07/04/2017
4 recensioniÈ durante l’eclissi che il sole e la luna possono stare insieme.
E non sapremo mai le parole che si sono sussurrati l’un l’altra.
(Sergio Bambarén)
Eclipse
In un attimo, una parola si incarna nel suo plesso solare, stringendosi in una carezza infuocata, violenta.
Abbandono.
Come quello che - complice l’odore della notte che si fa largo sotto i lampioni di Baker Street - sente di poter concedere al proprio corpo, ancora coperto dalle acque gelide del fiume.
Del pudore che gli arrossa le guance raccolte tra le mani bollenti di John, mentre l’altro posa sulle sue labbra il fiore improvviso germogliato dal turbamento di averlo quasi perso.
Come l’eclissi di cui, all’improvviso, si sono fatti carne e sangue, mentre allineano il dolore del passato per potersi, finalmente, toccare.
Note:
L'etimologia della parola eclissi deriva dal latino eclipsis, in greco antico ἔκλειψις (ekleipsis), da ἐκλείπω = abbandonare.
Angolo dell’autrice:
Domani un aereo mi riporterà a Marsiglia.
Questo breve soggiorno romano è volato ed io ho avuto davvero poco tempo per dedicarmi a qualcosa che esulasse dai giri per i documenti e la sistemazione delle cose lasciate in sospeso prima di partire.
L’aria di casa deve avere però riacceso, da qualche parte, un lumino di ispirazione! XD
Aver scritto una flash ed una drabble nel giro di due giorni è quasi miracoloso, considerate le difficoltà che sto riscontrando ultimamente nel riuscire a reperire il giusto stato d’animo, ma sono davvero felice che sia accaduto!
Ancora una volta, vi lascio quindi un piccolo (piccolissimo!) ponte Italia – Francia prima di partire. ^_^
Grazie, come sempre, a chiunque abbia letto fin qui. ^_^
A presto,
B.
P.s.: vi lascio con una bellissima immagine reperita su Internet (purtroppo non sono riuscita a trovare i crediti!) che rappresenta meravigliosamente l’idea che avevo di John e Sherlock mentre componevo la drabble: John bollente come le sue mani, come il sole. Sherlock gelido come l’acqua che lo ricopre, come la luna.
