Anime & Manga > Saint Seiya
Ricorda la storia  |      
Autore: Scarlet Jaeger    19/04/2017    1 recensioni
« Milo… » Senti sussurrare dalla sua voce e basta quello per farti fermare.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Aquarius Camus, Scorpion Milo
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I want you to stay (oh), stay (oh)
Stay with me a little longer
Why don't you stay (oh), stay (oh)
Don't you wanna be my Soldier?
Samantha Jade - Soldier

La sesta casa è a pezzi e dei tre traditori sembra non esserci più traccia, ma tu non ne sei felice. Una parte di te vorrebbe chiarire quella situazione con lui, ma la parte di te razionale e devota alla Dea che devi proteggere te lo impedisce.
Quanto avevi sofferto per la sua morte? Eri forse riuscito a superarla, fino a che non te le sei trovato di fronte. Avresti voluto staccargli la testa con le tue mani, o farlo sprofondare di nuovo negli inferi con tutte e quindici punture del tuo Scarlett Needle. Ma non puoi mentire a te stesso…non puoi. Ed adesso Saori vuole che portate i tre cavalieri decaduti al suo cospetto, quindi sai già cosa fare.

Ti avvicini a Camus con sguardo sprezzante, nonostante il cuore ti batte all’impazzata nel petto.
“Non ora…” Cerchi di quietare la voce nel tuo cervello, piantando gli occhi azzurri in quelli vitrei di lui. Non può vederti. Virgo lo ha privato di quattro dei cinque sensi e probabilmente non può neanche sentirti o risponderti, ma per il momento non hai nulla da dirgli anche se vorresti.

Lo aiuti ad alzarsi e lui non fa obbiezioni, appoggiandosi alla tua spalla per trovare l’equilibrio che, purtroppo, gli è venuto a mancare. Non si regge in piedi, è sfinito, ma ancora qualcosa lo muove. Possibile che vogliano uccidere Athena fino a questo punto?
No… In fondo ti convinci che era un nobile Gold Saint a servizio della giustizia. Eppure ha accettato di diventare uno Spectre al servizio di Hades.

Ma potrebbe essere un inganno ancora più limato nei minimi dettagli.

Però non ha esitato a lanciare l’urlo di Atena contro Virgo, insieme a Shura e Saga.

« Oh Camus, perché mi hai tradito? » Soffi vicino al suo orecchio, mentre lo aiuti a salire le scale delle case che rimangono da scalare per arrivare al cospetto di Lady Saori. Ma lui non fa una piega. Il suo respiro è affannoso, ma oltre quello non si volta minimamente a guardarti né ha dato segni di aver sentito le tue parole. Come un automa compie gesti meccanici ed ancora una volta una morsa attanaglia il tuo stomaco. Ti metti per un secondo nei suoi panni e ti immagini come potrebbe essere stremato dai colpi subiti da Virgo, sia quelli fisici che gli altri. Ovviamente tu non puoi capirlo.
Una lacrima ti solca prepotente una guancia, per lui, perché ancora hai di fronte agli occhi quel maledetto giorno della battaglia in quelle stesse case. Quando hai avvertito il suo cosmo scomparire è stato come se qualcuno ti avesse pugnalato il cuore. E tu non hai potuto fare nulla per impedire al suo allievo di prendere la sua vita.

O forse avresti potuto?
Di nuovo stringi i denti, pulendoti con il bracciale dell’armatura quell’ignobile lacrima solitaria e finisci per lasciar cadere il suo corpo con un sonoro tonfo al cospetto di Athena, che li guarda con aria affranta.

Tutto succede in pochi minuti, troppo pochi perché tu riesca a capire costa sia successo davvero. La tua mente non è del tutto presente, come il tuo sguardo piantato sulla schiena del tuo ex amante.
Quando volti lo sguardo sulla scena principale, vedi Lady Saori riversa a terra in una pozza di sangue e tutti gli altri Saint, amici e nemici, in lacrime.

Com’è possibile che piangano la morte di Atena? Com’è possibile che in loro si muovano dei sentimenti d'amore verso la dea che sono stati mandati ad uccidere?
Ma non senti storie, perché non riesci neanche tu a trattenere le lacrime. I tuoi sforzi, come quelli dei tuoi compagni per difenderla, sono stati vani e sfoghi la rabbia verso colui che, nonostante tutto, senti ancora di amare.

Circondi il suo collo con le mani, stringendo fin quasi a strangolarlo. Il tuo sguardo è truce, nonostante le lacrime che ancora ti scendono copiose dagli occhi. I suoi invece sono puntati su di te, ma senza che ti stessero veramente osservando. Sono così freddi, lontani, diversi da quell’azzurro meraviglioso che ricordavi. Anche i suoi capelli sono più chiari, probabilmente per colpa di quel corpo resuscitato dal signore degli inferi.
« Milo… » Senti sussurrare dalla sua voce e basta quello per farti fermare.

« Riesci a parlare? » Chiedi tra i denti. Per tutto quel tempo non aveva proferito parola ed a te ne sarebbe bastata solo una. Una solamente e saresti stato libero dal ricordo di un uomo che non avevi più potuto avere.
« Andate, non vi resta più tempo. »

La voce di Mu rompe il silenzio e con la coda dell’occhio vedi Shura e Saga prendere amorevolmente tra le braccia il corpo senza vita di Athena, aiutati nell’impresa dall'Ariete ed Aiolia.
“Com’è possibile, cosa succede?” Chiedi a te stesso, ma di nuovo la voce di Mu interrompe i tuoi pensieri.

« Vi precediamo, vi aspettiamo di fronte alla casa dell’Ariete. Non c’è più tempo. »
E gli sei grato per quella manciata di secondi che ti ha regalato, perché sai che ha capito i tuoi sentimenti ed il tuo bisogno di chiarirti con colui che stavi tentando di strangolare.

« Cos’è questa storia Camus? » Chiedi a denti stretti, lasciando la presa. Lui cade in ginocchio ma non abbassa lo sguardo, nonostante non riesca a metterti a fuoco.
« Non abbiamo mai abbandonato la fede in Athena. » Sussurra con un filo di voce, perché oramai le forze lo stanno abbandonando. « Hades ci ha chiesto di portagli la testa di Athena come segno che lei fosse stata davvero sconfitta per mano nostra. Ma noi non abbiamo ceduto ai suoi inganni, siamo tornati per metterla in guardia e darle le informazioni necessarie per vincere questa guerra. Ci siamo macchiati d’infamia per riuscire nell’intento… noi… non volevamo… »

Ed i suoi occhi si inondarono delle lacrime che mai avevi visto sul suo viso sempre così perennemente pacato.
« Oh Cam… » Soffi in risposta, avvinghiando le sue stanche membra in un confortevole abbraccio. « Sono stato così stupido a pensare che voi, valorosi combattenti al servizio della giustizia, foste caduti dalla parte del male… io non potevo immaginare… » E senti di nuovo le lacrime bagnarti il viso.

Rimanete stretti in quell’abbraccio per quelle che sembrano ore, ma non avevate più tempo ed entrambi lo sapete.
Prima di andare però, chiudi le tue labbra su quelle di lui, in un caldo bacio appassionato che non eri riuscito a dargli l’ultima volta. Quello è di nuovo un addio ed anche se non sei pronto a lasciarlo andare così presto, il tuo cuore adesso è più leggero.

Fine

Angolo autrice:
Ma salve a tutti e ben trovati. Anche oggi una mia creazione in seconda persona al presente, descrivendo una missing moment nel capitolo di Hades/Santuario :3 Questa volta nelle mie grinfie sono caduti Milo e Camus :3 Spero di aver fatto un buon lavoro :( In ogni caso spero mi facciate sapere cosa ne pensate ^-^
Come sempre perdonate gli eventuali errori T.T Segnalatemeli così posso correggerli ^^ 
Per i titolo purtroppo ho sempre dei problemi di fantasia (scrivo quintali di fic con idee più disparate e non riesco ad inventarmi un titolo d'effetto, povera me) quindi è il titolo della canzone che ho usato come intro xD 
Un bacione a tutti

alla prossima.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Scarlet Jaeger