Serie TV > Hélène e i suoi amici
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Autore: Lila_88    26/02/2017    0 recensioni
I ragazzi hanno lasciato i dormitori per vivere tutti insieme in una grande casa. Là continuano a vivere le loro avventure, a tempo di musica e con qualche sorpresa in vista, tipo il ritorno un vecchio amico. Un mio personale seguito dopo la fine di Hélène e i suoi amici.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 17


Nicolas ed Hélène erano pronti per uscire. Hélène era molto nervosa, non sapeva ancora con quali parole avrebbe potuto dire a Nicolas che era incinta. Certo, il racconto di Johanna le aveva dato un po' di coraggio, se lei era riuscita ad affrontare tutto da sola, lei non aveva nulla da temere. Nicolas sarebbe rimasto al suo fianco. O almeno, così sperava.

“Allora, andiamo?”

“Si, certo.”

“Aspettate!”

Christian li fermò mentre erano già sulla porta di casa.

“Hélène, posso chiederti di lasciarmi il numero di Johanna?”

La ragazza guardò l’amico con una punta di ammonimento negli occhi.

“Mi sbaglio, o Johanna ti ha detto di lasciarle spazio e tempo?”

“Lo so, ma ho pensato che invitarla a prendere un caffè qui da noi non può fare così male, no?”

“Ma non dovevi andare con José ed Etienne a parlare con Alfredo?”

“Si, infatti vorrei invitarla per questo pomeriggio. Questa casa è un porto di mare, quindi non capiterà di certo che saremo soli e questo dovrebbe rendere tutto più semplice, no? Ti prego Hélène, non intendo forzare le cose con Johanna, ma voglio dimostrarle che sono veramente cambiato.”

Gli occhi supplichevoli di Christian ebbero la meglio.

“E va bene, aspetta che prendo il cellulare.”

Christian si voltò per prendere un pezzo di carta e una penna, non riuscendo a nascondere la soddisfazione.


/***/


Più tardi, nell’arco della mattinata, Laly si ritrovò da sola a casa. Dopo aver attaccato un po' di musica di sottofondo, si mise sul divano con il suo astuccio pieno di smalti, pronta per dedicarsi alla manicure. Quella sera aveva un appuntamento con Jimmy e voleva essere perfetta. Ad interromperla ancor prima di iniziare il suo lavoro, fu il telefono. Laly sbuffò e andò a rispondere.

“Pronto?”

“Ehi, Laly, sono Cathy, ti disturbo?”

“Non se è una cosa veloce.”

Cathy inarcò le sopracciglia. Non si sarebbe mai abituata ai modi bruschi della giovane.

“Ok, senti Benedicte è in casa?”

“No, tornerà per pranzo, perché?”

“Avevo bisogno di parlare con lei, magari passo nel pomeriggio.”

“Ok, le dirò che l’hai cercata.”

“Grazie.”

“Bene, adesso scusa, ma ho da fare.”

Laly posò il cordless sul tavolo davanti a sé, poi iniziò a scegliere lo smalto da mettere. Tuttavia, il campanello la interruppe nuovamente. Sospirando scocciata, andò ad aprire la porta, chiedendosi come mai quel giorno non poteva avere un attimo per se stessa. Quando aprì la porta, non riuscì a nascondere la sorpresa nel trovarsi davanti Sebastien e Linda.


/***/


Hélène e Nicolas stavano passeggiando già da diversi minuti in silenzio. Mentre Nicolas la teneva teneramente per mano, Hélène stava combattendo una lotta interna. Doveva parlargli, doveva dirgli quello che stava succedendo, ma non riusciva ad aprire bocca. Percependo che qualcosa non andava, Nicolas decise di prendere la situazione in mano. Si fermò e la fronteggiò, costringendola a guardarlo negli occhi.

“Mi vuoi dire che sta succedendo? E’ da diversi giorni che sei strana e sto iniziando a preoccuparmi. Ho atteso che tu fossi pronta per parlarmi di qualsiasi cosa ti stia tormentando, ma adesso voglio che tu parli con me. Per favore.”

“Ok, hai ragione. Devo dirti una cosa.”

“Sai che puoi dirmi tutto.”

“Si, ma ti assicuro che non è facile.”

“Così mi fai preoccupare ancora di più. Stai male per caso?”

“No, non sto male. Però quello che sto per dirti cambierà tutto.”

Nicolas la guardava accigliato. Hélène prese un profondo respiro e decise che tergiversare avrebbe solo peggiorato le cose.

“Io mi sono resa conto di avere un ritardo, così ho fatto un test. Sono incinta, Nicolas.”


/***/


José e Christian incontrarono Etienne appena fuori del bar che avevano frequentato per anni tutti insieme.

“Bene, entriamo?”

Christian si schiarì la voce.

“Voi andate, io vi raggiungo fra un minuto. Devo fare una telefonata, prima”

“Ok, ma cerca di muoverti.”

Christian annuì, poi tirò fuori il cellulare dalla tasca e il foglietto sul quale aveva segnato il numero di Johanna e compose il numero, sentendo il suo cuore battere più velocemente.

“Pronto?”

“Johanna, sono io, Christian. Prima che ti arrabbi, o decidi di riattaccare, lasciami parlare un secondo, per favore.”

Christian udì un sospiro provenire dall’altra parte della linea.

“Non riattaccherò. Dimmi.”

“Hélène mi ha dato il tuo numero. Volevo sapere se poteva farti piacere venire a prendere un caffè da noi, oggi pomeriggio. Ti giuro che non è un modo per metterti pressione addosso. Vorrei solo avere modo di passare del tempo con te.”

“Christian...”

“No, ti prego, non accetterò un rifiuto. So che non devo aspettarmi un tuo perdono, ti chiedo solo di accettare il mio invito. Sarai libera di andartene quando vuoi.”

Gli attimi di silenzio che seguirono alle sue parole lo fecero temere di aver esagerato e attese di sentir cadere la linea da un momento all’altro.

“Va bene.”

“Sul serio?”

“Si, ma non farti strane idee. Questo non cambierà niente.”

“Certo, tranquilla. Passa pure quando vuoi.”

José uscì dal locale per trovarlo ancora con il telefono in mano e un sorriso da un orecchio all’altro.

“Buone notizie?”

“Ottime. Andiamo.”


/***/


L’imbarazzo di Sebastien e Linda era piuttosto evidente, ma Laly reagì in modo del tutto inaspettato, soprattutto dopo averli squadrati per un minuto buono con un’espressione indecifrabile.

“Ragazzi, ma che bella sorpresa! Entrate pure! Che ci fate qui? Già stufi dell’Italia?””

I due si scambiarono uno sguardo perplesso, di fronte al sorriso smagliante stampato in faccia a Laly.

“In realtà stiamo pensando di trasferirci in pianta stabile laggiù, così siamo tornati in Francia per sbrigare alcune faccende burocratiche e abbiamo pensato di passare per un saluto.”

“Oh, ma che bell’idea!”

Non comprendendo se il tono di Laly fosse sarcastico o meno, Sebastien cercò di capire come affrontarla. Un po' intimorito da come avrebbe potuto reagire, si rivolse a lei.

“E tu come stai?”

“Io? Una meraviglia! Sto benissimo, davvero! Spero che vi fermerete abbastanza per avere l’opportunità di conoscere Jimmy!”

“Jimmy? Chi è Jimmy?”

“Il nuovo bassista della band, nonché il mio fidanzato! Questa sera sarete nostri ospiti qui, così potrete conoscere lui. Inoltre, ci sono un sacco di novità che vi siete persi, in questi mesi!”

“Sicura che non sia il caso di parlarne con gli altri, prima di organizzare una cena?”

“Gli altri saranno felicissimi di vedervi, tranquilli! Certo, è vero che saremo tanti, ma che importa? Tanto io non so cucinare!”

Sebastien aveva parlato a Linda dell’eccentricità raggiunta negli ultimi tempi prima della sua partenza da parte di Laly, ma la giovane modella rimase ugualmente senza parole.




  
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