aveva mandato a scuola il suo fratellino taehyung qualche minuto prima che le lezioni cominciassero, aveva finito per far tardi al suo turno di lavoro al cafe ed era stato sgridato (onestamente , arrivare cinque minuti in ritardo non era una tal tragedia da meritarsi gli urli del capo), aveva quasi avuto un attacco di panico pensando di aver perso dei compiti per un professore severo (cosa che, a proposito, non era successa – taehyung aveva solamente pensato che fosse una buona idea infilare tutti insieme i suoi fogli nello zaino per “fare ordine e aiutarlo”), e ora deve ritornare di corsa all'appartamento con la spesa tra le braccia per andare a prendere taehyung. prega che taehyung non si abbatta troppo vedendolo tardare e che il padre del suo migliore amico jimin lasci stare un po' più a lungo il figlio così che tae non si senta troppo solo.

non vuole neanche affrontare l'incontro con la maestra di taehyung su come lui e un bambino avevano litigato perchè lo stupido bambino aveva preso in giro il suo piccolino per i fiori che gli crescevano dietro le orecchie e come fossero più piccoli del normale per un bambino di otto anni. forse dovrebbe litigarci lui stesso con quello stupido bambino.

avvicinandosi alla palazzina, seokjin cambia presa sulle sporte. può sentire appena le balsamine nei suoi capelli che lentamente se ne vanno, e, avvicinandosi ancora, sorride quando sente viole del pensiero e fiori d'oliva crescere al loro posto. pace e pensieri. molto meglio che impazienza.

seokjin viene sbalzato via dai suoi pensieri quando si scontra con qualcuno; guarda rapidamente in alto per scusarsi, veloci “mi dispiace” che fluiscono dalla sua bocca. guarda con stupore l'uomo che con un “tutto a posto” se ne va, e osserva curioso il piccolo sistema solare sopra la sua testa.

non ha mai incontrato nessuno con un sistema solare sopra la propria testa – beh, uno sì, e quell'uno era jimin, ma non ne aveva mai visto un altro.

mentre seokjin si affretta verso il complesso di appartamenti, pensa ai pianeti e cerca di ricordare cosa significhino. mercurio, marte e plutone. pensieri, rabbia, e tristezza. seokjin si incupisce al pensiero, ma si riprende subito, tastando le proprie tasche mentre entra nella palazzina e si dirige verso il proprio appartamento. tira fuori le chiavi raggiungendo la porta, e velocemente apre la porta e mette via la spesa. afferra le chiavi della macchina prima di lasciare l'appartamento e di chiudere la porta, affrettandosi verso la propria auto per andare a prendere taehyung.

seokjin non si accorge delle piccole rose color lavanda che si intrecciano tra i suoi capelli.

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seokjin è contento di non sembrare scompigliato ed esausto, anche se in realtà è così che si sente, ma non vuole che taehyung si preoccupi per lui. l'ultima cosa di cui ha bisogno è un super imbronciato bambino di otto anni che lo implora di andare a letto, perchè altrimenti “i mostri ti mangeranno!”. (in realtà è adorabile, ma seokjin non ha le energie per averci a che fare)

appena mette piede fuori dalla macchina e comincia ad avvicinarsi all'entrata della scuola, taehyung corre verso di lui, abbracciandogli le gambe. “hyung! sei in ritardo!”

“scusa, tae,” seokjin sorride, abbassandosi all'altezza di taehyung per abbracciarlo. “jimin è rimasto con te?”

“sì, ma poi suo papà ha detto che dovevano andare,” taehyung si imbroncia. “ma va bene! la signorina joy mi ha tenuto compagnia!”

“l'hai ringraziata prima di venire da me?”

“sì sì!”

seokjin studia i fiori che si intrecciano tra i capelli di taehyung per formare una coroncina di fiori. crisantemi e crocchi. allegria e gioia infantile. adorabile.

“allora, come è andata oggi tae?” mormora seokjin mentre conduce il più piccolo alla macchina, assicurandosi che si metta la cintura prima di spostarsi al sedile del conducente.

“è andata bene!” taehyung fa un gran sorriso, appoggiando il suo zaino di fianco a lui. “io e jiminnie abbiamo dato delle coroncine di fiori alla signorina joy!”

“oh? e le sono piaciute?”

“sì, ha detto che erano super carine! carine come i miei fiori!”

a questo seokjin sorride, decidendo che possono parlare del litigio più tardi. non poteva distruggere così il buon umore di taehyung. “cosa vorresti mangiare a cena stasera?”

“carne!”

seokjin riesce a non alzare gli occhi al cielo e si concentra sulla strada. “solo carne?”

“e japchae!”

“nient'altro?”

“.. e crocchette dinosauro..”

seokjin ridacchia. “beh, sei fortunato che oggi sono andato a fare la spesa e ne ho comprate delle altre per te. non saremmo riusciti a farne se no”.

“hyung sei un eroe,” taehyung sospira drammaticamente. seokjin sorride e sistema la macchina nel parcheggio della palazzina. “ci sono veri eroi là fuori, io non sono uno di loro.”

“ma lo hyung è forte!” esclama taehyung prendendo il suo zaino e aspettando che seokjin esca e apra la porta per lui (seokjin aveva messo il blocco bambini nella parte di taehyung della macchina così che non aprisse da solo da dentro; non voleva ripetere l'esperienza di un taehyung curioso che apriva improvvisamente lo sportello in autostrada). “il più migliore di tutti!”
 

seokjin sorride ed esce dalla macchia per aprire la portiera al più piccolo, che salta immediatamente fuori con gioia. guarda verso seokjin e dice, “hey, siamo uguali!”

“hm?”

“i nostri fiori!” taehyung ridacchia. “i fiori cris!”

“crisantemi?”

“sì!”

seokjin annuisce, tenendo taehyung per mano mentre lo guida verso il loro appartamento. (taehyung comincia a lamentarsi quando seokjin gli fa usare le scale, dichiarando che morirà giovane). “e cosa vogliono dire quei fiori?”

“allegria! sei felice, seokjin hyung?”

“molto felice, perchè adesso sei qui.”

taehyung ridacchia con allegria. come raggiungono l'appartamento, seokjin apre la porta e taehyung corre dentro, saltando immediatamente sul divano.

“potresti andare a farti una doccia?” ordina seokjin, spedendo taehyung di sopra. “non ho bisogno che tu corra in giro tutto sudato. appesterà tutto l'appartamento.”

“richiamerà i mostri del sudore?”

seokjin annuisce solennemente, e taehyung sussulta, correndo di sopra e urlando, “non lascerò che i mostri ci prendano, non ti preoccupare!”

seokjin ride con leggerezza e va in camera sua per cambiarsi con una maglia larga e pantaloni della tuta. controlla le sue piante e, dopo aver visto che sono sane e ben innaffiate, torna di sotto per cominciare a preparare la cena. mentre sta tagliando le verdure, taehyung corre di sotto, appena lavato e cambiato. “ho sentito odore di japchae!”

“penso che quel naso sia buono solo ad annusare il cibo,” lo punzecchia seokjin, pizzicandogli il naso.

taehyung lo guarda con il broncio, ma dice, “posso mettere le crocchette nel forno?”

“il forno è bollente, tae, potresti ustionarti.”

“ma starò attento! mi metterò anche le presine!”

seokjin sospira, ma lascia che taehyung si metta le presine e lo aiuta a mettere la teglia con le crocchette nel forno. taehyung chiude lo sportello e sorride felice a seokjin. “visto, ce l'ho fatta!”

“diventerai un grande cuoco un giorno,” lo loda seokjin, e le sue labbra si allungano in un sorriso mentre taehyung esclama, “diventerò forte come lo hyung? fantastico!”

forse la giornata di seokjin non era poi così male.

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il giorno dopo, taehyung lo inizia imbronciato perchè seokjin deve andare a lavorare e lasciarlo. ma ovviamente, nel momento in cui seokjin menziona che sarebbe stato con jungkook, il più piccolo si è come illuminato e aveva esclamato, “starò con zio kookie? fantastico!”

seokjin riesce a trattenere la propria risata mentre passa un ordine a uno dei suoi colleghi e si gira di nuovo, dicendo, “buongiorno, benvenuti al bighit cafe. cosa desid--”

seokjin sbatte le palpebre scioccato vedendo il ragazzo con cui si era scontrato il giorno prima – space boy , lo chiamerà. space boy inclina la testa e dice divertito, “non sei il ragazzo che si è scontrato con me l'altro giorno?”

seokjin si sente diventare in imbarazzo, scusandosi velocemente. “m-mi dispiace tanto, non volevo..”

“va bene, non preoccupartene,” lo rassicura space boy, e seokjin gli lancia rapidamente un'occhiata e fatica a non imbronciarsi a tutti i piccoli pluto che ruotano intorno alla testa di space boy. tradiscono il suo atteggiamento sorridente e mostrano a tutti che in realtà è triste.

“quindi, cosa vorresti ordinare oggi?” ripete seokjin un po' più dolcemente.

space boy alza un sopracciglio allo sguardo preoccupato dell’altro, ma risponde, “solo una cioccolata calda dovrebbe andare.”

seokjin annuisce e lo annota. esita, poi scribacchia anche qualcos'altro sul foglio. prima di poter dire il prezzo space boy gli porge i soldi giusti. seokjin alza un sopracciglio, e space boy timidamente dice, “il mio amico mi ha detto il prezzo esatto dato che lavora qui.”

“oh? chi è?”

“jung hoseok.”

“oh?” seokjin conosce bene hoseok. infatti, il suo turno combacia con quello di seokjin .. lancia un'occhiata a hoseok, il quale sta canticchiando mentre prepara del caffè. “abbiamo degli amici in comune, allora.”

“beh, immagino di sì” dice space boy con un sorriso malizioso. “forse ci presenterà ufficialmente un giorno.”

seokjin ride leggermente e annuisce. si ferma, e dice, “oh, potrei sapere il tuo nome? p-per l'ordine.”

space boy gli sorride. “è namjoon.”

seokjin annuisce e osserva namjoon mentre si siede a uno dei tavoli, prima di passare l'ordine al suo collega e girarsi verso il cliente successivo, sorriso smagliante di nuovo sulla sua faccia.

non nota namjoon che lo osservava curioso, distratto mentre studia i fiori viola dietro le sue orecchie, guardando le viole del pensiero che si intrecciano tra loro. viene distratto dai propri pensieri solo quando seokjin chiama il suo ordine, “una cioccolata calda e torta al cioccolato per namjoon?” namjoon si sente molto confuso. quando aveva ordinato una torta?

quando raggiunge seokjin, dice a bassa voce, “m-mi dispiace, ma non penso di aver ordinato una torta..”

“oh no, tutto a posto!” seokjin gli sorride in modo rassicurante. “sembravi un po' giù, quindi .. non preoccuparti di pagarla, ho segnato come se l'avessi effettivamente fatto.”

namjoon batte gli occhi sorpreso, prima di sorridere leggermente e prendere la bevanda e il piatto. “grazie..,” lancia un'occhiata al cartellino col nome del biondo e sorride ancora di più, “seokjin-ssi. grazie.”

seokjin annuisce in risposta, e namjoon torna al proprio tavolo col sorriso ancora sulla faccia.

non può far a meno di notare come i piccoli fiori che decorano la torta siano quasi identici a quelli dietro le orecchie di seokjin.

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la mente di namjoon deve stargli tirando qualche scherzo.

perchè è assurdo che lui sia nello stesso corso di letteratura inglese del ragazzo dei fiori del cafe, seokjin.

ma è effettivamente lì, e sembra annoiato mentre scarabocchia nel suo quaderno. perchè non l'aveva mai notato prima? (secondo namjoon, non è possibile dimenticarsi di una persona così bella;

ma non può certo dirlo ad alta voce, non vuole essere ricattato da yoongi).

namjoon pensa sia meglio andare da lui e ringraziarlo di nuovo, quindi sistema la presa sulla borsa e si avvicina a seokjin nervosamente. si schiarisce la gola, e seokjin alza lo sguardo sorpreso, un sorriso che lentamente si forma sulla sua faccia. “oh, hey. namjoon, giusto?”

namjoon non si chiede come seokjin ricordi il suo nome (opta per urlare internamente – molto forte) e annuisce. “s-seokjin?”

“sono contento te lo sia ricordato,” ridacchia seokjin, chiudendo il proprio quaderno. “qualcosa non va?”

“solo, ehm..” wow, di tutte le volte che il tuo cervello decide di smettere di pensare , è quando sei di fronte a un ragazzo carino. continua così, namjoon. “v-volevo solo ringraziarti ancora.”

“per la torta?” al cenno di namjoon seokjin scuote la testa con un sorriso. “te l'ho detto, non è niente. non preoccuparti. comunque, con tutti quei plutone che ti circondavano la testa, come potevo non provare a tirarti su?”

namjoon gli sorride grato, e si gira per tornare al suo solito posto quando seokjin sputa fuori, “a-aspetta, se vuoi, puoi sederti qui. n-non mi dispiace.”

namjoon sbatte le palpebre, e il suo sorriso si allarga non appena si siede di fianco a seokjin. “grazie, spero di non essere un disturbo.”

“oh, non ti preoccupare, non lo sarai,” cinguetta seokjin. “non ci sono molte persone con cui parlare qui intorno, quindi spero di non essere un disturbo io.”

“non capisco come qualcuno non possa voler parlare con te,” namjoon sussurra, senza l’intenzione di farsi sentire da seokjin. ma seokjin sente, e sorride timidamente a namjoon prima di voltarsi avanti, dato che il professore è entrato e ha cominciato a parlare. namjoon fa lo stesso, un simile sorriso timido spunta sul suo viso mentre pensa a come avrebbe dovuto parlare prima con seokjin. forse sarebbero stati buoni amici.

namjoon non si accorge dei piccoli venere che spuntano nel sistema solare sopra alla propria testa e che cominciano a fluttuare in giro felici.

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“hyung!”

seokjin si tiene forte non appena taehyung gli placca le gambe, abbracciandole strette mentre seokjin cerca di dondolare fino a dentro l'appartamento di jungkook. “mi sei mancato, hyung!”

“mi sei mancato anche tu tae,” ridacchia seokjin. “potresti staccarti così posso andare a salutare zio kookie? vai a prendere le tue cose.”

taehyung lascia immediatamente andare seokjin e corre in giro per prendere il suo zaino e i suoi giochi, e seokjin va da jungkook, abbracciandolo. “hey, kookie. com'è andata?”

“non penso tu gli sia mancato,” lo stuzzica jungkook, le orecchie da mastino infernale che si raddrizzano, “continuava a parlare di come io sia più forte di te.”

seokjin tira una delle orecchie di jungkook giocosamente, e jungkook si lamenta, “mi dispiace! ma lascia andare, fa male!”

“dice quello che se le tira quando è imbarazzato.”

“sì, ma tu lo fai molto forte. come una mamma. o forse ti piace quella roba sadica.”

“non davanti a tae!” sibila seokjin, guardando dietro di sè per assicurarsi che tae non stesse ascoltando. “cosa stai cercando di fare, fargli sapere di tutte le tue perversioni e tutte le perversioni che esistono al mondo quando ha solo otto anni? non lo permetterò finchè non andrà all' università . quando potrà vivere da solo.”

“una mamma,” jungkook sospira drammaticamente. “comunque, non glieli insegnerei. pensi sia un cattivo zio per lui?”

“non sei neanche parte di questa famiglia, potrei facilmente farlo badare da hoseok.”

“amico,” brontola jungkook, “perchè hoseok, fra tutti.”

“perchè lui sa come occuparsi dei bambini, diversamente da te, razza di emo,” lo prende in giro seokjin. “onestamente, capisco che rosso e nero siano i tuoi colori preferiti, ma indossa qualcos'altro, almeno ogni tanto.”

“cos'è questa? la giornata nazionale smontiamo jungkook?”

“quello è tutti i giorni,” canta seokjin mentre si siede di fronte a taehyung, che aveva chiesto aiuto per vedere se si fosse allacciato correttamente le scarpe, e lo aiuta a sistemare i lacci.

jungkook sbuffa e si imbroncia. “io mi prendo cura di tuo fratello, e tu decidi di prenderti gioco di me? ingrato..”

“chiamare lo hyung irg – ingr – ingrato! non è carino dire queste cose allo hyung,” taehyung mette il broncio a jungkook che lo fissa incredulo.

“sai cosa significa, taehyungie?” chiede seokjin, alzando un sopracciglio.
 

“beh, non significa non dire grazie?” taehyung inclina la testa. “seokjin è buono e grato! io vivo con lui, quindi lo so, non tu!”
 

seokjin ridacchia mentre jungkook lo fissa scioccato. “non riesco a credere di essere stato smontato da un bambino di otto anni,” si lamenta jungkook. “a che cosa si sta riducendo la mia vita?”

“non ti preoccupare, zio kookie, ti voglio ancora bene,” dice solennemente taehyung, saltando giù dal divano e mettendosi il suo zainetto.

“penso che ti perdonerò, ma solo se mi saluti con un abbraccio,” jungkook sorride, abbassandosi, e taehyung corre da lui e lo abbraccia stretto. “ah, ecco. sei perdonato adesso.”

taehyung ridacchia e lascia andare jungkook, correndo da seokjin e afferandogli la mano, salutando jungkook mentre il maggiore lo conduce fuori. “ciao, zio kookie!”

“ciao, tae” ride jungkook, salutando anche lui. “ciao, seokjin hyung. non morire con tutti quei compiti.”

“cercherò di farcela,” risponde seokjin. “grazie ancora per aver badato a tae.”

“niente, ora via, torna a casa a riposarti.”

seokjin sorride a jungkook prima di lasciare l'appartamento, tenendo la mano di tae mentre escono dalla palazzina. il complesso di appartamenti dove vive jungkook non è molto lontano da quello di seokjin, quindi aveva deciso di andare a piedi.

“come è andata oggi, tae?” chiede seokjin, e taehyung si accende immediatamente alla domanda.

“è andata bene! io e zio kookie abbiamo giocato a mario kart – l'ho battuto! e abbiamo giocato a nascondino e non riusciva a trovarmi! ha anche cucinato dei biscotti, ed erano moolto buoni.”

“quanti ne hai mangiati?”

“due, perchè hyung dice che se mangio troppi biscotti mi viene male al pancino,” taehyung fa un sorriso enorme, alzando lo sguardo a seokjin, che gli sorride in risposta.

“sembra che tu ti sia divertito molto,” cinguetta seokjin, arruffando i capelli di teahyung.

“e tu, hyung?”

“hm? io cosa?”

“la signorina joy dice che è carino chiedere alle persone sulla loro giornata dopo che chiedono della tua,” dice taehyung, inclinando la testa di lato. “quindi, come è andata la tua giornata?”

a questo il sorriso di seokjin si allarga. “la mia giornata è andata bene, solo lezioni e lavoro. ho fatto amicizia con un ragazzo oggi. ma la mia giornata non è emozionante come la tua.”

taehyung la prende come buona risposta e annuisce, ma poi chiede, “hai fatto amicizia? com'è?”

“è come jimin, ha un sistema solare sulla testa.”

“wow!” taehyung alza lo sguardo, gli occhi che brillano pieni di curiosità. “che forza! forse è imparentato con jiminnie!”

“solo perchè anche lui ha un sistema solare non significa debba essere imparentato con jimin,” ridacchia seokjin. “ma non si sa mai. forse dovresti chiedere a jimin se ha un fratello maggiore all'università e come si chiama.”

“ha detto che ne aveva uno!” esclama eccitato taehyung. “posso chiederglielo lunedì prossimo!”

“ma ricordati di essere educato, okay?”

“come glielo chiedo? 'jiminnie, il mio hyung voleva sapere se hai un fratellone forte e che aspetto ha'?”

seokjin a questo ride, e taehyung lo guarda innocentemente. “no, dolcezza, chiedi solo se ha un fratellone e che aspetto ha. non devi scendere nei dettagli.”

“ma se scopro un sacco di dettagli?” chiede taehyung mentre entrano nella palazzina e raggiungono l'ascensore. “ooh, aspetta, voglio premerlo io!”

“allora scopri un sacco di dettagli,” ride sotto i baffi seokjin non appena taehyung preme eccitato il pulsante. “ma non chiedere a meno che non te li dica lui.”

“okay!” canticchia taehyung, correndo dentro l'ascensore appena le porte si aprono. seokjin entra con lui, premendo il numero del loro piano e guardando le porte che si chiudono. “hyung, mi puoi aiutare con i compiti?”

“che materia?”

“matematica. bleh.”

taehyung fa una faccia disgustata,e seokjin ne fa una come la sua per compiacerlo. “quanta matematica?”

“due pagine! mi vogliono morto , seokjinnie hyung,” s'imbroncia taehyung.

“ti stanno solo preparando per la vita reale, taetae,” seokjin ridacchia, prendendo la mano di taehyung nel momento in cui le porte si aprono, e si dirige verso la porta del loro appartamento. “ma è ovvio che ti aiuterò.”

“yay!” esclama taehyung, aspettando che seokjin apra la porta e saltellando dentro non appena è aperta. “facciamoli subito hyung! così possiamo giocare a mario kart e ti posso far vedere come ho battuto zio kookie.”

seokjin scuote la testa con affetto, entrando nell'appartamento e chiudendo la porta dietro di sé. “penso che tu abbia vinto solo perchè ti ho insegnato qualche trucchetto.”

“sì, così possiamo sfidarci! quindi per favore?”

e chi è seokjin per negare qualcosa alla faccia cucciolosa di taehyung?

(si assicura che taehyung abbia finito tutti i compiti che non aveva finito prima di giocare a mario kart con lui.)

((lascia taehyung vincere per la metà dei round solo per sentirlo gridare eccitato.))

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“hoseok, non ti avevo chiamato per chiederti se conoscessi namjoon perchè tu mi chiedessi se l'avevo conosciuto in un club e se avessi ricevuto una “sukkiata di classe a premium”, con doppia 'k' come lo scrivi tu. pensi davvero che uscirei per andare in un club lasciando tae da solo? che cazzo , hoseok.”

seokjin sposta il telefono pressato tra la sua spalla e il suo orecchio, lanciando un'occhiata a taehyung per assicurarsi che non abbia sentito. sospira sollevato quando vede che taehyung è ancora catturato dalla tv, che al momento sta dando miracolous ladybug. ritorna al cibo che sta preparando e dice parlando più piano, ”comunque sono serio. è entrato nel cafe e ha detto che ti conosce. continua a venire al cafe, da qualche mese ormai.”

“ forse è solo un cliente abituale,” suggerisce hoseok. “ insomma, se non lavorassi lì anch'io, lo sarei anch'io un cliente abituale. fai delle torte che sono delle bombe. ”

“viene solo durante il nostro turno, hoseok. e se ne sta in un angolo fino a che non sono io a prendere ordini.”

“ oh. “ seokjin sente dei rumori e aspetta che hoseok ricominci a parlare. “ beh, sì, lo conosco. insomma, come ti ha detto lui. sai che faccio rap underground, no? lo fa con me, e anche il suo coinquilino, yoongi. “

“hm. ed è bravo?”

“ è fantastico, uno dei migliori, insieme a yoongi. non so neanche come sono riuscito a convincerli a rappare con me. “

“quali sono i loro stage name?” forse li ho già sentiti.”

“ yoongi è suga e namjoon è rap monster. “

seokjin si immobilizza e porta il telefono all'orecchio correttamente. “mi stai dicendo che il ragazzo che viene al cafe tutti i giorni e che ora si siede di fianco a me al corso di letteratura inglese è rap monster ?”

“ mi siedo vicino loro al corso di teoria della musica. penso che mi abbia parlato di te, “ mormora hoseok sovra pensiero, e seokjin alza un sopracciglio.

“oh, davvero?”

“ sì, qualcosa a proposito di un barista che gli aveva dato della torta gratis e che ora lo lascia sedere di fianco a lui durante lezione. sei tu, giusto? “

“sì, sono io.” seokjin sospira, spegnendo i fornelli e osservando la pentola. taehyung aveva richesto per cena una prelibatezza – secondo taehyung, una prelibatezza significava maccheroni al formaggio, crocchette dinosauro, e succo di frutta. seokjin non trova la forza di contraddirlo – per quanto non voglia ammetterlo, anche lui bramava maccheroni al formaggio e crocchette dinosauro, solo non tanto spesso quanto taehyung.

“ ha detto solo cose belle su di te. ha anche detto che sei carino. “ hosoek si zittisce per un attimo prima di imprecare. “ aspetta, cazzo, questo non dovevo dirtelo. menzionalo a namjoon la prossima volta che lo vedi e parteciperai al mio funerale. “

“non ti esporrei mai in quel modo,” lo rassicura seokjin, infilandosi le presine da forno per tirare fuori le crocchette dal forno. le appoggia sopra un sottopentola e si toglie le presine gettandole da una parte. “grazie, comunque.”

“ nessun problema, e, se arrivi così lontano, spero che tu riceva quella “sukkiata di classe a premium” e sì, con la doppia k proprio come lo scrivo io.”

“ma i tuoi pensieri girano solo intorno ai pompini?”

“ no, penso anche ad altre cose. “

“come giocare ai videogiochi e rappare?”

“ … sì.”

seokjin sospira, passando una mano tra i suoi capelli. “okay, beh, ora devo andare ad assicurarmi che taehyung mangi la sua cena. grazie ancora. ciao hobi.”

“ di niente hyung! ciao! “

seokjin riattacca e mette il suo telefono da parte, chiamando taehyung, “taehyung, la cena è pronta, vieni!”

sente taehyung scattare giù dal divano e fino alla cucina mentre comincia a mettere il cibo nei piatti. “hai fatto i maccheroni al formaggio?”

“sì, e anche le crocchette.”

“fantastico!” esclama taehyung, cercando di sbirciare il cibo che seokjin sta mettendo nei piatti.

“puoi andare a prendere il succo di mela?” chiede seokjin, e taehyung annuisce e saltella fino al frigorifero, aprendolo e prendendo il succo di mela. torna da seokjin e glielo porge, e seokjin ne versa un po' in due bicchieri.

“ecco, metti questi a tavola e siediti, io porterò la cena,” dice seokjin, passando i bicchieri a taehyung. guarda taehyung che con attenzione li poggia sul tavolo e ridacchia afettuosamente, mettendo cinque crocchette su ogni piatto e prendendo dei cucchiai prima di andare a sedersi con taehyung. passa a taehyung il suo piatto e un cucchiaio, e taehyung squittisce un, “grazie hyung!!” cominciando immediatamente a mangiare.

seokjin gli sorride gentilmente prima di cominciare a mangiare anche lui. un confortabile silenzio cala sopra di loro, con l'occasionale mormorio di taehyung. (ascoltando attentamente, seokjin nota che sta canticchiando la sigla di miracolous ladybug). seokjin beve un sorso di succo di mela e chiede, “allora, come è andata a scuola, taehyung?”

taehyung alza le spalle. “era okay.”

“la signorina joy mi hai detto che ti sei azzuffato un'altra volta oggi,” dice seokjin, alzando un sopracciglio.

“stava prendendo in giro jiminnie,” sbuffa taehyung, mordendo arrabbiato la sua crocchetta di pollo. “jiminnie è gentile, non dovrebbero dirgli cose brutte.”

“capisco, ma potresti provare ad usare un approccio meno violento la prossima volta?” chiede seokjin, passando la mano tra i capelli di taehyung. “chiuderò un occhio questa volta, ma non pensare che accadrà di nuovo, okay?”

taehyung annuisce felice all'idea di non essere punito, e si infila il resto delle crocchette in bocca. appena ha finito di masticare ed ha ingoiato, esclama allegramente, “oh, oh! e ho chiesto a jiminnie se ha un fratello!”

“oh?” seokjin finisce gli ultimi maccheroni al formaggio e appoggia il suo cucchiaio. “e che cosa ha detto?”

“ha detto che ce l'ha,” dice taehyung felice, fermandosi per bere un sorso di succo di mela. appoggia il bicchiere e continua, “ha detto che deve fare 22 anni! quindi è più giovane di te, giusto? ha detto che va all'università e che gli piace molto il cafe dove lavori tu! e che ha i capelli verdi ! è così forte. voglio anch'io i capelli verdi!”

“quando sarai più grande, piccolo,” seokjin ridacchia. in tutta onestà, fino ad adesso tutto ciò che taehyung ha detto lo fa pensare a namjoon. forse namjoon è davvero il fratello maggiore di jimin.

“oh, e jiminnie vuole sapere se può venire da noi questo fine settimana,” mormora taehyung. “ha detto che i suoi genitori hanno detto okay! vogliono solo sapere da te!”

seokjin pensa agli impegni che potrebbero avere nel weekend. non ha molte lezioni, e può a dire al suo capo che non può lavorare qualunque giorno jimin decida di venire e che lavorerà ancora più duramente quello seguente. “sì, per me va bene. ma che giorno?”

“ha detto che vorrebbe dormire da noi, quindi venerdì e sabato!”

oh, quindi due giorni di bambini di otto anni che corrono in giro per la casa. okay, può farcela. forse può lasciare che il fratello maggiore di jimin rimanga giusto per precauzione (anche se jimin è già venuto da loro molteplici volte, ma ...giusto per precauzione). “perfetto, domani digli che per me va bene, okay?”

“sì, hyung!” taehyung si infila l'ultima crocchetta dinosauro in bocca e la mangia, dicendo appena ha ingoiato, “grazie hyung! e questo era davvero un pasto delizioso.”

“pensi sempre che i maccheroni al formaggio e le crocchette dinosauro siano deliziosi,” ride sotto i baffi seokjin, prendendo piatti e bicchieri e andando a metterli nel lavandino. “forse dovremmo dare un taglio alle crocchette dinosauro. non posso lasciartele mangiare tutti i giorni, sai.”

“ma voglio essere un grosso, spaventoso dinosauro!” dice taehyung, facendo finta di ruggire e scoprendo i denti. seokjin ride e gli scompiglia i capelli distrattamente.

“ma se ne mangi troppe, diventerai un dinosauro troppo velocemente e ingrasserai.”

“ma alla nonna piacciamo paffuti!” per aggiungere enfasi, taehyung si preme il pancino, che non era davvero molto paffuto, ma seokjin lascia correre, pizzicando le guance di teahyung e dicendo, “ma se diventi troppo grasso, potresti stare male e morire. non vogliamo che accada, giusto?”

taehyung mette un broncetto ma annuisce a seokjin. “quindi ogni volta che mi comporto bene?”

“taehyung, quello è quasi tutti i giorni,” sospira seokjin, lavando i piatti. “e se facessimo quando sei super bravo? O nei weekend?”

“weekend!”

“l'hai detto perchè tu e jimin possiate mangiare un sacco di crocchette dinosauro?”

“... forse.”

seokjin alza gli occhi al cielo, ma sorride ancora a taehyung. mette l'ultimo piatto nella lavastoviglie e la chiude, chiudendo anche l'acqua nel lavandino. “ma devi promettermi di essere bravo, okay ?”

“certo hyung!” taehyung sorride innocentemente, e seokjin sa che taehyung avrebbe fatto un pasticcio e che gli avrebbe dato comunque le crocchette dinosauro. preferirebbe non dover trattare con un taehyung imbronciato: inutile provare se sa che perderà quella battaglia. “possiamo tornare di là a guardare miracoulous ladybug adesso?”

seokjin fa finta di pensarci sopra, prima di annuire. “possiamo. ma ricordati, non puoi rimanere alzato fino a tardi. c'è ancora scuola.”

taehyung geme esasperato prima di correre sul divano e caderci di peso urlando, “ma sbrigati! ladybug e chat noir stanno per sconfiggere antibug!”

seokjin scuote la testa con affetto prima di andare a sedersi vicino a taehyung, lasciandolo accoccolarsi di fianco a lui, guardando felici il cartone.

(non ha la forza di dire a un taehyung felice che deve fare i compiti – dirà semplicemente alla maestra che erano impegnati e che non hanno avuto abbastanza tempo e che certamente li finiranno insieme ai compiti del giorno successivo.)

((il giorno seguente si dovrà occupare di un taehyung piagnucolante su cinque pagine di compito.))

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“quindi, penso che sia una grande idea presentarvi ufficialmente l'uno all'altro, dato che sono il vostro amico in comune!”

hoseok sarà la causa della morte di namjoon.

“hoseok, onestamente, non penso sia una grande idea,” dice gentilmente namjoon. “abbiamo parlato già un po' durante lezione di letteratura. per cinque mesi. che cos'altro c'è che potresti aggiungere?”

“potrei esporre i vostri segreti più profondi,” ghigna hoseok, togliendosi il suo grembiule e appendendolo. prende la mano di namjoon e lo conduce a un tavolo, facendolo sedere in una delle sedie. “ora stai qui mentre vado a prendere seokjin.”

namjoon guarda hoseok che saltella dietro il bancone, comiciando a parlare energicamente con seokjin mente il più grande si toglie anche lui il grembiule. seokjin alza un sopracciglio a hoseok prima di incrociare lo sguardo di namjoon, e gli sorride timidamente prima che hoseok lo porti al tavolo.

“bene, penso questo sia il momento in cui finalemente vi presento in maniera appropriata,” dice felice hoseok, facendo sedere seokjin di fronte a namjoon. “seokjin hyung, questo è namjoon, aka rap monster quando rappa underground con me, ma è un fottuto nerd, okay. namjoonie, questo è seokjin ed è la persona più dolce sulla faccia del pianeta e se scopro che gli hai fatto del male, ti uccido.”

“beh, questo è rassicurante,” dice sarcastico namjoon, e seokjin grugnisce, coprendosi la bocca per trattenere la propria risata. “sono felice di sapere che potrei potenzialmente essere ucciso se dice 'ahi' per qualcosa che faccio.”

“sono contento tu l'abbia capito!” dice allegramente hoseok. “ora parlate e diventate amici. non mi importa se è già successo. fatelo di nuovo. ho bisogno di sentirmi bene con me stesso.”

“sei già fantastico, hobi,” lo loda seokjin, e hoseok sorride briosamente prima di saltellare fuori dal cafe, dicendo, “divertitevi!”

namjoon si gratta il collo imbarazzato, guardando timidamente seokjin. “è brutto farlo sembrare come se io stia per chiederti un appuntamento – un appuntamento amichevole! – nello stesso cafe in cui lavori?”

seokjin ride, senza coprirsi la bocca questa volta, e a namjoon pare di essere stato benedetto dal suo sorriso. “non avrei mai pensato che qualcuno me l'avrebbe chiesto, ad essere onesti. ma non mi dispiace.”

namjoon guarda come i fiori cominciano a intrecciarsi nei capelli di seokjin. guardandoli, nota che sono belle di giorno e rose corallo. non sa che cazzo significhino, ma spera che siano qualcosa di buono e non che seokjin pensa lui sia un idiota.

“cosa vorresti ordinare?” chiede seokjin, prendendo il portafoglio, e namjoon si affretta per fermarlo . “no, no – hai appena finito il tuo turno e già ti stai comportando come un barista. lasciami pagare, perfavore.”

“sei così insistente?” chiede seokjin, alzando un sopracciglio.

“sì. e ho paura che hoseok mi morda via la testa e mi maledica circondandomi di pioggia per due decadi perchè non mi sto comportanto come un bravo gentleman, come mi chiama sempre.”

“siamo due studenti universitari .”

“mi chiama comunque un gentleman indecente.”

seokjin gli sorride e si appoggia alla sedia, mettendo via il portafogli. “okay. se lo dici tu.”

namjoon sorride soddisfatto e prende i propri soldi. “cosa prendi?”

“una cioccolata calda va bene.”

“niente caffè?”

“sto cercando di darci un taglio, dato che il mio fratellino voleva provarlo,” seokjin trema. “l'ha provato una volta. è stato terribile.”

a quello namjoon sussulta. “non sembra sia stato divertente. ti prenderò pura cioccolata calda, allora. se ti inganno e prendo del caffè, puoi rovesciarmelo addosso.”

“non sono così cattivo,” seokjin alza gli occhi al cielo, ma sorride. “grazie.”

namjoon gli sorride in risposta e si dirige verso il bancone, ordinando per entrambi. seokjin lo guarda per un po' prima di voltarsi a guardare fuori dalla finestra per poi fissare il propro riflesso. alza un sopracciglio vedendo le belle di giorno e le rose corallo, sopracciglio che si alza ancora di più quando nota che i petali delle rose hanno sfumature lavanda. cerca di mandarli via con la forza del pensiero (non ha mai funzionato, ma può provarci), ma viene distratto dai propri pensieri quando namjoon torna con il loro ordine.

“tutto bene?” chiede divertito namjoon mentre appoggia la cioccolata calda di seokjin di fronte a lui, e fa lo stesso con la propria tazza e – è torta quella? seokjin sorride deliziato dal fatto che a namjoon piaccia la torta. “sembra che tu stia pianificando di uccidere il tuo riflesso.”

“non è niente.” lo rassicura seokjin, bevendo un sorso dalla sua cioccolata calda e sorride quando vede namjoon mangiare entusiasta un pezzo di torta. “è buona?”

“oh, scusa. ne vuoi un po'?” chiede imbarazzato namjoon. “cioè, ho preso un'altra forchetta nel caso...”

“oh, non ti preoccupare.” dice seokjin con nonchalance, prendendo un altro sorso dalla propria bevanda. “volevo solo avere un'opinione sulle mia abilità da pasticcere.”

“l'hai – l'hai fatta tu?” chiede scioccato namjoon, e al cenno d'assenso di seokjin, i suoi occhi si spalancano di meraviglia. “è così fottutamente buona . che cazzo . sei tipo, un mago o qualcosa? è fantastica .”
 

seokjin alza le spalle e afferra l'altra forchetta, prendendo un pezzo della fetta e mangiandolo. “sono sicuro che non sia così buona.”

“sei sicuro? forse le tue papille gustative sono morte, perchè è grandiosa,” namjoon sospira soddisfatto, e oh , seokjin nota solo ora le piccole fossette che si formano sul viso di namjoon quando sorride. adorabile.

“potrebbero esserlo, perchè il mio fratellino sta cercando di farmi mangiare crocchette dinosauro con lui tutti i giorni,” sospira seokjin, prendendo un altro pezzo di torta e sorridendo vedendo namjoon continuare a mangiare. “puoi finirla tu. non mi dispiace. l'hai pagata tu in fondo.”

“sei sicuro?” chiede timido namjoon, e al cenno di assenso di seokjin sorride, con quell'adorabile sorriso con le fossette, e seokjin si sente molto offeso all'improvviso.

“allora,” comincia seokjin, bevendo un lungo sorso dalla sua cioccolata calda, pensando a come formulare la sua prossima frase, “hoseok mi ha detto che fai rap underground con lui.”

namjoon si strozza, coprendo la sua bocca con un fazzoletto mentre tossisce. seokjin alza un sopracciglio preoccupato. “ho detto qualcosa di male?”

“no, solo.. “ namjoon prende un respiro profondo. “te l'ha detto lui?”

“certo che l'ha fatto,” seokjin fa un sorrisetto. “sono contento di sapere che sono davvero in classe con rap monster.”

a quello namjoon arrossisce, e seokjin nota le piccole galassie che spolverano le sue guance, ma non dice niente. “questo significa che ascolti le mie canzoni?”

“e vado ogni tanto alle rap battle,” seokjin alza le spalle. “devo sostenere hoseok in qualche modo. immagino che ora sosterrò anche te.”

a quello namjoon sorride timido, ma riesce a uscirsene con un ghigno, e dice, “ma allora, questo significherebbe che nelle tracce che ha fatto hosoek hyung, sei tu quello che canta?”

è il turno di seokjin di strozzarsi improvvisamente, e guarda namjoon scioccato. “c-come fai a sapere che sono io?”

“perchè me ne ha fatta sentire una e mi ha detto, 'questo è il mio amico seokjin'.”

“lo ucciderò.”

“non è una bella cosa da fare,” ridacchia namjoon, “non penso la prenderà bene.”

seokjin alza gli occhi al cielo e finisce la sua cioccolata calda. “non ti preoccupare, non stavo seriamente pensando di ucciderlo. io, un assassino?”

namjoon alza le spalle. “saresti bravo. nessuno sospetterebbe di te.”

“mi stai dicendo che dovrei essere tipo, un cecchino per impiego? quando ho un fratellino di cui prendermi cura? e che potrebbe facilmente trovare le armi?”

“non ti stavo suggerendo di farlo,” ridacchia namjoon, “hai .., hai, um, qualcosa da fare? non ti sto trattenendo da qualche impegno, giusto?”

“no, no,” ridacchia seokjin. “anche se, lo ammetto dovrei andare a prender mio fratello. quando sta troppo a lungo col mio amico, fa finta di essere tutto angosciato perchè il mio amico afferma che la sua fase vestiti rossi e neri sia il suo stile di vita.”

“oh, non lasciare che io ti fermi dal farlo,” dice immediatamente namjoon. “puoi andare se devi.”

“perchè non vieni con me?” dice improvvisamente seokjin, e arrossisce imbarazzato. “c-cioè, se vuoi. se passiamo da casa tua o da un posto in cui devi andare puoi andare.”

“mi piacerebbe,” namjoon sorride, alzandosi e prendendo la sua tazza e quella di seokjin, buttandole nella spazzatura. “andiamo?”

seokjin sorride e si alza, uscendo dal cafè con najmoon per andare a prendere taehyung.

(durante il tragitto namjoon riesce a prendere la mano di seokjin e a intrecciare le dita con le sue).

((seokjin non dice niente nè si tira indietro; ma arrosisce timidamente al gesto)).

(((namjoon urla internamente, eccitato per il successo))).

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“jimin sta arrivando, jimin sta arrivando, jimin sta arrivando!”

il (temuto) giorno è finalmente arrivato, e seokjin osserva divertito taehyung che saltella per l'eccitazione, strillando che jimin sta finalmente per venire a dormire da loro. seokjin ridacchia e dice, “penso che sarebbe meglio se tu ti calmassi un attimo.”

“ma jimin sta arrivando!”

“sì, ma sai che è un po' timido, e anche se è abituato ai tuoi urli abbassa un po' il volume, okay?”

taehyung si imbroncia ma mormora un piccolo, “okay hyung”, lanciandosi sul divano. “quando arriva? è passato un sacco!”

seokjin alza gli occhi al cielo, il sorriso che si allarga quando il campanello suona e taehyung urla, “jimin è qui!”

taehyung salta giù dal divano e va ad aprire la porta. seokjin può sentire il suo fratellino squittire eccitato e jimin che lo saluta felice. alza un sopracciglio quando sente taehyung dire, “oh, tu sei lo hyung di jiminnie?”, alzandosi per vedere chi sia.

si ferma dietro taehyung, osservando a occhi spalancati il fratello maggiore di jimin che lo sta guardando con occhi altrettanto spalancati.

“beh,” dice namjoon con un largo sorriso, “immaginavo che ci saremmo rivisti presto, ma non così presto e in questa occasione.”

seokjin annuisce imbarazzato e si riprende sorridendo a jimin, arruffandogli i capelli. “hey jimin! sei diventato più alto?”

“sono più alto di un centimetro,” dice timido ma orgoglioso jimin. taehyung lo guarda meravigliato, esclamando, “che forza ! diventerai super alto un giorno, come un dinosauro!”

gli occhi di jimin luccicano affascinati, mentre piccole stelle appaiono intorno alla sua testa. lascia che taehyung lo conduca in salotto, mentre parlano eccitati di miracolous ladybug ( ancora . non si stancano mai di quel cartone?).

seokjin si schiarisce la gola e guarda namjoon. “uhm.. ti fermi anche tu?”

“i nostri genitori hanno pensato che dovrei rimanere, giusto per precauzione.” namjoon alza le spalle. “ma se non vuoi, posso andarmene e dirgli che ti conosco e che ci si può fidare di te.”

“no, no, puoi rimanere se vuoi,” si affretta a dire seokjin, spostandosi così che namjoon possa entrare. namjoon ridacchia all'espressione imbarazzata di seokjin ed entra, sentendo seokjin chiudere la porta dietro di lui.

“signore, signore!” urla taehyung, correndo da namjoon. “come ti chiami?”

namjoon gli sorride. “mi chiamo namjoon, e tu sei taehyung, giusto?”

“certo che sì!” taehyung improvvisamente batte gli occhi e guarda seokjin. “hyung, non avevi detto che il nome del tuo nuovo amico era namjoon?”

“sì, questo è lo stesso namjoon,” dice seokjin, e taehyung sorride eccitato.

“forte! gli hyung sono amici!”

taehyung si siede sul divano, mentre jimin continua a rimanere in piedi timido. seokjin aggrotta le sopracciglia e si abbassa di fronte a lui, chiedendo gentilmente, “cosa c'è che non va, jimin?”

“s-sei davvero carino,” sussurra jimin,e seokjin batte gli occhi sorpreso. di tutte le volte che aveva visto e parlato con jimin, non aveva mai detto niente del genere. allora sorride, e arruffando i capelli di jimin, dice, ”grazie, jimin.”

jimin gli fa cenno di avvicinarsi, e quando obbedisce, il più piccolo gli sussurra all'orecchio, “anche lo hyung pensa che tu sia carino. ma non dirgli che te l'ho detto!”

seokjin guarda jimin che ridacchiando salta sul divano vicino a taehyung, che ha già messo miracolous ladybug e sta cantando eccitato la sigla.

“cosa ha detto?” chiede namjoon,e seokjin nota lo sguardo curioso di jimin, che aspetta per vedere se seokjin lo avrebbe tradito.

“si tratta di informazioni riservate,” canticchia seokjin, facendo l'occhiolino a jimin, che sorride sollevato tornanado a guardare la tv felice.

“ma davvero?” namjoon alza un sopracciglio. “ non vale. jimin mi dice sempre tutto.”

“forse questa cosa la voleva condividere solo con me,” ridacchia seokjin, alzandosi. ”tae, jimin, avete fame?”

jimin e taehyung annuiscono, troppo presi dal cartone per voltarsi verso seokjin. il maggiore sorride con affetto e dice, “cosa vorreste da mangiare?”

“una prelibatezza!” esclama taehyung, guardando seokjin. “jimin si merita il meglio del cibo per bambini!”

“classifichi tre cose come una prelibatezza,” controbatte seokjin. “conosci le opzioni. cosa vuoi?”

“la più classica delle prelibatezze!”

“... quindi ramen, ramune, e crocchette dinosauro.”

“ovviamente!”

“va bene per te, jimin?” chiede seokjin, e jimin lancia un'occhiata veloce a namjoon per chiedere il permesso. quando namjoon annuisce, jimin sorride e dice, “sì, perfavore!”

“che bambino educato,” lo loda seokjin, spostandosi in cucina per cominciare a preparare la cena.

“quindi le crocchette dinosauro sono una prelibatezza, uh?” dice namjoon da dietro seokjin, e seokjin sussulta, non aspettandosi fosse così veloce. “tae pensa di poter diventare un dinosauro se ne mangia abbastanza,” ride seokjin. “sto lasciando che si goda la sua infanzia. ma ci sto dando un taglio adesso. solo nei weekend.”

“ma oggi è venerdì?”

“jimin è qui, non posso dirgli di no.”

namjoon annuisce comprensivo, in piedi vicino a seokjin. “non posso darti torto.”

“oh, e, come mai jimin ti ha guardato prima di rispondermi?” chiede seokjin, voltandosi verso namjoon. “è ancora timido?”

“oh, no, non è per quello,” namjoon alza le spalle. “è solo che raramente abbiamo ramune in casa, nostra madre non vuole che lui ne beva troppa. ma gliene compro sempre un po' quando usciamo, e mi assicuro che la finisca prima di arrivare a casa.”

“beh, qui, ne abbiamo un sacco,” ridacchia seokjin. “spero che vada bene per te.”

“oh, va bene. che gusti avete?”

“uhm..” seokjin lascia un attimo i fornelli per controllare in frigo. “normale, mirtillo, ciliegia, uva, mela verde, mango, arancia, pesca, fragola, e cocomero.”

namjoon batte le palpebre. “afferri semplicemente... una bottiglia di qualunque cosa entri nel tuo campo visivo?”

“beh, no, non proprio.” mormora seokjin, tornando ai fornelli. “prendiamo sempre una in più di cocomero e fragola perchè piacciono un sacco a tae. io prendo mango e ciliegia di solito. gli altri solo perchè a tae piace metterli in fila per colore e berli in ordine.”

“che carino.”

“c'è il gusto preferito di jimin lì?”

“sì, gli piace all’arancia e alle fragole. pensi che a tae dispiacerà darne uno a jimin?”

seokjin ridacchia, e namjoon alza un sopracciglio. “jimin ti ha mai parlato di un amico che gli dà della ramune alla fragola?”

“sì..?”

“quell'amico è taehyung.”

“oh.”

seokjin gli lancia un sorriso prima di andare a tirare fuori dal freezer una scatola di crocchette dinosauro. “senti. a mio fratello piace tuo fratello. dice che sarà il suo “più migliore amico per sempre”. quindi, non provare nemmeno a pensare che sia una cattiva influenza e a fare in modo che jimin smetta di essere suo amico. perchè ti prenderò personalmente a calci in culo, e non pensare che io non sia in grado di farlo e che non lo farò.”

namjoon batte le palpebre sorpreso mentre seokjin si volta a mettere le crocchette in una teglia. “beh, questo è qualcosa che non mi aspettavo da te.”

“ci sono un sacco di cose che non ti aspetteresti da me,” canticchia seokjin. “metti la teglia in forno, mh?”

namjoon prende la teglia e fa come gli è stato detto, mentre seokjin rimette la scatola in freezer.

“ma minacciarmi di prendermi a calci in culo? questo è davvero qualcosa che non mi sarei aspettato.”

“mhm,” seokjin ghigna. “oh, e tieni sotto controllo le tue emozioni. so cosa significano tutti quei pianeti.”

namjoon quasi si strozza per la sorpresa e seokjin ride, andandosi a sedere coi bambini. tirando fuori il telefono, namjoon controlla il proprio riflesso e geme vedendo i mercurio e venere che circondano la sua testa.

fantastico, pensa, infilandosi il telefono di nuovo in tasca e andando a unirsi agli altri.

lo accoglie la vista di taehyung e jimin che tifano eccitati per ladybug, che aveva appena smascherato lila e le sue bugie sull'essere amica con ladybug. giura persino di aver sentito jimin urlare sottovoce, “non lasciare che ti rubi adrien!”

si siede silenziosamente di fianco a jimin, arruffandogli i capelli. “non sapevo miracolous ladybug ti piacesse così tanto.”

“è così forte,” dice jimin, gli occhi che luccicano affascinati. “tikki è adorabile!”

“no, plagg è più carino,” sbuffa taehyung, incrociando le braccia.

“plagg mangia sempre il formaggio, bleh,” dice jimin arricciando il naso, “tikki è carino e utile.”

“... sì, hai ragione,” dice taehyung, e namjooon è sorpreso nel notare la velocità con la quale sono giunti a un compromesso, seokjin gli sorride. “ma io dico che plagg è più carino, e tu puoi dire che tikki è più carino. però sono carini tutti e due. d'accordo?”

“d'accordo!”

“chi è il tuo preferito, tae?” chiede seokjin, aggiustando i capelli di taehyung.

“marinette!” taehyung sorride a seokjin, che gli sorride di ritorno.

“e ciò includerebbe ladybug?”

“certo!”

“perchè ti piace?”

“perchè mi ricorda te!” dice taehyung, e seokjin batte gli occhi sorpreso. “lei – le piace cucinare, ed è brava a giocare ai videogiochi! ed è timida a meno che tu non sia suo amico, e, e, è carina e brava a disegnare!”

“e tutte queste cose ti ricordano di me?”

“mhm. perchè ti piace cucinare, e sei bravo ai videogiochi di mario, e all'inizio eri timido con zio hobi e kookie! e sei super carino e disegni bene. ma zio kookie è più bravo. ecco perchè lui è come nathaniel!”

seokjin guarda namjoon con un sopracciglio alzato alla sua improvvisa risatina, prima di spostare lo sguardo in basso, su taehyung. “è una cosa molto carina, dolcezza. grazie.”

“e tu, jimin?” chiede namjoon.

“adrien,” risponde timido jimin. “è forte. e non è cattivo e snob come gli altri modelli.”

namjoon batte le palpebre sorpreso. “davvero?”

“sì! ed è bellissimo e divertente. mi ricorda te, hyung.”

“è percaso al giornata del fai sciogliere il tuo hyung dalla smielosità?” scherza namjoon, solleticando i fianchi di jimin e facendolo squittire. “perchè è quello che stai facendo.”

“ti salverò, jimin!” dichiara taehyung, abbracciando jimin e trascinandolo verso di sé e seokjin. “seokjin è uno hyung più buono di namjoon hyung!”

“hey!”

“bel lavoro, tae,” ride seokjin, accarezzando la testa di taehyung. “non mi dispiace prendermi cura anche di jimin. è educato e gentile. non come il suo hyung.”

jimin ridacchia mentre namjoon fissa seokjin a bocca aperta. “cos'è adesso, la giornata del prendiamo in giro namjoon?”

“ci manca solo yoongi hyung e potrà esserlo!” sorride jimin, accoccolandosi più vicino a taehyung nel caso namjoon decida di fargli di nuovo il solletico.

“scusa namjoon, questa battaglia la vinco io,” seokjin fa la linguaccia a namjoon prima di tornare a guardare la tv. “guardate, lila sta venendo akumatizzata!”

taehyung e jimin sussultano ma si calmano immediatamente, guardando con grande interesse come hawkmoth akumatizzava lila in volpina. seokjin ghigna a namjoon sopra alle teste dei due bambini, sussurrando, “ è così che ti prendi cura dei bambini.”

namjoon sbuffa e, incrociando le braccia in modo un po' infantile, si volta verso la tv per guardare il cartone. con la coda dell'occhio può vedere jimin imitare eccitato la trasformazione di adrien in chat noir, e riesce a trattenersi dal sorridere per l'adorabilità della scena.

più o meno un minuto dopo, sussulta quando sente qualcuno accoccolarsi a lui e abbracciarlo. abbassando lo sguardo, vede jimin sorridergli adorabilmente, e namjoon non può fare a meno di sorridergli in risposta.

la pace non dura molto, dato che seokjin presto si alza per andare a controllare il cibo. namjoon può già notare jimin riprendersi e annusare l'aria, scambiandosi occhiate con taehyung e ridacchiando.

“tae, dolcezza, potresti apparecchiare la tavola?” dice seokjin, e taehyung mette un broncetto ma salta immediatamente giù dal divano, correndo in cucina per aiutare.

namjoon si alza per andare ad aiutare anche lui, ma jimin lo batte in velocità, tirando la sua mano e sussurrando, “hyung, dovremmo aiutare!”

“lo stavo per dire io,” namjoon sussulta fingendosi sorpreso, sorridendo quando jimin ridacchia divertito e lasciando che lo tiri fino in cucina.

“signor seokjin, possiamo aiutare?” salta su jimin, tirando leggermente i pantaloni di seokjin.

“jimin, ho detto che puoi chiamarmi hyung,” seokjin sorride. “e non ce n'è bisogno, va bene.”

“ma voglio!” s'imbroncia adorabilemente jimin. “e anche namjoonie hyung vuole!”

namjoon annuisce quando jimin lo guarda con aria d'attesa, e seokjin ride. “se lo dici tu. che ne dici di prendere ramune per tutti?”

“sì, sig– hyung!”

jimin saltella fino al frigo, aprendolo e lasciando uscire un sospiro meravigliato a tutti i gusti. “ce ne sono così tante!”

“ooh, ooh, jiminnie, hai provato quella al cocomero?” chiede taehyung, avvicinandosi a jimin e sbirciando nel frigo. “è super buona!”

“non l'ho ancora provata,” dice timido jimin, “ho provato solo quelle all'arancia, fragola e ciliegia.

“allora puoi avere la mia ramune al cocomero!” dichiara taehyung, prendendo l'ultima ramune al gusto cocomero e porgendogliela.

“m-ma tae, è tua,” insiste jimin, cercando di ridargliela, ma taehyung scuote la testa e dice, “e io voglio che la prenda tu!”

jimin si volta verso seokjin e namjoon preoccupato, e seokjin annuisce, rassicurandolo. “taehyung ha già deciso, quindi non vale la pena discutere. sono sicuro che tu lo sappia già.”

jimin si volta di nuovo verso taehyung e gli sorride timido, sussurrando, “grazie, taetae.”

“non c'è di che, jiminnie!” canticchia taehyung, saltellando da seokjin per prendere i piatti con le crocchette.

jimin guarda di nuovo nel frigo e prende una ramune alla fragola per taehyung. guarda seokjin e namjoon e dice, “hyung, che gusti volete?”

“mango va bene, grazie.” dice seokjin da sopra la sua spalla, e jimin la tira fuori dal frigo, ridacchiando ai personaggi carini sull'etichetta.

“decidi tu, jimin.” risponde namjoon, e jimin s'imbroncia per la frustrazione. non gli piace scegliere per gli altri. e se si sbaglia?

jimin esitante sceglie quella al gusto arancia e la mostra a namjoon, che sorride e annuisce in modo rassicurante. sorride ancora di più quando jimin lascia uscire un sospiro di sollievo, tenendo le quattro bottiglie con attenzione mentre le porta in tavola e le appoggia di fronte ai piatti.

namjoon si volta verso seokjin, guardandolo mentre versa il ramen in delle ciotole. “vuoi una mano?”

“hosoek mi ha detto che sei un disastro in cucina,” risponde seokjin, ma gli porge due ciotole con un sorriso. “spero che tu riesca almeno a non farle cadere.”

“non sono così male,” sbuffa namjoon, e prende le due ciotole posandole con attenzione sul tavolo. si affretta a prendere le altre due prima che le possa portare seokjin. seokjin alza un sopracciglio ma lascia che le prenda, non volendo ammettere che gli piace quel sorriso con le fossette.

il suo sopracciglio si alza ancora di più quando vede jimin e taehyung sussurrare tra loro, e dice, “che state combinando?”

taehyung emette un urletto e jimin sussulta, si allontanano e si siedono dritti nelle loro sedie. namjoon li guarda di sbieco, sospettoso, mentre appoggia le ciotole di ramen di fronte a loro, dicendo, “che stavate facendo?”

“n-niente hyung!” squittisce jimin, evitando i suoi occhi e prendendo le proprie bacchette, dividendole. taehyung fa lo stesso, e si lanciano un'occhiata prima di ridacchiare.

“è top secret,” lo punzecchia taehyung, e lui e jimin si affrettano a cominciare a mangiare prima che namjoon o seokjin possano fargli domande.

“ugh, ora i fratelloni non posso partecipare al divertimento?” namjoon s'imbroncia giocoso, sedendosi e prendendo la sua ramune.

“ma se lo sapeste, allora quello di cui stavamo parlando non funzionerebbe,” dice jimin dopo aver ingoiato una cucchiaiata di ramen. “allora non sarebbe divertente!”

“beh, finchè non è niente di illegale,” seokjin alza le spalle, gustandosi già il ramen. “preferirei non dover trattare con due bambini che vengono arrestati.”

“cosa verrebbe classificato come illegale?” chiede innocentemente taehyung, infilandosi un'intera crocchetta in bocca e masticando felice.

“non ti darò alcuna idea,” sbuffa seokjin. “non pensare che io ci caschi.”

namjoon sospira dalla sua sedia mentre jimin e taehyung ridacchiano tra loro, giocando con le loro crocchette, così che sembri che i dinosauri stiano combattendo.

ok, poteva definitivamente farcela. poteva definitivamente prendersi cura di suo fratello, oltre che del fratello del ragazzo che gli piaceva, e dormire in casa del suddetto ragazzo per una notte.

cosa sarebbe potuto andare storto?

“buona notte hyung!”

appena namjoon e seokjin lasciano la stanza e chiudono la porta, jimin salta sul letto di taehyung e si infila sotto le coperte con lui.

“qual è il piano?”

“il mio hyung e il tuo hyung si piacciono,” sussurra taehyung. “è abbastanza ovvio.”

“ma come possiamo farli mettere insieme?” chiede jimin. “abbiamo solo domani per cominciare a provare!”

taehyung annuisce pensoso. “potremmo farli scontrare un sacco! farli baciare per sbaglio!”

“ma questo non li metterebbe in imbarazzo?”

“hm, è vero,” sospira taehyung.

“forse..,” comincia jimin, “forse, dovremmo fare cose per cui debbano stare insieme!”

“tipo cosa?” taehyung alza un sopracciglio curioso. “fargli fare una torta?”

“sì!” dice eccitato jimin. “ma namjoonie non è bravo a cucinare. seokjin hyung può insegnargli!”

“e poi, forse noi possiamo giocare qui di sopra e loro dovranno rimanere di sotto e legare!” esclama silenzioso taehyung. “questo è un buon inizio!”

“dopo che torni a casa--” tutti e due a questo fanno una faccia disgustata “--cerchiamo di farli andare ad appuntamenti insieme!”

“allora a scuola, ci teniamo aggiornati su come stiamo andando?” chiede jimin e taehyung annuisce entusiasta. “chiederò aiuto a mio zio yoongi!”

“e io posso chiedere aiuto a zio hobi e zio kookie!”

“okay, è ufficiale,” sussurra jimin mentre si tirano su fino al mento le coperte e si coccolano. “l'operazione mettiamo i nostri hyung insieme è iniziata!”

“sì!” taehyung sbadiglia, mormorando, “ho sonno. dormiamo. 'notte jiminnie.”

“'notte taetae.”

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i due stanno definitivamente combinando qualcosa.

hanno ridacchiato per tutta la mattina, da quando si erano svegliati e avevano svegliato anche seokjin e namjoon, durante la cena, mentre stavano guardando la tv, e persino adesso, guardandoli innocentemente e aspettando che si accorgano di loro per chiedergli qualcosa.

“ok, cosa volete?” dice namjoon, alzando un sopracciglio.

“hyung, potremmo avere un po' di torta?” chiede timido jimin, e namjoon batte le palpebre sorpreso.

“um.. hyung, hai un po' di torta?” chiede cauto namjoon, e seokjin aggrotta le sopracciglia.

“posso farne una. ma volete davvero una torta?”

“sì, perfavore!” cinguettano taehyung e jimin.

“okay.. immagino andrò a prepararne una,” dice lentamente seokjin, alzandosi e dirigendosi in cucina.

“hyung, devi aiutare!” insiste jimin.

“ma jimin, sai che non so cucinare,” protesta namjoon, cercando di resistere a taehyung e jimin che cercano di tirarlo su dal divano e in cucina, fallendo piuttosto miseramente.

“seokjin hyung può insegnarti!” canticchia taehyung, spingendolo in cucina. “hyung! insegna a namjoon hyung come preparare una torta!”

“hm?” seokjin si ferma dal mettersi il grembiule e sorride a namjoon. “così namjoon vuole imparare?”

“sì!” dice felice jimin, spingendo namjoon da seokjin. “per favore insegnagli così smette di vivere solo di ramen!”

“oh, questo è un bel problema, non lo è, ragazzi?” dice pensieroso seokjin, e taehyung e jimin annuiscono entusiasti. “andiamo, namjoon, preparare una torta non ti ucciderà, te lo prometto.”

“non mi hai ancora visto in cucina,” sbuffa namjoon, ma si avvicina a seokjin, e seokjin fa un occhiolino ai più giovani, dicendo, “voi due andate su a giocare in camera di tae, okay?” taehyung e jimin annuiscono e corrono di sopra. seokjin scuote la testa con affetto e finisce di legarsi il grembiule. “ora, non penso che prendere gli ingredienti sia troppo per te”

namjoon lo guarda storto e seokjin gli sorride giocoso, e va a prendere tutti gli ingredienti che seokjin elenca. namjoon alza un sopracciglio quando li appoggia tutti davanti a seokjin e chiede, “aspetta, niente preparato per torte?”

“scusa,” sbuffa seokjin. “io faccio tutto partendo da zero. uso il preparato per torte con tae solo se non abbiamo tutti gli ingredienti per fare noi l'impasto.”

“davvero?” mormora namjoon, guardando perplesso seokjin aggiungere alcune cose in una ciotola e mescolarle. “ci credo che le tue torte sono sempre così buone.”

seokjin gli sorride timidamente e torna alla ciotola. namjoon non ha mai preparato una torta (beh, eccetto per le rare volte in cui jimin lo aveva pregato, ma in quei casi aveva usato il preparato), quindi decide semplicemente di osservare inespressivo seokjin mentre gli passa gli ingredienti dei quali aveva bisogno.
 

“ho qualcosa in faccia?” chiede seokjin, e namjoon sbatte le palpebre mentre seokjin alza un sopracciglio. “o la mia faccia è molto bella?”

“la seconda,” spara namjoon, e trova adorabile il modo in cui seokjin sbatte le palpebre sorpeso e arrossisce improvvisamente.

“b-beh,” balbetta seokjin, ritornando al suo impasto e frustandolo un altro po'. “q-quello non me l'aspettavo.”

“quindi tu puoi flirtare, e io non posso?”

namjoon guarda divertito seokjin farfugliare indignato, spingendo via l'impasto. “p-prendimi una teglia e basta!”

namjoon ridacchia e prende la teglia che era già pronta, passandola a seokjin che ci spruzza dentro … qualcosa … e ci versa l'impasto. “ma ero serio.”

“oh, sta' zitto,” sbuffa seokjin, mettendo la teglia in forno e tirando fuori un'altra ciotola. “tanto vale buttarti fuori dalla cucina. mi distrai troppo.”

“sono così attraente?” ridacchia namjoon e si strozza quando seokjin, imperturbabile, risponde, “sì.”

c'è silenzio per un po', mentre seokjin prepara della glassa – frosting per l’esattezza– ma qual è la cazzo di differenza? pensa namjoon con il broncio. è riscosso dai propri pensieri quando qualcosa gli colpisce la guancia, e aggrotta le sopracciglia confuso mentre seokjin sussulta. “oh, scusa!”

“che hai fatto?”

“un po' di frosting è finito sulla tua guancia,” mormora seokjin, e namjoon guarda incredulo seokjin che lo strofina via dalla sua guancia e si succhia il pollice. seokjin lancia un occhiolino a un namjoon ora completamente rosso in faccia prima di tornare al frosting, e namjoon giura di poter sentire taehyung e jimin ridacchiare fuori dalla cucina; ma quando si gira per controllare, non c'è nessuno lì.

“allora,” comincia seokjin, mettendo il frosting da parte e voltandosi verso namjoon, “ho sentito che tuo fratello è molto … deciso sul fatto che lui e taehyung siano destinati ad essere 'i più migliori amici e fratelli per sempre, verso l'infinito ed oltre.'”

a quello namjoon grugnisce, scuotendo la testa. “non si tratta anche di tuo fratello? vogliono solo essere amici per sempre, non c'è niente di male.”

“onestamente,” sorride seokjin, “non vorrei che non fossero amici. semplicemente, si calzano a pennello , no? piccoli mocciosi carini.”

namjoon gli sorride in risposta. “sono d'accordo. se smettessero di essere amici, mi preoccuperei.”

“mhm,” annuisce seokjin, pulendo il bancone. “verrei da te a dirti che devi aiutarmi a riportarli indietro. si rendono felici.”

namjoon annuisce d'accordo. “oh, e – ieri, quando hai, uh, detto che sapevi cosa significavano quei pianeti – eri serio o – ?”

“oh, ero molto serio,” ridacchia seokjin. “me lo ha insegnato jimin. si diverte a indicarmeli e vedere se mi ricordo ancora la sua lezioncina. è adorabile.”

“cazzo,” geme namjoon, imbarazzato. “ora sai come mi sento, ma io non posso sapere come ti senti tu?”

“beh, non ho mai detto che tu non possa imparare,” seokjin alza le spalle. “è solo che ci sono un sacco di fiori che conosciamo e così pochi pianeti che davvero significano qualcosa.”

sono silenziosi per un paio di minuti, lasciando che il silenzio si depositi su di loro comfortabilmente. non era fastidioso in alcuna maniera, e potevano sentirsi sorridere dolcemente all'essere semplicemente in presenza dell'altro, ignari che l'altro stesse pensando la stessa cosa.

seokjin sussulta quando il timer per la torta trilla. “oh!” dice eccitato, affrettandosi mentre afferra uno stuzzicadenti e apre il forno. namjoon alza un sopracciglio mentre seokjin infilza la torta con lo stuzzicadenti, esaminandolo prima di fare un sorriso enorme e prendendo le presine per tirare fuori la teglia. “perchè la stavi punzecchiando?”

“se dell'impasto rimane attaccato allo stuzzicadenti, allora la torta non è pronta,” mormora seokjin. appoggia la teglia sul bancone della cucina e chiude lo sportello del forno, senza dimenticarsi di spegnerlo. “vuoi aiutarmi a metterci sopra il frosting?”

“sai che potrei rovinarla.”

“sai che jimin e taheyung vogliono che tu mi aiuti.”

namjoon alza gli occhi al cielo e si avvicina a seokjin. “come ti aiuto?”

“metterai il frosting sulla torta,” dice seokjin leggero. “e non preoccuparti di fare un casino, ti aiuterò.”

namjoon annuisce e seokjin gli porge una strana spatola, dicendo, “devi solo metterci sopra un po' di frosting e spargerlo sulla torta. è semplice, lo prometto.”

a questo namjoon sbuffa, brontolando, “non mi hai mai visto lavorare in cucina”, ma fa come gli ha chiesto seokjin, cercando di essere il più attento e preciso possibile per non deludere seokjin (e jimin e tae. definitivamente non solo per seokjin. zitto.) seokjin batte le mani felice quando namjoon finisce, prendendo la strana spatula dalle sue mani e mettendola nel lavandino, dicendo, “bravo! ti chiederei di più, ma non penso tu sappia come fare piccole decorazioni..”

“oh, no,” dice veloce namjoon, scuotendo la testa. “non so fare. quel lavoro è tutto tuo. non vorrei rovinartela. o rovinarla ai ragazzi.”

“mhm,” sorride seokjin, “ricordati solo che so cosa significano quei pianeti, joonie. hai un sacco di venere che ti fluttuano intorno.”

namjoon geme esasperato mentre seokjin ridacchia, e namjoon decide di stare in silenzio e guardare seokjin concentrarsi sul decorare la torta con frosting lavanda e verde per fare delle piccole rose, poi frosting rosso per .. piccoli pianeti?

“entrambi sappiamo cosa significa venere,” dice seokjin allo sguardo confuso di namjoon. “ora devi solo capire cosa significano le rose lavanda.”

namjoon gli lancia un'occhiata sospettosa, ma prima che possa dire niente, seokjin chiama, “jimin, tae! la torta è pronta!”

i due arrivano in cucina troppo presto perchè namjoon non si insospettisca, ma il pensiero è scacciato dai gridolini eccitati di taehyung e i piccoli sospiri meravigliati di jimin, ripetendo, “è così bella !” mentre seokjin sorride e taglia quattro spicchi di torta per tutti.

chiederà a proposito delle rose lavanda più tardi.

(“tae, posso parlarti?” chiede nervoso namjoon, sedendosi a tavola vicino a taehyung, che sta colorando e aspettando che jimin prenda altri colori dalla loro stanza.

“mhm!” dice taehyung, guardando namjoon confuso. “cosa c'è, hyung?”

“conosci i tuoi fiori? cioè, i significati?”

taehyung batte le palpebre innocentemente, inclinando di lato la testa. “alcuni.” dice finalmente, alzando le spalle e ritornando al suo disegno. “come mai?”

“qual è il significato delle rose lavanda?” chiede namjoon, stringendosi le mani.

“oh!” taehyung non alza lo sguardo mentre risponde, “quelle significano, um.. amore a prima vista! come nei film della disney, quando la principessa vede il principe e lo ama davvero, davvero tanto. a seokjin hyung piacciono molto quei fiori.” aggiunge in un secondo momento. “non so come mai, però. penso che sia perchè sono molto belli, e allo hyung piacciono le cose belle. come te. ma non dirgli che l'ho detto!”

“non lo farò, taehyung,” lo rassicura namjoon. “grazie, sei il migliore!”

taehyung gli sorride raggiante prima di ricominciare a colorare, e namjoon lo guarda, mentre colora i fiori viola e rossi. amore a prima vista? perchè seokjin li avrebbe messi insieme ai venere, se sapeva di piacere a namjoon?)

((namjoon improvvisamente sbatte le palpebre capendo, bocca spalancata mentre ricorda le rose lavanda che si intrecciano tra i capelli di seokjin ogni volta che sono insieme e--

oh.))
 

(((“taehyung,” namjoon comincia gentilmente, “quali sono i fiori preferiti di seokjin hyung?”

“ooh, ooh!” dice eccitato taehyung. “gli – gli piacciono tutte le rose! arancioni, lavanda, rosso scuro, bianche, tutte!”

“qualche altro fiore?”

“um .. crisantemi, non-ti-scordar-di-me, valeriane e belle di giorno!”

“e cosa significano quei fiori? a parte i non-ti-scordar-di-me, quelli sono ovvi.”

“i crisantemi significano allegria, le valeriane amore eterno e le belle di giorno affetto! gli piacciono molto questi fiori perchè sono legati all'amore e lui vuole amare qualcuno che lo ami allo stesso modo!”

taehyung improvvisamente batte le palpebre a namjoon, e namjoon inclina la testa confuso finchè taehyung aggiunge, “dovresti uscire con seokjin hyung! soprattutto perchè vi piacete tutti e due, giusto?”

namjoon guarda incredulo taehyung che afferra le proprie cose e corre di sopra da jimin.

forse taehyung ha ragione .. dovrebbe fare la sua mossa e mettersi insieme a seokjin ..)))

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“puoi farcela, namjoon, che cazzo, solo smettila di andare in panico!”

namjoon lancia un'occhiataccia a hoseok, che subito mette su un broncetto. “grazie per starmi facendo andare in tilt ancora di più.”

“joonie!” si lamenta hoseok, lanciando drammaticamente le sue braccia introno al collo di namjoon e piangendo nella sua spalla. “fallo per seokjin hyung!”

“sai, per tutto questo tempo ho seriamente pensato voi steste uscendo insieme,” yoongi ridacchia, con la sua piccola lingua da serpente che sguizza fuori dalla sua bocca.

“sembrava che voi due steste. che cazzo significa che non hai ancora fatto una mossa?”

a questo namjoon geme, torturando il bouquet di fiori tra le su mani. sono passati due mesi da quando ha scoperto di piacere a seokjin, e vuole davvero fare una buona impressione quando gli chiederà di uscire. si è specialmente assicurato che siano gli stessi fiori che taehyung gli ha detto essere i suoi preferiti, e aspetta nervoso, guardando l'insegna del cafe dove lavorano seokjin e hoseok. “e se non gli piaccio più?”

“tutto quello di cui parla sei tu,” ride hoseok. “semplicemente vai e chiediglielo. ha quasi finito con l'ultimo ordine del suo turno, quindi sarà qui fuori con noi presto. infatti, eccolo là! dobbiamo andare joonie, ciao!”

“aspettate!” li chiama agitato, ma sia yoongi che hoseok se ne vanno rapidamente, e strizza gli occhi sospettoso alle loro mani intrecciate. sussulta in shock quando sente seokjin dire dolcemente, “namjoonie?”, girandosi velocemente e nascondendo i fiori dietro la sua schiena. “c-ciao hyung!”

“ciao joonie,” sorride allegro seokjin. “era hobi quello che se n'è andato proprio adesso? e chi era quello con lui?”

“c'era yoongi hyung con lui,” brontola namjoon, spostando il peso da un piede all'altro nervoso. “u-um.. “

“stai nascondendo qualcosa dietro la tua schiena?” seokjin cerca di dare un'occhiata. “voglio vedere! è per una morosa? un moroso? forse è per me, il tuo hyung preferito ?”

namjoon guarda da un'altra parte timidamente mentre piazza il bouquet di fronte a seokjin, che sbatte le palpebre scioccato. “è-è per te. il mio hyung preferito.”
 

“o-oh,” sussurra seokjin, prendendo con attenzione il bouquet e studiandolo con un sorriso. “hey, questi sono i mie fiori preferiti! come lo sapevi?”

“ho chiesto a taehyung,” namjoon alza le spalle. “e-e gli ho chiesto a proposito delle rose lavanda..”

“oh.”

a quello seokjin si morde nervoso il labbro, dicendo, “b-beh, apprezzo molto questi fiori, joonie. sono molto belli. mi assicurerò di farne tesoro.”

“c-c'è qualcos'altro,” spara namjoon, e seokjin alza un sopracciglio. namjoon prende un profondo respiro, pensando, okay, qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere, che lui dica di voler rimanere amici? va bene. posso farcela. tutto a posto.

“stai diventando rosso, joon-ah. tutto bene?”

“vorrestiessereilmioragazzo?” dice velocemente namjoon, arrossendo sotto lo sguardo intenso di seokjin. “u-um.. intendo... vorresti essere il mio ragazzo?”

“non stavamo già ... uscendo non ufficialmente insieme?” ridacchia seokjin, facendo ridere nervosamente anche namjoon. “sì, mi piacerebbe.”

“beh, okay, capisco se vuoi che rimaniamo amci, e-- aspetta, cosa?”

“ho detto di sì, tonto,” ride seokjin. “ti ci sono voluti due mesi dopo che hai capito cosa significavano le rose lavanda per chiedermi di uscire? sei uno sfigato, onestamente.”

“me, una palla di stress e ansia,” brontola namjoon, e seokjin lo consola comprensivo, sporgendosi per dargli un bacio sulla guancia, canticchiando, “va bene joonie, non devi essere stressato per me!”

seokjin gli porge la mano e namjoon esitante la prende. seokjin gli sorride luminoso, e dise, “che ne dici di andare ad un appuntamento improvvisato con i nostri fratelli? è da un po' che volevano ci mettessimo insieme, sai?”

“completo con la più classica delle prelibatezze?” lo punzecchia namjoon.

“e dopo un milkshake,” seokjin sorride, intrecciando le sue dita con quelle di namjoon, mentre camminano verso la macchina di seokjin. “aggiungerei anche un po' di anime.”

“mi piacerebbe da morire,” namjoon sorride in risposta, strofinando il suo naso con quello di seokjin. “sono felice tu abbia detto di sì. pensavo non l'avresti fatto.”

“ti ricordi cosa significano le rose lavanda? amore a prima vista?”

“cosa vuoi dire?”

“è proprio quello che significa; mi sono innamorato il momento in cui ti ho visto. forse non me ne ero accorto, ma è successo. come avrei potuto ignorare il patatino più adorabile di tutti?”

“e io come avrei potuto ignorare uno hyung così perfetto e meraviglioso?”

seokjin e namjoon si guardano prima di scoppiare a ridere, e seokjin apre la portiera del sedile del passeggero e spinge namjoon nella macchina. “entra, grande nerd. abbiamo dei fratellini da andare a prendere.”

“sai, c'era questa frase che in un modo o in un altro non sono mai riuscito a dirti.”

“oh? qual è?”
 

namjoon lo guarda con un sorriso e dice,

“se avessi una rosa per ogni volta che penso a te,
 

camminerei attraverso il mio giardino per sempre.”




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Salve! spero la storia vi sia piaciuta, critiche costruttive sono molto benvenute ma anche commenti in generale, quindi non sentitevi timidi :^)
Grazie per essere arrivati fino alla fine (per ora... >:^) )