Day 1: Matching
Oggi
è giorno di missione
per me e il mio fidanzato Gajeel, e come sempre, prima ancora di
giungere a destinazione, stiamo già battibeccando sotto lo
sguardo
esasperato ma leggermente divertito del suo Exceed Lily. Tra noi
è
sempre stato così, in effetti, visto che lui ha sempre amato
stuzzicarmi in ogni modo possibile e io non sono certo il tipo che
subisce in silenzio, ma la cosa ormai ha smesso di darmi fastidio
perché so che in realtà mi vuole bene e che
saremmo persi l'uno
senza l'altra. Per quanto incredibile possa sembrare, infatti, io e
il Dragon Slayer del ferro, pur essendo così diversi, ci
completiamo
a vicenda e stiamo benissimo insieme, come risulta evidente
soprattutto durante le missioni.
Se in combattimento siamo affiatati,
nonostante la mia magia non sia particolarmente adatta se non come
supporto, il viaggio è però, senza ombra di
dubbio, il momento in cui è più
difficile andare d'accordo, per somma disgrazia mia e del nostro
amico Exceed, che in genere ci accompagna. Gajeel infatti, essendo un
Dragon Slayer, soffre terribilmente i mezzi di trasporto, per cui, se
la distanza dal luogo in cui è richiesto il nostro aiuto lo
permette, preferiamo raggiungerlo a piedi evitandogli di rimanere
accasciato sul sedile con un colorito verdognolo in faccia per tutto il
tempo, ma questo
comporta delle lunghe scarpinate particolarmente dannose per me, che
avendo le gambe molto più corte e una minore resistenza,
sono
costretta a correre per non restare indietro sorbendomi pure le
“simpatiche” battute
del mio ragazzo su quanto sia piccola e fragile.
Come se la cosa lo infastidisse visto che, invece, in altri momenti di
reale pericolo, come di dolce o focosa intimità, dimostra di
apprezzarmi fin troppo così come sono, trattandomi sempre con
i
guanti, nonostante il più delle volte non ce ne sia alcun
bisogno, ma ormai so che questo è il suo modo di dimostrare affetto, e va benissimo così.
“Ti
sei incantata,
Gamberetto? Guarda che, piccola come sei, prima o poi ti
lascerò
davvero nella foresta se rimani indietro” mi richiama una
voce canzonatoria che mi fa
subito mettere il broncio, visto che adesso mi aspetta una bella
salita.
“Finiscila,
tu, e impara a
rispettarmi o te ne faccio pentire!” protesto minacciosa,
anche se
in realtà mi viene da ridere.
“E
come? Hai intenzione di
stupirmi con le tue doti nascoste da combattente, Piccoletta? Dammi
retta, lascia perdere o finirai per farti del male” ghigna
prontamente, al che,
sorridendo, pronuncio piano la parola “Stone”
dirigendo le mani verso di
lui e mancandolo per un soffio con la mia pesante scritta in pietra.
Non che avessi intenzione di colpirlo davvero, naturalmente, ma lui
non può saperlo visto che una volta, stufa dei suoi dispetti
per la
delusione di aver sistemato in un attimo una gilda di maghi criminali
dipintaci come pericolosissima dal nostro anziano commmittente,
l'avevo preso in pieno con mia somma soddisfazione. Peccato che,
evidentemente, il mio compagno di team non abbia affatto recepito il
messaggio...
“Ottimo
lavoro,
Piccoletta, peccato che mi hai mancato. Questo però vuol
dire che
ora sono libero di mostrarti le mie, giusto?” mi deride
ancora con
gli occhi che brillano e un ghigno sicuro e arrogante sul volto pieno
di piercing.
Per un attimo arrossisco
violentemente visto che la frase mi fa ricordare un ben altro contesto
decisamente più intimo, ma mi riprendo in fretta iniziando a
corrergli dietro su per la salita. Per fortuna ormai dovrebbe mancare
poco al villaggio...
“La
vuoi smettere,
stupido?! Non sono cose da dire in giro, queste!” urlo
furibonda.
“Non
ci credo! Hai davvero
pensato a quello,
Piccoletta? Se ne senti tanto la mancanza, possiamo
rimediare!” sghignazza divertito avvicinando il volto al mio
con
aria maliziosa.
“Adesso è troppo, però!”
penso avvampando.
“Ti
ho detto di
smetterla!!!” esclamo al culmine dell'imbarazzo, e mentre lui
è
sul punto di baciarmi, non vista pronuncio a fior di labbra un temibile
“Water” pregando che funzioni, e inzuppandolo
così da capo a
piedi di acqua gelata un istante dopo.
“Ti
sei bevuta il
cervello, Gamberetto?!” mi urla furioso mentre io sguscio via
dalla
sua presa scoppiando a ridere per la sua espressione.
“Ben
ti sta!” lo derido
allegramente appena riesco a calmarmi, certa che comunque i suoi
vestiti saranno asciutti nel giro di qualche minuto dal momento che
la giornata è davvero calda per essere solo metà
primavera.
“E
si può sapere tu da
che parte stai? Guarda che mi accorgo che te la ridi alle mie
spalle!” sbotta poi di pessimo umore rivolto a Lily, che
effettivamente
sta facendo di tutto per restare serio senza riuscirci. Inutile dire,
infatti, che ci ha appena rinunciato, e che entrambi abbiamo ormai le
lacrime agli occhi per il troppo ridere.
“Devi
ammettere che Levy
non ha tutti i torti, Gajeel. Non sono cose da dire ai quattro
venti quelle” lo rimprovera poi, cercando come sempre di
farlo ragionare,
quando riesce a recuperare un minimo di controllo, in risposta ai suoi
continui borbottii, e come volevasi dimostrare, ecco che iniziano a
discutere tra di loro, ma io, arrivata finalmente a un punto
pianeggiante, smetto di ascoltarli per godermi la pace della natura e
i cinguettii degli uccellini tra i rami, ridacchiando ancora, di tanto
in tanto, per la buffa scenetta di poco prima. Peccato solo che, dopo
qualche minuto, la voglia di ridere mi passi completamente. Troppo
presi a discutere tra di noi per badare alla cartina, siamo andati
evidentemente nella direzione sbagliata e adesso, nonostante il
villaggio in cui dovremmo essere sia già visibile in
lontananza, per
raggiungerlo saremo costretti ad affrontare un'altra ripida salita da cui
già mi vedo rotolare.
Senza volerlo mi sfugge un
gemito di rabbia, ma prima che possa voltarmi verso gli altri due e
prendermela giustamente con chi ci ha fatto sbagliare strada, mi
sento afferrare come un sacco di patate ritrovandomi con il viso
vicinissimo a una massa di lunghi capelli neri tutti aggrovigliati.
“Ehi!
Che stai facendo?
Mettimi subito giù!” protesto scalciando mentre
cerco inutilmente
di girarmi per vederlo in faccia, ma tutto ciò che ottengo
è uno
scossone non troppo gentile che mi invita a stare ferma e lasciarmi
portare. Ma dopo ciò che ha detto poco fa, non se ne parla
nemmeno...
“Non
mi hai sentita, per
caso? Ti ho detto che voglio scendere!” insisto decisa, e
questa
volta, oltre a uno sbuffo, ottengo anche una risposta.
“Pensavo
non volessi
affrontare la salita, Gamberetto, ma se ci tieni tanto, ti
accontento. Poi però non lamentarti se cadi o facciamo tardi
con il
cliente” pronuncia tranquillo bloccandomi all'istante e
facendomi
arrossire mentre lui, già certo della risposta, comincia a
salire
agilmente seguito dal suo Exceed.
“Buzzurro”
mi arrendo
alla fine io smettendo di dimenarmi e mettendomi più comoda
sulla
sua spalla con il volto imbronciato quando in realtà vorrei
solo
ringraziarlo e abbracciarlo forte. Sa essere a dir poco
insopportabile quando ci si mette, ma sotto sotto ha un cuore d'oro e
so benissimo che attenzioni del genere non le darebbe a nessun'altra
ragazza ed è per questo che ho scelto lui, nonostante tutto.
Del
resto, come resistere a una persona che, capendo quanto sei stanca
per la lunga scarpinata a passo di marcia, è disposta a
portarti in
braccio nel punto più difficile?
Sorrido dolcemente e gli
sussurro all'orecchio un “Ti amo” che, ne sono
certa, gli ha
strappato un sorriso mentre mi stringeva più forte a
sé per farmi
capire che ricambia.
Poco dopo giungiamo a
destinazione e appena arriviamo a casa sua, il cliente ci spiega la
situazione prima di augurarci buona fortuna. Per qualche motivo, la
cosa mi mette a disagio visto che, sentendo lui, la gilda oscura che
dobbiamo affrontare è più forte e numerosa del
previsto, ma con
Lily e Gajeel accanto non ho nulla da temere. So fin troppo bene che
entrambi saranno pronti a difendermi a spada tratta e io, nonostante
abbia sempre un po' di paura anche per loro in questi casi, prometto
a mia volta di fare tutto il possibile per dare una mano senza
intralciarli in alcun modo.
Immersi nei nostri pensieri
e in assoluto silenzio adesso per non avere brutte sorprese, ci
addentriamo sempre di più nel folto della foresta diretti
verso le
montagne. Secondo il sindaco del paese che ha inviato la richiesta, i
banditi devono essersi nascosti in una delle grotte che le
costellano, ma noi dobbiamo sperare che lo scontro avvenga altrove
visto che lassù, con ogni probabilità,
è tutto un intrico di
gallerie collegate tra loro che sarebbero perfette per fuggire
indisturbati con il bottino.
Arrivati a un'ampia radura,
Lily è già sul punto di alzarsi in volo per
osservare la zona dall'alto
in cerca del covo di quei delinquenti, ma prima che riesca a finire
la frase, mi sento afferrare da dietro mentre una mano mi copre la
bocca impedendomi di urlare. Gajeel però è dotato
di sensi
estremamente sviluppati, e prima che l'uomo che mi ha aggredita
riesca a trascinarmi dietro un cespuglio, lo colpisce a tutta forza
con il braccio trasformato in una mazza costringendolo a mollare la
presa.
Sguscio via dalla zona
pericolosa e dopo aver fatto un cenno ai miei compagni, pronuncio
rapida le parole “Sound” e
“Water” facendoli uscire allo
scoperto.
Il più vicino ne approfitta
per attaccarmi ma uno “Stone” ben piazzato lo
costringe a
desistere dal suo proposito mentre Lily, balzato al mio fianco, ne
atterra un altro alle mie spalle. Purtroppo infatti, accortisi della
netta superiorità numerica, hanno deciso di far leva su
quella
accerchiandoci in un punto sufficientemente ampio per lottare ma del
tutto scoperto. E' evidente che il loro capo, come ha detto il
sindaco, conosce bene il territorio. C'è da sperare che non
ci abbia
sottovalutato mandando qui solo una minima parte dei suoi uomini...
Mentre sono immersa in
queste considerazioni, un urlo mi avverte di un pericolo alle mie
spalle e faccio appena in tempo a scansarmi di lato prima che una
spada magica mi colpisca, ma quando mi rialzo per attaccare a mia
volta, vedo il sorriso soddisfatto di Gajeel mentre l'uomo crolla a
terra.
“Non
distrarti,
Gamberetto” mi ammonisce serio e io annuisco con gratitudine
per
l'ennesimo salvataggio ricambiando il favore.
“Neanche
tu, però” gli
dico sorridendo guardandolo stendere un altro tizio che aveva tentato
di approfittarne.
Il tempo di un'ultima
occhiata complice e la battaglia riprende spostandosi sempre
più
verso il limitare degli alberi e anche oltre. C'è qualcosa
di
strano: più ne sconfiggiamo, più sembrano
arrivarne, e adesso
sembra quasi che vogliano spingerci in una direzione precisa.
Sarà meglio
stare in guardia...
Il mistero viene però
svelato in fretta visto che, poco dopo, il bosco si dirada ancora
rivelando finalmente un torrente impetuoso.
“Tutti
a terra!” grida
allarmato Gajeel a un certo punto, afferrando me e Lily e tuffandosi
tra le rocce mentre un'esplosione alle nostre spalle manda in aria
una marea di detriti.
“Maledizione!
Vai a dare
un'occhiata dall'alto!” esclama rabbiosamente rivolto
all'Exceed
mentre le polveri si diradano e io mi tiro su cautamente con il cuore
in gola osservando a occhi sgranati il punto in cui mi trovavo poco
prima. C'è mancato davvero poco, questa volta.
Ora però non c'è tempo per
rimuginare, devo seguire i miei compagni che si stanno già
facendo
strada tra le rocce atterrando nemici a destra e a manca. Non
c'è
che dire, la gilda in questione era davvero numerosa e ringrazio
più
volte che abbiamo dalla nostra un Dragon Slayer che avverte
immediatamente l'odore della sostanza esplosiva che hanno usato per i
loro ordigni di fortuna.
Nel frattempo, ci stiamo
avvicinando alle grotte, e gli scontri si fanno sempre più
difficili. Dove sarà il capo? Facendo due conti, ormai
dovremmo
averlo incontrato.
“Sembra
che dovremo
proprio stanarlo tra le rocce, quel vigliacco” osserva a quel
punto
il mio ragazzo dando voce ai miei pensieri.
“Ho
un'idea migliore”
ribatto io guardandomi intorno e scambiandomi con loro uno sguardo
d'intesa per essere certa che capiscano di coprirsi gli occhi.
“Light”
pronuncio
solenne un attimo dopo e un lampo di luce accecante invade il
paesaggio provocando una sonora imprecazione da qualche parte
lì
vicino.
“Ruggito
del Drago di
Ferro!” esclama a quel punto Gajeel con un sorriso minaccioso
centrando in pieno il bersaglio mentre io corro agilmente su una
roccia per vedere la posizione giusta.
“Adesso,
Gamberetto!” mi
esorta il mio compagno e io annuisco con fierezza per poi
concentrarmi di nuovo sul mio obiettivo.
“Rope!”
pronuncio a gran
voce mentre mi libro in volo grazie a Lily, che arrivata sul bordo mi
ha afferrata per il vestito tirandomi su, e un istante dopo un tonfo
sordo ci comunica che la mia corda anti-magia ha fatto il suo effetto
immobilizzando anche l'ultimo nemico rimasto in piedi.
Esausti ma soddisfatti, ci
avviciniamo all'uomo tutto ammaccato cominciando a guardarci intorno
e chiedendo conferma del fatto di averli presi tutti.
Grazie ai “modi
gentili” di Gajeel, scopriamo in fretta che la battaglia
è finalmente finita
e mentre io faccio un rapido inventario del bottino contando i soldi
presenti nel sacco che il bandito voleva portare con sé e
recuperando i gioielli nascosti in una grotta vicina, i miei compagni
radunano
i vari membri della gilda immobilizzati qua e là dalle
mie corde magiche prima di avvertire il Concilio e avviarci di nuovo
verso il villaggio.
Ormai è quasi il tramonto e
ci conviene raggiungere in fretta la locanda se vogliamo mangiare
qualcosa prima di andare a dormire.
Durante il tragitto, i miei
compagni si congratulano con me per il grande aiuto che gli ho dato, e
solo per questo, mi sembra di camminare a un metro da terra e toccare
il cielo con un dito. In effetti, grazie a loro sono migliorata
parecchio e devo dire che anch'io sono sorpresa di cosa hanno potuto
fare un po' di buona volontà e gli allenamenti con il mio
ragazzo.
Del resto, però, è ben chiaro a tutti ormai che
noi due
siamo una squadra decisamente affiatata in missione come nella
vita, e
mentre ore dopo mi accoccolo con lui nel letto matrimoniale che
abbiamo preso per la notte, non posso fare a meno di pensare, con un
sorriso da un orecchio all'altro e gli occhi semi-chiusi, che siamo
davvero ben assortiti.
Angolo
autrice:
Ciao
a tutti e grazie mille per essere arrivati fin qui! Spero che abbiate
apprezzato questa strana storia che fino a poco fa non voleva proprio
saperne di venire fuori come si deve, e dal momento che l'ho
pubblicata in fretta e furia per non perdere un altro giorno, vi
pregherei di segnalarmi eventuali errori in modo che possa
correggerli. Oltre a questo, però, sentitevi pure liberi di
dirmi le
vostre opinioni che non fa mai male!
In
attesa di eventuali notizie da parte vostra (ammesso che qualcuno
abbia dato un'occhiata, cosa non poi così certa! XD),
ringrazio
intanto di cuore tutti coloro che hanno dedicato un po' del loro
tempo a questa mia nuova raccolta sperando di non aver deluso le
vostre aspettative. Purtroppo non so quando aggiornerò
perché in
questi giorni sto lavorando anche a un secondo progetto in un'altra
sezione del sito e già di mio non ho molto tempo libero da
dedicare
alla scrittura, ma spero di riuscirci al più presto.
Nel
caso in cui voleste essere più informati sui miei folli
progetti,
comunque, vi invito a entrare nel mio piccolo gruppo facebook su
Fairy Tail e non solo dove potrete conoscere anche altri appassionati
dell'opera di Hiro Mashima. Siamo in pochi, per ora, ma saremo
comunque felicissimi di accogliervi tra noi a questo indirizzo:
https://www.facebook.com/groups/1510227842609212/.
Vi aspettiamo numerosi!
Mi
sembra di non avere altro da dire, quindi vi do appuntamento al
più
presto con la prossima storia.
Buonanotte e sogni d'oro, e buona giornata per domani!
Alla
prossima,
Ellygattina
P.S:
Non l'avrei mai pensato, ma in tutto questo mi sono accorta di amare
tantissimo la magia di Levy. Non sono un granché a
descrivere le
battaglie ma ammetto di essermi divertita parecchio a immaginarla con
un ruolo finalmente più utile in combattimento (per non
parlare del
teatrino con Gajeel che si è preso una bella doccia fredda
per
calmare i bollenti spiriti! XD), pur
non avendo idea di cosa possa effettivamente evocare (in questo caso,
delle corde anti-magia) con il suo Solid Script, ma sono dettagli. Voi
che ne pensate di lei? Spero di sentirvi nelle
eventuali recensioni e tolgo il disturbo, prima che l'angolo autrice
diventi più lungo della storia stessa. Sogni d'oro a tutti
quanti e
alla prossima!!! <3