Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _Naira    11/02/2017    1 recensioni
Storia sviluppata dalla one shot: 'she', personaggi:
•Naira: capelli biondi tinti di rosso, occhi azzurri, anoressica.
•Marco: capelli neri schiariti dal sole, occhi cioccolato e verdi, fisico mozzafiato.
•Angelo: capelli neri, occhi azzurri, papà di Marco.
•Isabel: capelli biondo scuro con shatush, occhi verdi/nocciola, migliore amica di Naira.
•Aldo: capelli grigi, occhi scuri, pastore amico di Angelo che ha visto crescere i 3 ragazzi.
•Ale: capelli marroni, occhi scuri, amico di Marco e Naira.
•Giacumassu: capelli grigi, occhi scuri, pastore amico di Aldo e Angelo.
Trama:
Questa storia parla di come un ragazzo riesca a tirare fuori una ragazza dall'anoressia, di come l'amore e l'amicizia, se veri, riescano a vincere su tutto.
Spero vi piaccia :) _Naira.
Genere: Avventura, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pov Naira 

Sono passati 5 mesi, Rule si è rivelato un ragazzo d'oro... si occupa di noi senza dire niente a proposito dei miei silenzi o dei miei pianti serali. Enrico mi manca da morire ed Axel ne parla sempre a Rule. Mi manca in un modo inspiegabile, sapere che è vivo che potrei vederlo quando voglio e passare la vita con lui ma mi sono imposta di non farlo mi fa diventare matta! Avrei venduto l'anima al diavolo per avere questa possibilità con Marco, ora che ho trovato una persona da amare quasi come mio marito che faccio? Spreco il mio tempo. Complimenti Naira! 
Ultimamente sto scrivendo delle lettere che non vedranno mai la luce, scrivere è il mio modo per ricordare. Ricordarmi di lui, del suo sorriso, della sua pelle, dei suoi baci infuocati, Ricordarmi quanto sono stata stupida a scappare ma ora non si torna indietro. Chissà cosa farà ora, con chi sarà e se si ricorderà di me, se mi amerà ancora o si è reso conto che non mi ha mai amato... chissà chissà tutti se e ma. Un giorno di questi diventerò davvero matta.
"Sei di nuovo con la testa in Italia?" La voce di Rule mi fa sobbalzare. Noto il secchio davanti ai miei piedi che straborda di acqua, chissà quando si è riempito. 
"Scusa. Stavo pensando alle mie montagne." Mento chiudendo il rubinetto  dell'acqua.
"Stavi pensando al papà di Axel?" Lui non sa tutta la storia sa solo di un certo Enrico che Axel chiama papà. 
"Più o meno." Rispondo chiedendomi se sarebbe più facile esporre a lui le mie paure.
"Lo sai che potrei aiutarti se mi parli?" Continua il rasta.
"Sto bene così. Davvero." Concludo entrando nel box di Ahiga. 
Rule non ci mette piedi perché fra i due non scorre buon sangue. Diciamo che non è mai riuscito a domarlo. 

...6 mesi dopo...
"Ciao principessa." Marco appare davanti a me.
"Oddio. Sei qui?" Sfioro la sua guancia iniziando a piangere.
"Certo. Ma prima di dirti quanto mi mancate devo parlarti di Enrico." Lo guardo con gli occhi sgranati.
"Vi vedo ogni giorno e sono convito che lui sia la parte della tua anima che manca. Siete perfetti insieme Uniti dall'amore e dal dolore. Non sono mai stato fiero di te e di lui come lo sono ora perché avete trovato il coraggio e la forza in voi stessi e state andando avanti nonostante tutto. Sono fiero del vostro amore che cresce giorno dopo giorno. Principessa io e te ci vedremo fra tanti anni, se saremo nello stesso angolo di cielo, quindi vivi la tua vita con lui al 100% delle vostre possibilità perché prima o poi il tempo finisce e rimpiangerai di averlo sprecato senza di lui. Ti amerò per sempre ma io non potrò mai tornare da te. Lui si. Lui tornerà da te." Piango a dirotto. 
"E se non lo volesse?" Singhiozzo.
"Fidati di me principessa. Lui tornerà sempre da te." Mi da un bacio sulla fronte per poi voltarsi ed iniziare a camminare. Sono rimasta immobile nel prato in cui ero, sto fissando il punto in cui mio marito è sparito e piango. 
Mi sveglio di soprassalto sono le 5 di mattina, mi alzo lentamente cercando di tenere vivido il più possibile il ricordo del sogno che ho appena fatto. Vado a lavorare con una strana sensazione. 
Sto preparando la cena mentre penso a quanti mesi sono passati, è quasi un anno che non lo vedo. Oramai sarà andato avanti. Appena finiamo di mangiare decido di andare a fare una doccia. Mentre cerco di rilassarmi sotto il getto bollente sento Axel urlare una parola, ma non capisco cosa dice, esco veloce poi mi vesto e scendo a vedere il motivo di tutto quel casino. 
Apro la porta e rimango immobile, scrollo la testa, chiudo e riapro gli occhi convinta che sia frutto della mia immaginazione ma niente, Enrico è ancora davanti a me con Axel in braccio ed il sorriso più bello che abbia mai visto, abbaglia il mondo. Dopo qualche secondo mi vede e si blocca, mi sorride di nuovo, mi muovi verso di lui fermandomi a pochi metri, addosso ho la stessa sensazione di quella sera in cui aveva il viso mascherato, la sera del suo compleanno. In testa ho le parole di mio marito: lui tornerà sempre da te. 
Axel mi prende per mano portandomi proprio davanti ad Enrico, non mi accorgo neanche delle lacrime che spingono per uscire.
Balletto parole a caso. Lui allarga le braccia, sto lottando contro il mio cuore che dice di saltargli in braccio ed il mio stupido cervello che dice di non fare cose strane.
"Finalmente ti ho trovato principessa." Quella parola mi fa scattare, gli salto in braccio avvinghiandomi al suo bacino con le gambe. Dio mio quanto mi è mancato. Ispiro il suo profumo aprendomi i polmoni. Lui mi stringe più forte, posso sentire il suo cuore impazzito battere contro la cassa toracica e contro il mio. Non riesco ancora a credere che sia veramente lui, veramente qui.
"Mio dio pensavo che non ti avrei mai più rivisto." Singhiozzo vedendo le sue lacrime mischiarsi alle mie.
"Troverò sempre un modo per tornare da te." Quelle parole mi annientano, il peso della consapevolezza di quanto tempo ho sprecato senza di lui mi si posa addosso come una coperta di 200 kg. Devo chiedergli se mi ama ancora.
Sorrido alle sue parole sentendo un ti amo pronunciato da quelle labbra perfette. 
"Mi ami ancora nonostante tutto?" Chiedo per eliminare tutti i dubbi.
"Ti amo di più nonostante ti ami da morire." Se non stessi già piangendo probabilmente inizierei ora. Appoggio la testa nell'incavo del suo collo e gli sussurro di portarmi a casa. La mia "punizione" può farsi fottere, voglio tornare dalla mia famiglia.







Spazio autrice
Salve, su consiglio della mia miglior lettrice ho decido di aggiungere un pov Naira dei mesi in cui ha vissuto al ranch. Spero vi sia piaciuto e aspetto con ansia le vostre critiche ed i vostri pareri. 
Un bacione la vostra _Naira.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _Naira