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Autore: Shattered_    19/04/2017    1 recensioni
"Non lasciarla morire come Lacey" Rumplestiltskin si svegliò all'improvviso, nel cuore della notte. Intorno a lui c'era il buio, ma non era necessaria la luce per capire chi dormiva al suo fianco. Aveva ancora addosso la camicia ed i pantaloni del suo completo nero, segno che lui e Lacey non erano andati -ancora- fino in fondo.
Genere: Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Belle, Signor Gold/Tremotino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Every little thing

"Non lasciarla morire come Lacey"
Rumplestiltskin si svegliò all'improvviso, nel cuore della notte. Intorno a lui c'era il buio, ma non era necessaria la luce per capire
chi dormiva al suo fianco. Aveva ancora addosso la camicia ed i pantaloni del suo completo nero, segno che lui e Lacey non erano
andati -ancora- fino in fondo.
Sorrise.
Si voltò verso il lato destro del suo letto, e la vide. La donna era sdraiata sul fianco sinistro, i capelli castani le ricadevano, ricci, sulla schiena;
la mano destra era nascosta sotto al cuscino, mentre la sinistra era piegata sulla pancia: indossava un semplice vestito bianco. Sembrava la sua Belle.
La contemplò a lungo, beandosi di quella bellezza. Non volle tornare a dormire, sebbene fosse stanco: quelli erano i pochi minuti in cui poteva fingere che la sua Belle fosse ancora con lui. Una volta che la donna avrebbe aperto gli occhi e parlato, quella finzione sarebbe sparita.
Aveva dormito con Belle più volte, da quando si erano ritrovati a Storybrooke, ed anche allora, quando la notte si svegliava, si fermava a contemplarla: Belle aveva il potere di regalargli la pace, sebbene tutto fosse dominato dal caos. Belle era un minuto di quiete, in un mondo di rumori.
Più volte si era avvicinato a lei e l'aveva stretta a sé, forte, come avesse paura che fosse solo un sogno. Perché l'aveva creduta morta per 28 anni, ed ora finalmente erano riuniti. Aveva sempre desiderato che Belle si svegliasse, per fargli compagnia. E perché non voleva perdere neanche un secondo del loro tempo: avesse potuto, non avrebbe mai dormito.
Amava perdersi nei suoi occhi azzurri come il mare. Erano il suo faro.
Capitava che Belle si svegliasse, stretta in quell'abbraccio, e gli sorridesse. E allora lui le baciava la fronte, e lei gli si stringeva addosso. E poi parlavano. Belle gli raccontava di quello che le era successo nella foresta incantata, e Rumplestiltskin gli raccontava di quello che aveva passato dopo che se ne era andata. E così continuavano finché uno dei due crollava: l'altro seguiva a ruota. Ma ora, Rumplestiltskin non avrebbe voluto che la donna al suo fianco si svegliasse. Perché non era Belle, era Lacey.
Eppure, Lacey amava il suo lato oscuro, avrebbe dovuto volere la sua compagnia.
Lacey, a differenza di Belle, lo incitava a non abbandonare la magia, anzi, ad usarla per ogni cosa.
Lacey non cercava di cambiarlo: lo amava per quello che era, un mostro.
Lacey sarebbe stata la compagna ideale.
Come se avesse urlato il suo nome, la donna aprì gli occhi. Due occhi azzurri si fissarono sulla camicia sbottonata di Rumplestiltskin, e le labbra si schiusero in un sorriso. Avvicinò il suo corpo a quello dell'uomo, e strinse le mani intorno al bavero della camicia bianca, per attirare le labbra di Rumplestiltskin sulle sue.
Niente.
Quel bacio -come tutti quelli che si erano scambiati- non sapeva di niente.
Sebbene le labbra fossero quelle della donna che amava, non ritrovava in quei baci il calore a lui familiare. Baciare Belle era come trovare
rifugio dall'oscurità; baciare Lacey era baciare l'oscurità stessa.
Lacey lo attirava, certo, ma da lei cercava soltanto ristoro per la carne. Nient'altro. Per questo la lasciò fare quando lei si posizionò cavalcioni
su di lui. E le sue mani corsero dai suoi fianchi, al bordo del vestito, per toglierlo; mentre quelle di lei già vagavano alla ricerca del bottone
dei pantaloni neri.
"Belle"
In una frazione di secondo, Lacey si vide rifiutata. Ma, forse perché ancora vittima dell'alcool o forse perché il fatto che un uomo le resistesse
rendeva il tutto ancora più eccitante, non se la prese. Avvicinò il suo corpo a quello di Rumplestiltskin e si addormentò, tra le sue braccia.
"Oh, Belle. Dimmi che ci sei ancora, ti prego".




_________________________
Piccola storia ambientata dopo la 2x19. Ho rivisto alcuni video su yuotube, ed ho provato ad immaginare
come Rumple si sentisse vicino a Lacey.
Vi ringrazio per aver letto.
Shattered_
  
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