Stiles ha capito di amare Derek una sera mentre erano a fare campeggio con tutto il branco. Erano sdraiati vicino al fuoco a guardare le stelle e Stiles sentiva chiaramente il respiro di Derek vicino a lui. Stava fantasticando e provando a riconoscere le varie costellazioni quando si era voltato verso il lupo mannaro e lo aveva scoperto addormentato. Stiles non ha capito bene perché ma gli è semplicemente mancato il fiato. L'ha osservato dormire per ore e ha semplicemente pensato che vuole che Derek rimanga sempre così. Sereno. Stiles si è addormentato rivolto con il corpo verso il suo lupo, semplicemente sorridendo.

La prima volta in cui ha voluto urlargli che lo ama è stato quando seduti nel salotto del loft Derek ha cominciato a raccontargli della sua famiglia, di cosa significava per lui averli intorno e quanto vorrebbe avere affianco qualcuno che lo ami come si amavano i suoi genitori. Stiles ha dovuto mordersi il labbro a sangue per dirgli che non sa come loro si amavano ma che lui lo ama. Tantissimo e farebbe di tutto per lui anche essere la sua famiglia, perché anche lui vuole qualcuno che lo ami ma ha paura, quindi non dice niente e per la prima volta è Stiles ad ascoltare in silenzio.

Parla solo quando sembra che a Derek sia finito il fiato e i ricordi felici, così riempie quel vuoto con i suoi di ricordi. Della sua mamma, dei natali in cui si svegliava presto e correndo in cucina trovava i suoi genitori che preparavano insieme la colazione. Sorridendosi.

La prima volta che ha voluto baciarlo è stata invece molto prima, forse al loro primo incontro, quando ancora Derek lo guardava come se volesse ucciderlo e se ci pensa ora vorrebbe ridere. Ora Derek, lo guarda piano, con cura, come se ci tenesse e a volte Stiles vorrebbe solo andargli vicino, baciarlo e sussurrarglielo sulle labbra quel ti amo che si tiene in gola. Ma non sa se può farlo perché ora lui e Derek sono amici e non vuole perderlo. Perciò manda giù le parole e sorride e se a volte sembra che Derek sappia che c’è qualcosa che Stiles vuole dirgli non importa. C’è tempo e a Stiles va bene così. 

Quando dei cacciatori giungono in città Stiles non è più tranquillo e ha decisamente paura perché i suoi amici sono tutti delle perfette prede e lui non può perdere nessuno di loro. Perciò quando uno dei cacciatori sta per colpire Derek, Derek che è caduto a terra, Derek che è coperto di graffi, Derek che ora sorride che ora scherza con gli altri, che ora sta per la prima volta vivendo Stiles può solo pensare ‘Dio lui no, non adesso’ e insomma Stiles non sapeva di esserne capace ma a quanto pare sa fare tante scemenze come quella di prendersi una coltellata in pieno stomaco e collassare a terra. Due minuti dopo il cacciatore è morto, ne è sicuro perché è tutto così tranquillo e lui sente solo delle mani gentili che gli toccano il viso. Si è lasciato colpire perché lo sa di chi sono quelle mani gentili. Quando apre gli occhi e guarda quelli del lupo su di lui, riesce solo a pensare ad un cielo stellato e alle notti che ha sprecato non dicendogli che lo ama, perché Derek è così prezioso. Merita di sapere che qualcuno lo ama. Stiles semplicemente non ha più paura ma per quanto ci provi non riesce proprio a farsi uscire la voce. A dire quelle poche lettere. Così solleva piano una mano e ci vuole così tanta forza per accarezzare quella guancia barbuta. Ce ne vuole molta meno per sorridergli e chiudere semplicemente gli occhi. Stiles spera davvero che quegli occhi pieni di stelle, come quelle del cielo sotto il quale si è innamorato, sappiano cosa lui abbia sempre provato.

Stiles non pensava avrebbe mai più rivisto nessuno, che il suo ultimo ricordo sarebbe stato un po’ dolce amaro come lo è stata la sua vita e per la prima volta Stiles si sbaglia. Quando riapre gli occhi vede seduto vicino a lui suo padre e dall'altro lato del letto d'ospedale Scott. Ha appena ripreso a respirare quando lo vede vicino alla porta che lo fissa. Ha sul volto lo stesso cipiglio di un tempo, le spalle rigide, gli occhi stanchi ma quando incontrano i suoi, sorride. È un sorriso piccolo, è prezioso e Stiles è felice di essere vivo solo per potersi innamorare ancora di più di Derek Hale.

È solo dopo che è stato dimesso dall'ospedale che accade. Stiles è corso al loft perché si è preso di coraggio e finalmente ha un discorso in testa, ma Derek lo ha sempre stupito, perciò proprio quando sta per iniziare a parlare è Derek quello che apre la bocca e sembra quasi statuario mentre lascia che le parole sgorghino piano “Ti amo” e poi continua mentre Stiles non ha parole “ti amo, così tanto, eri qui quando avevo bisogno di qualcuno che mi ascoltasse, quando avevo bisogno che mi rimproverassero, quando semplicemente qualcuno mi avrebbe dovuto ricordare cos’è vivere. Non sono mai stato bravo con i discorsi, le parole sono così complicate. Ma quella sera, quando tu… quando il cacciatore… io non povero lasciare che tu te ne andassi. Perché forse sarò egoista ma sei l'unica persona a cui ho permesso di avvicinarsi a me davvero dopo la mia famiglia. Se la prima persona che amo in questo modo da un sacco di tempo e non potevo perdere anche te sapendo che tu non avresti mai sentito queste cose da me”.

Quando finalmente Derek smette di parlare è Stiles quello che agisce. Gli prende il viso tra le mani e lo bacia. Finché gli bruciano i polmoni, finché è chiaro a Derek che anche lui prova lo stesso e piano glielo comincia a ripetere contro le labbra, le guance, il collo mentre lo ricopre di baci. Derek sta sorridendo mentre stanno abbracciati in mezzo al loft a dirsi ti amo e Stiles è felice di non avere più paura. Di aver detto quelle parole tanto difficili. È semplicemente felice di essersi innamorato sotto un cielo stellato, guardando un testardo lupo.

 


Angolo Autrice

Questa fan fiction(mille parole più o meno), era dispersa chissà dove nel mio telefono e l’ho ritrovata oggi. Non la ricordavo proprio e non so né quando l’ho scritta, né perché. Oggi però sembrava la giornata giusta per pubblicare, così eccola qua! Ci saranno troppe ripetizioni e troppi ‘semplicemente’ ma mi piaceva così ahahah.
Un grandissimo grazie a tutte le persone che hanno letto e recensito e messo da qualche parte la mia ultima fic ‘Sette volpi per Sette lupi’ siete meravigliosi.
La dedico a Giulia e a Fefi che ne hanno bisogno <3.
Nota del 05/06. Ho ricordato solo in questi giorni che questa fic era stata scritta per Blu992 che in quel momento si stava riprendendo da un momento un po' così, perciò mi sembrava giusto (e un po' scontato) aggiungere che è anche per lei <3.
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