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Autore: LoveEverlack    17/03/2017    6 recensioni
Attenzione: STORIA INTERATTIVA
Un nuovo evento al Campo Mezzosangue sconvolge la vita dei semidei che lì vi abitano. Una ragazza rinchiusa nella Casa Grande nasconde in realtà un grande segreto che mette in pericolo la sua vita e quella di una bambina non ancora nata. I tentativi di Chirone di proteggerla però sembrano servire a ben poco e mentre la sua vita sta per giungere al termine, l'Oracolo decide finalmente di risvegliarsi dal suo sonno eterno, così da mandare i semidei in una missione volta a salvare la vita della giovane Melanie Stwart e della bambina che nessuno conosce.
"Te lo dico io cosa sta succedendo Chirone, non prendiamoci affatto in giro. Afrodite ci ha dato un compito impossibile, dobbiamo salvare sua figlia prima che muoia! Potrebbe benissimo salvarla lei, ma no, assolutamente, significherebbe sprecare i capelli appena acconciati. E la Dea non può affatto permettersi di rovinare il proprio aspetto."
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altro personaggio, Nuova generazione di Semidei, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La Caccia alla Bandiera di quel giorno, era stata solo una scusa inventata sul momento da Chirone e Dionisio, pur di far allontanare i Semidei dal Campo, verso i Boschi e permettere così a Melanie Stewart di riposare senza che nessuno la disturbasse con rumori nocivi permettendole, forse, di dormire per qualche ora nonostante i vari tentativi già effettuati.
Le avevano dato una tisana, a base di erbe, nulla che potesse alla fine nuocere alla sua sua salute ed erano usciti fuori dalla stanza da letto che avevano allestito, lì alla Casa Grande, senza che nessuno dei semidei sapesse nulla di lei. 
Era scomparsa all'improvviso e, a molti, era stato comunicato essere svanita per raggiungere la sua famiglia nonostante i mostri che sarebbero riusciti a mettersi sulle sue tracce. Ma essendo una figlia di Afrodite e non una dei Tre Pezzi grossi, in qualche modo era stato più facile nascondere la verità agli occhi degli abitanti del Campo, nascondendola da loro.

Nonostante la bevanda però, Melanie non era comunque riuscita ad addormentarsi come avevano sperato. I dolori alla schiena, i crampi ed i continui conati le avevano alla fine impedito di prendere sonno. Nonostante ciò, aveva continuato a provarci, sperando magari in un miracolo, fin quando le voci di Chirone e del Dio che con lui gestiva il campo, non erano giunte alle sue orecchie da semidea stanca e dolorante, risultando essere un palliativo al dolore perchè le permettevano di distrarsi quanto bastava per non concentrarsi completamente su tutte le sue soffereze.

Allungò una mano verso il tavolino messo accanto alla branda che avevano portato per usarla come letto ed il materasso sembrò quasi pronto a cadere con il peso di lei ma, aggrappandosi all'ultimo momento, riuscì ad evitare una caduta che l'avrebbe portata, questa volta, a rotolare come una palla quale si ritrovava poi ad essere lei in realtà.
Sospirò, gli occhi verde acqua chiusi pochi istanti prima di essersi fermata, una delle mani poggiata sulla brandina e l'altra sul suo corpo, per proteggersi nonostante fosse riuscita a fermare la caduta. E a quel punto, tornata a concentrare tutta la sua attenzione su di lei, percepii nuovamente i dolori e mordendosi il labbro, evitando un urlo nonostante sentisse la pelle pronta a dividersi, recisa in vari strappi nei punti più dolori si trattenne, per non allarmare ulteriormente i due adulti che stavano facendo tanto per lei e neanche Brian, il suo migliore amico che mai la lasciava e che, miracolosamente, era riuscito a dormire nonostante il pavimento scomodo su cui si era sistemato per farle compagnia.
Come lei, anche lui non dormiva da giorni.

Gli accarezzò i capelli, un sorriso sul volto ed una lacrima fuggiasca ad accompagnare la sua mano, scendendo lungo la guancia ed atterrando sulla maglietta oversize azzurra che le avevano portato. Una taglia del genere non l'aveva mai portata e, se i dolori fossero stati assenti, magari si sarebbe permessa una risata divertita per come l'avrebbero vista le sue sorelle.

"Sta per morire Chirone, non fingere di non saperlo." la carezza di lei si fermò e rimettendosi a fatica con la schiena poggiata al muro alle sue spalle, si concentrò sulla voce di Dionisio che, volontariamente o meno, aveva iniziato ad urlare e quindi, in quel modo, le aveva permesso di sentire completamente tutte le sue parole, a differenza della precedente conversazione in cui aveva percepito solo qualcosina.

"Abbassi la voce, la sveglierà. E non dia nulla per scontato, c'è sempre speranza. Possiamo salvarla." trattenne altre lacrime, che asciugò rapidamente una volta sentita la frase del centauro, così ricco di speranza come Brian, a differenza di lei che invece sembrava non averne più alcuna. 

"Te lo dico io cosa sta succedendo Chirone, non prendiamoci affatto in giro. Afrodite ci ha dato un compito impossibile, dobbiamo salvare sua figlia prima che muoia! Potrebbe benissimo salvarla lei, ma no, assolutamente, significherebbe sprecare i capelli appena acconciati. E la Dea non può affatto permettersi di rovinare il proprio aspetto." quantomeno, sembrò che qualcuno la pensasse come lei. Semplicemente, non sapeva se ridere o meno del fatto che a concordare con lei fosse proprio il Dio del Vino, bevanda che proprio ultimamente lei non riusciva a sopportare.
Non che le avrebbero permesso di berlo, in ogni caso.

Ricordava perfettamente come tutto fosse iniziato, dopo l'ennesima fuga avuta con il suo fidanzato Chad. Si erano rifugiati sulla spiaggia del campo, nascosti in una grotta in cui avevano passato una delle loro tante notti. Nonostante il freddo, il suo ragazzo era stato sempre lì a scaldarla fin quando una notte, Melanie, non si era alzata per allontarsi, uscire dalla grotta e vagare per un po' sulla spiaggia, in quella che negli ultimi giorni si era presentata come insonnia.
Era stato qui che una voce l'aveva spaventata ma, quando si era girata, armata nel suo piccolo pugnale, non aveva trovato nessuno se non del fumo, che subito l'aveva attaccata. Quando si era risvegliata, coperta di graffi, sangue rappresso e parti arrossate, era corsa nonostante le forze mancanti verso la grotta, dove aveva svegliato Chad in cerca di aiuto ma questo, non aveva mai più riaperto gli occhi.
Nessuno era stata in grando di aiutarla e, quando i figli di Apollo l'avevano curata, a quella sorpresa riguardante il fumo era ricomparsa una seconda, ben più particolare che, se solo non avesse preoccupato tutti visto lo stato di salute di lei, magari le avrebbe permesso di festeggiare.
Aspettava un Bambino. Un Bambino, che lei sapeva essere una Bambina e che cresceva più velocemente di quanto volesse ammettere, con il suo corpo che non riusciva a sopportare la gravidanza e che presto si sarebbe spento lasciando, forse, Brian in compagnia della Bambina.
Se solo fosse riuscita a resistere.

***

Aloha semidei! 
Da quando non tornavo a scrivere una FF su Efp O.O 
Questa, a dire il vero, è una storia che iniziai a scrivere ma fui obbligata ad abbandonare. Sperando di poterla, finalmente portare a termine, v'invito se ne avete voglia a partecipare con degli OC creati da voi. Solo alcune piccole regole.
1. Prenotatevi nei commenti, poi mandatemi la scheda per Messaggio privato. Ognuno può prenotare quanti pg vuole, poi sarò io a scegliere quali prendere per la storia e quali no. Unica nota, se avrò preso un vostro personaggio, non ne prenderò un secondo.
2. Avrete tempo fino al 24/03 (Incluso) per mandare le schede, dopodichè il 24 sera, o 25, scriverò un capitolo in cui parlerò dei pg accettati.
In ogni caso, potreste sempre vedere i vostri personaggi non accettati come secondari, se trovo come utilizzarli :D
3. Solo OC Greci, altrimenti viene un casino con questa particolare storia.
4. Se volete potrete mandare anche figli dei Tre Pezzi Grossi, ma non è detto che li accetti.
5. Prenderò 3 personaggi femminili e 4 maschili. 
6. Compilate questo Modulo:


Nome + Cognome personaggio:
Soprannome: (Se lo ha)
Età:

Data + Luogo di Nascita:
Figlio di: (Genitore divino e umano)
Rapporto con i Genitori:
Situazione sentimentale: (Se è fidanzato, volete che lo faccia mettere con qualcuno o altro)
Aspetto Fisico:
Carattere:

E' Negato per:
Cosa le piace:
​Cosa non le piace:
Abbigliamento abituale: (Se volete darmi indicazioni anche attraverso questo)
Storia:
Arma + Nome dell'arma: (Se la possiede)
Abilità: (Se la possiede)
Paure:
Altro: Se volete
Prestavolto: Se volete, posso anche fare io.


Ed ora, per chi non mi ha ancora abbandonato. Vi presento la mia OC!
 
Melanie Stewart, 17 anni, Figlia di Afrodite e Futura Madre del Bambino.

  
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