Fanfic su attori > Cast Teen Wolf
Segui la storia  |       
Autore: Nicolessa    27/04/2017    0 recensioni
Questa storia di fantasia (ripeto: di fantasia), seppur includendo dei dettagli reali, ripercorre gli episodi della (da me tanto adorata) ship O'Broden. Partendo dai provini per entrare a far parte del cast di Teen Wolf, scopriremo cosa sia passato per la testa di Holland e Dylan durante il loro rapporto.
| . . . |
“ «Sai, saresti una Lydia perfetta per me» mi disse mentre andava via, dandomi il cambio per entrare in sala. «Cioè, per il mio Stiles» si corresse poi grattandosi la nuca (al tempo nuda e appena ispida). Adorabile.
Tre giorni dopo ebbi la conferma ufficiale: il ragazzetto che aveva recitato con J.Lo e quello dal collo di gomma avrebbero ricoperto rispettivamente i ruoli di Scott e Stiles.
L'inizio di un'era.”
Genere: Comico, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dylan O'Brien, Holland Roden, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
An O'Broden Story (2) Dylan(2) Pilot 





Dylan POV




Se c’è una cosa che tutti dovrebbero provare almeno una volta nella vita, è quella di convivere con i propri amici. Non importa se per dieci giorni o per dieci anni, né tanto meno il posto: fatelo. Perché niente vi farà sentire più euforici o liberi.
È proprio così che eravamo io e Tyler quel pomeriggio dopo il trasferimento. Non avevamo avuto problemi: dividerci lo spazio o stabilire uno schema a rotazione per tenere quel posto, non dico pulito, ma quantomeno vivibile era risultato un gioco da ragazzi. Che poi era ciò che eravamo, in fondo.
Tornati dalla settimana ad Atlanta eravamo inseparabili. In un certo senso era sempre stato quello lo scopo -farci legare e darci la possibilità di diventare sul serio amici prima di cominciare le riprese- ma, ad essere onesti, non ce n’è mai stato davvero bisogno.
Credo di aver voluto bene a quel fesso fin dal primo istante in cui l’ho visto. Lui e i suoi capelli a fungo.
Abbiamo attaccato bottone senza rendercene conto ed io ho finito per fidarmi di lui ad occhi chiusi appena dopo 15 minuti.
Come dite? Che fine ha fatto Tyler Hoechlin?
Anche lui viveva con noi ad Atlanta, certo. Ma più che un fratello, per noi era un supereroe ( l’avete capita? Eheh ) . Il guardiano delle nostre malefatte ed il principale motivo per cui siamo sopravvissuti per anni senza andare in galera o far esplodere la cucina.
Voi lo sapevate che l’alluminio non va messo nei microonde? T-Pose non lo sapeva.
Convivere con loro è stato uno dei capitoli più divertenti della mia adolescenza, oltre che ad uno dei più importanti.
Grazie a Teen Wolf avevo già trovato due amici che non vedevo l’ora di chiamare fratelli.
E con l’inizio delle riprese avrei trovato anche di più.



«Hai visto che avevo ragione? Alla fine ce l’hai fatta!»
Voce squillante, capelli biondo-fragola, labbra carnose, unghie cortissime e tacchi che facevano venire a te, che le stavi di fronte, la voglia di tranciarti i piedi di netto. Quella nana della Roden.
Se se, lo so! “È facile parlare adesso che la superi di 20 centimetri buoni” mi direte voi ma, davvero, Holland è un tappo che cammina. O che si muove inciampando, che per lei è come dire la stessa cosa. Pensavo che fosse del colpa del cellulare, che il motivo che la portasse a baciare l’asfalto ogni tre passi fosse il non guardare per terra ma… no. È solo tanto goffa ed esilarante. Adorabile.
Ma comunque.
«Ah, beh, sì… anche tu!» Che osservazione, eh? Grazie, grazie. A dopo i complimenti. «Non che ne sia sorpreso, cioè, anche tu sei stata brava. Mi hai snobbato benissimo nel pilot!»
In mia difesa aggiungo che ero leggermente agitato, okay? Ed anche stanco per via di tutta la mattinata trascorsa a girare e girovagare nei boschi con un Posey selvatico che si divertiva a suonare l’inalatore di Scott come una piccola cornamusa.
La verità è che ero sempre un po’ imbarazzato quando mi trovavo attorno ad Holland.
Tanto che avessi una cotta per lei era chiaro a tutti, a quanto pare.
“ La Luna, il Sole, la verità e la cotta di Dylan per Holland ”, questo era il mantra che i due spietati Tyler mi ripetevano quando volevano coglionarmi.
Picchiare Posey era fattibile; con Hoec neanche ci provavo. Quantomeno apprezzavo la loro discrezione nel farlo soltanto quando eravamo in casa.
«Non mi sentirò responsabile per qualcosa che è stata Lydia a fare» mi canzonò lei come una bambina che avrebbe ben volentieri fatto la linguaccia pur di sottolineare il concetto.
Pensare “ E quindi lei avrebbe cinque anni più di me? Ma dove?! ” era del tutto lecito.
«Non ci casco, O’Brien. Non mi farai sentire in colpa» disse con le mani sui fianchi. «Adesso però devo correre via» annunciò tagliando corto, avviandosi in tutta fretta verso il guardaroba del set, probabilmente per togliersi la gonna a scacchi e quei discutibili stivali alti che le avevano fatto indossare nella sua scena con Crystal e Colton.
«Attenzione laggiù, arriva Holland La Mina Vagante!» Urlai dispettoso mettendo le mani a coppa vicino alla bocca per farmi sentire anche da Daniel Flores, il nostro costume supervisor, occupato a revisionare l’outfit di chissà chi per chissà quale scena.
Lei mi guardò con quello sguardo che tradotto in parole si chiamerebbe “ Ah-ah, davvero molto spiritoso ” e girò i tacchi facendo svolazzare la chioma.

La conversazione sarebbe potuta andare meglio, lo ammetto, ma contavo di poter recuperare punti al party organizzato quella stessa sera per celebrare l’inizio della serie.
Hoec, da buon veterano, ci aveva spiegato com’è che andavano le cose per le serie tv: party inizio riprese, party per il break di primavera, party per la fine delle riprese, party per la prima messa in onda, party con gli sponsor, party per pubblicizzare la serie, party dell’emittente, party di qua, party di là, party, party e party.
Che ve lo dico a fare; il Dylan sedicenne non stava nella pelle, in pratica. Anche se socialmente disagiato, sapevo ( e so tutt’ora ) riconoscere le buone occasioni per divertirsi quando mi si presentavano d’avanti.
E quella era anche un’ottima occasione per non farmi snobbare anche da Holland, oltre che da Lydia.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: Nicolessa