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Autore: duelontrefandom    06/02/2017    0 recensioni
Passarono due giorni dalla morte di Tris e di lì a poche ore sarebbero arrivati i risultati della sua autopsia. Tobias aspettava quel giorno con ansia e tristezza, così come Christina. Si incontrarono...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Christina, Four/Quattro (Tobias), Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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CONTINUO ALLEGIANT
 
parte prima
 
Passarono due giorni dalla morte di Tris e di lì a poche ore sarebbero arrivati i risultati della sua autopsia. Tobias aspettava quel giorno con ansia e tristezza, così come Christina. Si incontrarono davanti l’ entrata dell’Hancock finito il turno agli uffici, per andare nell’apposito reparto. Un vento leggero cominciava ad alzarsi, dato che l’autunno era arrivato, e le foglie secche volavano leggere ma lente, dando un senso di sonnolenza.
– Ciao. – salutò Christina, andando incontro a Tobias, con il suo impermeabile beige svolazzante sopra il vestito nero.
– Ciao Chris. Giornata pesante? – chiese lui, che aveva notato le occhiaie dell’amica.
– Si, ma ora non è importante. Prima di entrare, piuttosto… come ti senti?- chiese Christina con un che di dolce nella voce.
– Ehm… male.- ed era vero. Aveva la nausea e mal di testa e, proprio quella domanda, chiesta in quel momento, gli fece ricordare i meravigliosi occhi di Tris, di quell’azzurro chiaro e luminoso.
Entrarono nell’imponente grattacielo e salirono le scale in silenzio mentre Tobias guardava le scale con aria persa, per non dover trovare qualcosa da dire. Arrivarono sul piano e percorsero uno stretto corridoio.
– Salve – salutarono i due.
– Salve – rispose frettolosamente in dottore – seguitemi ho una cosa importante da dirvi.
Tobias e Christina si guardarono preoccupati e gli corsero dietro. Entrarono nella sala contenente il corpo di Tris, era attaccata a dei macchinari medici, i due rimasero sorpresi da questo, visto che a loro avevano detto che non c’era più nulla da fare per salvarla. Christina si strinse i pollici mentre cacciava fuori il fiato dalla bocca. Tobias, invece, strinse le spalle mentre una lacrima gli attraversava il volto. La guardarono, indossava una specie di camice da ospedale bianco.
Il dottore ruppe il silenzio dicendo – Dobbiamo riferirvi che la signorina Beatrice Prior, prima di decedere, era… a metà del sesto mese di gravidanza, penso che neanche lei si sia accorta di nulla poiché il bambino ha un livello di crescita molto basso...  – Christina si voltò verso Tobias, per poi scoppiare in lacrime e appoggiare la testa sulla spalla di lui, che invece sgranò gli occhi e rimase fermo, ma tremante. – Il fatto è che volendo potreste salvare il bambino. – continuò il dottore - È in condizioni difficili, ma non impossibili. Ma la decisione spetta e lei, signor Eaton. Dopotutto, è lei il padre.– Tobias rimase colpito, quasi ferito da quelle parole, dette come se si potesse insinuare che lui preferisse la morte invece che la vita di una persona. Gli si fece un nodo allo stomaco. Christina si allontanò per poterlo vedere in faccia e gli disse – Tobias. Pensaci. – lo guardò supplichevole, quasi desiderasse il bambino quanto lui.
– La devo avvisare, signor Eaton, che ha pochissimo tempo prima che il bambino, o bambina, muoia. –
Tobias aveva sempre desiderato un figlio. Ora avrebbe potuto averlo, anche se la donna che amava e che la metterebbe alla luce è morta. Guardava Christina, era come se cercasse la sua approvazione, Christina gli sorrise tra le lacrime e lui capì
– Lo salvi. – disse annuendo piano, dopo questo abbracciò Christina che era scoppiata in lacrime, mentre il dottore chiamò gli infermieri perché incominciassero l’intervento.
-Signori, abbiamo trovato in nella tasca della signorina Prior due lettere, con i vostri nomi. Non le abbiamo lette per rispetto della privacy ma se contengono informazioni per salvare il bambino allora vi prego di riferircele.- disse il dottore porgendo loro due buste.
 
Christina prese quella col suo nome e Tobias quella col suo.
 
Cara Christina,
Ti scrivo queste poche righe per avvisarti che tu sei la mia migliore amica e che lo sarai per sempre, nelle ultime ore ho scoperto di essere incinta, se non dovessi farcela e dovessero riuscire a salvare il bambino ti prego di occuparti di lui o lei con Tobias. Vi prego di non avercela con Caleb, non mi ha mandata lui, sono andata IO.
Ti voglio tanto bene amica mia,
Tris.
 
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Caro Tobias,
Ti scrivo queste righe per salutarti amore mio. Questa mattina ho scoperto di essere incinta, avremo un nostro bambino, non sei felice? Ora però sto andando contro il siero della morte, con il rischio di uccidere questo nostro bambino, lo so, sono un’egoista! Io mi sento di farcela e non posso mandare mio fratello a suicidarsi anche avendo una sola possibilità in più a lui di sopravvivere. Se non dovessi farcela e lui o lei sì, ti prego di farti aiutare da Christina, questo o questa avrebbe dovuto vederla come una zia, ma se io non ci sarò lui o lei la vedrà come una seconda madre, e ti assicuro che lei lo farà senza problemi. Non avercela troppo con Caleb, non mi ha mandata lui, sono andata IO.
Ti amo tanto amore mio,
Tris.     
 
 

 
   
 
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