È tutto il pomeriggio che il vicino mi da sui nervi.
Capisco che la pratica è tutto e capisco anche che probabilmente sono l'ultimo a poter dire la sua sull'argomento, visto che non ho mai studiato musica in modo formale, però quando è troppo è troppo. Sta malmenando il vecchio J.S. Bach in un modo insopportabile e io... non lo sopporto.
Arriva ad un certo punto e si blocca. Sempre lì, a metà battuta. Poi ricomincia daccapo.
Insomma, anch'io devo studiare, i pezzi per il concerto non si provano certo da soli.
Ora scendo e gliene dico quattro.
A pensarci bene, però, non è che possa fare irruzione in casa sua così, tra l'altro ci conosciamo appena; però se gli facessi sentire come si suona veramente quel brano forse capirebbe dove sbaglia e soprattutto smetterebbe di tormentarmi.
In effetti, mi sta anche venendo un'ideuzza per un nuovo arrangiamento...