sentire le sue labbra tremanti sulle
mie.
Tutto per questo abbraccio disperato, per sentire le sue braccia
stringermi a sé.
Tutto per questa lacrima di gioia che cade dal mio viso beato.
Per un attimo mi sento lavata da tutti i miei immondi delitti.
Peccato dover andare incontro ai propri esecutori adesso.
Almeno ho provato la felicità un’altra volta...
prima di morire…
…ma
è giusto così.
Kouta…
Quei pochi istanti abbracciata a te…
…
…
…