Anime & Manga > Saint Seiya
Ricorda la storia  |      
Autore: Scarlet Jaeger    16/04/2017    1 recensioni
"La Pasqua era giunta anche al Santuario devoto alla Pallade ed alcuni dei suoi Saint si erano riuniti a festeggiare quel giorno di festa nel salottino della terza casa, dove uno dei suoi due custodi era fuori per una missione e l’altro… beh ne aveva una altrettanto importante!"
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Kanon, Gemini Saga, Gold Saints
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Atene, Grande Tempio.
La Pasqua era giunta anche al Santuario devoto alla Pallade ed alcuni dei suoi Saint si erano riuniti a festeggiare quel giorno di festa nel salottino della terza casa, dove uno dei suoi due custodi era fuori per una missione e l’altro… beh ne aveva una altrettanto importante!
Kanon era ancora intento nel suo lavoro, che svolgeva imprecando in Greco antico ai danni dell’elettrodomestico che stava in tutti i modi cercando di aggiustare, quando Saga fece il suo ingresso nella cucina del terzo Tempio ancora vestito della sua lucente armatura d’oro.
« Che cosa stai facendo? » Chiese alzando un sopracciglio, osservando di sottecchi le spalle del fratello, che grugnì frustrato in risposta.
« Sto cercando di far andare questo rottame! Sono finite le birre in fresco e questo affare si è rotto prima che si freddassero le altre. Chi lo sente adesso Death Mask? Ed ha ragione diamine, le birre calde sono un abominio! Tornerei a sguazzare nella prigione di Capo Sounion pur di non berle a temperatura ambiente! » Finì col chiudere lo sportello del frigo, poggiandocisi con la schiena e puntando gli occhi verdi in quelli del fratello, ancora scosso da quell’inusuale visione.
Si scrutarono per un momento, ma sì sa che i Gemelli sono empatici e quindi bastò loro un solo sguardo per intendersi.
« Credi che ad Atena dispiacerà? » Sogghignò Saga togliendosi l’elmo dalla testa e liberando la cascata di capelli blu sugli spallacci dell’armatura.
« Nah! Scommetto una scampagnata ad Atlantide che fa schifo anche a lei! » Kanon liquidò la questione con una mano, prendendo tra le mani l’elmo del gemello, quello che lui stesso si era sempre rifiutato di indossare quando aveva preso momentaneamente il posto di suo fratello come Saint dei Gemelli.
« Ma solo l’acqua non basta a… » Iniziò Saga portando una mano al mento con fare pensante, aprendosi subito dopo in un sorrisetto totalmente soddisfatto.
« Pensi anche tu quello che penso io? » Chiese conferma il più grande ed al gesto affermativo del capo da parte del più piccolo continuò. « Vado a chiamare Camus! »
**
Grazie ai due gemelli, astuti come volpi, quella giornata pasquale trascorse in allegria ed in compagnia di birre ghiacciate a non finire.
Il giorno dopo però era tempo di Crysos Synagein per decidere chi avrebbe rinunciato ai propri programmi di Pasquetta per una missione di poco conto. 
Death Mask stava già istigando Aphrotite a fare la conta per auto scartarsi da solo. Ancora doveva riprendersi dalla sbornia e lo svedese invece non voleva rinunciare per nulla al mondo a quel Lunedì di relax. Tra centri estetici, palestre e corsi di zumba aveva sempre la settimana piena!
Milo stava cercando di convincere Camus a richiuderlo qualche oretta in una bara di ghiaccio, così che riuscisse a prendersi un malanno e non essere costretto a lasciare il Tempio il giorno di Pasquetta. L’altro a sua volta cercava di non cedere alla tentazione di farlo pur di non sentirlo petulare ancora.
Aiolia non avrebbe rinunciato ad una scappatella con Marin in un giorno festivo.
Aiolos cercava di fare quello che era riuscito a fare in tutti quegli anni: il fantasma.
Aldebaran, Mu e Shaka si erano messi in disparte sperando di non essere visti, continuando a chiedere l’uno all’altro: “Vai tu?” “No, vai tu!” “Ma tu sei Buddista.” “È festa ugualmente!”. Shaka però non era stato molto convinto di questa ultima frase.
Dokho aveva trovato la scusa che doveva tornare sul monte Goro-oh, solo Athena sappia a fare cosa… E Shura si era astutamente offerto di aiutare a tagliuzzare le verdure per il pranzo con le cuoche del Tredicesimo Tempio.
« Tzè, donnicciole, ci vado io! »
Saga fece il suo maestoso ingresso in scena nella sala del Trono, seguito da suo fratello e vestito della sua possente Gold Cloth, tranne che per…
« Perché non indossi l’elmo cavaliere? » Fu Mu a parlare, seguito dagli sguardi in cagnesco anche di Toro, Shaka, Dohko ed Aphrodite, punti nell’orgoglio. Anche le loro cloth erano dotate di elmi alla motociclista, eppure lo stavano indossando senza dire una parola.
Saga gli riservò un sorrisetto divertito, prima di girarsi in cerca di quello d’intesa di Kanon.
« Sono rimaste due birre… » Sogghignò infine il Saint, alzando le spalle, facendo ridere a crepapelle i compagni che avevano condiviso con loro due la giornata precedente e facendo alzare un sopracciglio al Saint dell’Ariete ed agli altri Saint che se l’erano persa.
Fine  
°°°°°°°°°°°°°°°


Angolo pazzo dell’autrice pazza:
Ma salve, dopo aver aggiornato la long mancava una cavolata XD non riesco a stare lontana dal genere demenziale, non riesco!
Beh, ovviamente nel giorno di Pasqua non può mancare la Pasqua al Tempio! XD allora, sono riuscita almeno a strapparvi una risata? Mi è venuta in mente oggi guardando le birre nel frigorifero del lavoro… poi continuo a ripetermi che sono sana…
In ogni caso ringrazio chi è giunto fin qua senza sentire dentro di sé la voglia di tirarmi qualcosa! (Anche agli altri ringrazio, dai!)
Finisco facendovi gli auguri di una buona Pasqua e felice Pasquetta ;)
Un bacione! 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Scarlet Jaeger