Storie originali > Poesia
Segui la storia  |      
Autore: Speedlink    13/04/2005    10 recensioni
E' la favola di Biancaneve...in rima. E' scritta per i bambini, ma è comunque simpatica da leggere. Ditemi cosa ne pensate.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La ballata dei sette nani

La ballata dei sette nani

 

 

1    Filastrocca capricciosa,

insolente e vanitosa,

ora scherzi non ci fare,

c’ è una fiaba da narrare!

 

2    E’ la favola che insegna

Che la vita non è degna

di chi “bello” sa chiamare

solo ciò che agli occhi appare.

 

3    Prendi, per incominciare,

la regina e il suo reame,

poi lo specchio servitore

che soleva interrogare

 

4    Filastrocca, bagattella,

“Chi del regno è la più bella?”

E lo specchio alla Regina:

“Tu di certo, e più di prima!”

 

5    Ma la bimba Biancaneve,

che era onesta, e di cor lieve,

non serbava gelosia,

così, quasi per magia,

 

6    Ogni anno che passava

lei più bella diventava,

e felice fu, finché

la Regina un dì chiedè:

 

7    “Specchio, specchio, dimmi ancora,

son più bella dell’ aurora?”

Ma quel vetro, stranamente,

stette zitto e indifferente.

 

8    “Specchio, specchio, dammi il bis:

son io la più grande Miss?”

Ma lo specchio: “Non sei tu!

Biancaneve or l’ è di più!”

 

9    “Brutto servo deficiente!”

urla allora lei, furente,

“Parla ancor di Biancaneve

e vedrai che ti succede!”

 

10  Urla e strepita, impaziente,

Son sì brutta?”, ma il servente

“Non mi fare la cornacchia:

Che vuoi farci? Ormai sei racchia!”

 

11  Biancaneve, poverina!

E’ gelosa la Regina,

che decide, chiaro e tondo,

“Non può più restare al mondo!”

 

12  “Giù nel bosco dovrà andare,

e lì farla accoltellare!”

Detto fatto, a un cacciatore,

Dagli al petto, e porta il cuore!”

 

13  Ed il povero sicario,

pur di far lo straordinario,

quell’ incarico accettò.

Ma il coraggio gli mancò

 

14  al pensiero di colpire

Sì, sul far dell’ imbrunire,

la conduce in prateria

e poi grida: “Scappa via!”

 

15    Fino a notte, senza fiato

corre, giunge in mezzo a un prato,

poi, dal buio spaventata

piange, stanca e sconsolata.

 

16  Ma, piangendo, alza il visino

e, lontano, un lumicino

par venir da una casetta.

A raggiungerla s’ affretta,

 

17  entra: “Sembra abbandonata

o, se alcuno l’ ha abitata,

basso certo di statura:

pare tutto in miniatura!”

 

18  alla fin sette lettini

a misura di bambini

trova in attico e, contenta,

, sfinita, s’ addormenta.

 

19  E ora, cari spettatori,

occhi aperti, orecchie in fuori:

coi picconi nelle mani,

ecco a voi…i Sette Nani!

 

 

 

 

fine prima parte

  
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Speedlink