Equilibrio, una costante della natura,se l'equilibrio si rompe succedono disastri! La rottura di un'equilibrio politico/diplomatico porta alla guerra,quello di un'equilibrio climatico alla scomparsa di molte specie viventi cosi come l'equilibrio tra il bene e il male se va a vantaggio del secondo può provocare disastri d'ogni tipo. E spesso siamo noi, con le nostre scelte che facciamo a far sbilancia dalla parte sbagliata,vuoi per rabbia,per invidia...per vendetta,salvo poi,pentirci amaramente di quello che abbiamo fatto.

Winx club, un cartone animato molto conosciuto sulla terra, mirato perlopiù ad un pubblico di bambine,ma secondo le statistiche apprezzato anche da numerosi ragazzi e bambini. Il cartone nato nel 2004 ha fatto uscire per anni serie sulle cinque,poi sei,fatine arrivando all'ottava stagione ufficiale con un paio di spin-off.
Non solo le Winx hanno dei fan...ma anche le Trix,le cattive canoniche della stagione! Presenti,anche forzatamente, in 7 stagioni. Straffi non ha mai mostrato il passato delle Trix,sono solo delle cattive canoniche che si rafforzano e devono essere riempite di botte e poi rinchiuse finché non scappano di nuovo. Ma forse in pochi sanno che la malvagità e spesso indotta dall'esterno,spesso uno non si accorge di come sta cambiando...E di cosa è diventato!
Alessio,soprannominato Alex, ragazzo bullizzato dai suoi coetanei perché povero e non può permettersi IPhone,IPOD e altro è un fan della serie Winx club,ma soprattutto è fan delle Trix in quanto sono forti,decise e soprattutto perché gli piacciono i loro poteri; teme e ama Icy e contemporaneamente stravede per Darcy. Dotato di una straordinaria intelligenza: poteva non studiare per settimane e prima dell'esame apriva il libro è prendeva senza il minimo sforzo alti voti.
Gli interessava tutto:astronomia,occultismo,esoterismo,biologia,informatica...un vero e proprio genio! Ma non sapeva una cosa: La magia e Magix esistevano! Alex era il classico nerd,ma senza gli occhiali: Giocava hai gdr stile Doungeons and Dragons,videogiochi,magrissimo,alto, slanciato e infine detestava lo sport!
Aveva un paio di amici online con cui battagliava contro o in coop sparsi in tutta italia...la vita era semplice:casa,scuola,lavoretti,videogiochi... era estate,lui amava e odiava l'estate. La amava perché non andava a scuola e la odiava perché sudava molto. Alex stava in camera sua ad accarezzare i capelli di Darcy con una piccola spazzola.
- Ecco! Sistemata!- Commentò il ragazzo accarezzando il viso della bambola.
Il ragazzo mise la bambola seduta su una piccola sedia accanto a Icy e Flora.
- Quanto siete belle! Vorrei potervi stringere a me,ma so che non posso...non è possibile!Vorrei...che foste vere!- Commentò malinconico il giovane con un sospiro.
Nel frattempo una ragazza vestita di viola e fuscisa camminava per la città con in mano una pietra che si illuminava di un tenue bagliore bluastro.
- Lo so,Lo so che stai qui intorno! Possibile che gli antenati abbiano sbattuto in questo postaccio lo stregone supremo!?Non c'è nemmeno un traccia di magia! Eppure la pietra d'ombra s'illumina...vuol dire che è qui intorno ma dove?-Disse una ragazza che aveva i capelli lunghi e sciolti color nero.
La ragazza seguiva le indicazioni della pietra...quando la luminosità diminuiva si fermava e tornava indietro,questo sistema andava bene in una campagna o in un piccolo villaggio,non in una metropoli come Roma in cui spesso e volentieri trovavi strade chiuse per lavori. La ragazza camminava con gli occhi fissi sulla pietra tranne quando doveva attraversare la strada. Il bagliore aumentava sempre più finché... - Alex! Vai a fare una passeggiata! Su! Non puoi stare sempre a casa! E magari è la volta buona che trovi un'amico o una ragazza!-Commentò la madre mentre il ragazzo usciva borbottando.
Alex si dirigeva verso i quartieri meno affollati per stare da solo a pensare. Si sentiva strano...qualcosa non andava...quando di colpo si sentì prendere per il braccio,si girò e vide una ragazza dai lunghi capelli neri sorridergli mentre i suoi occhi s'illuminavano di viola scuro,poi più niente ma sentì prima di svenire completamente le parole "Ti ho trovato!"