Il colore del sangue, il colore della sua tunica, ormai ancor più rossa.
Occhi intrisi di sangue rosso, la rabbia saliva, mentre scemava il rosso delle labbra di lei.
Ora bianche e fredde, con l’odore della morte, atroce morte, fredda e brutale, violenta e disarmante.
Non si sarebbero più schiuse, la sua vita era stata spezzata come una rosa rossa.
Stringeva quel corpo inerme forte alle sue braccia, lacrime e sangue si mischiavano,
Un amore non svelato di quelli puri, moriva nel rosso della violenza e non dell’amore.
Nel rosso la vendetta si doveva compiere, nel sangue ripulire.