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Autore: LADY_youkai    09/06/2009    1 recensioni
Sono tornato a casa per dormire eppure ho fatto tutto, tranne che quello. Francamente non so perché continuo a prendermi in giro… Ti ho lasciato da quanto? Cinque mesi? Eppure non sono ancora riuscito a staccarmi da te, continuo a chiedermi perché quella volta ti abbia detto “E’ finita”, quando invece non lo credevo per niente. (RukixUruha)
Genere: Romantico, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Ruki, Uruha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nuova ff che spero piaccia! ^O^ 

Chapter One

Bene. Perfetto.

Dove sono?

Ah sì, è vero, ora ricordo…mi alzo e a poco a poco mi rivesto

-Te ne vai?- Mi volto: una ragazza nel letto. Non credo nemmeno di averle chiesto il nome

-Funziona così- Le spiego –Si trattano solo di incontri di una notte, nulla di più- Esco dalla stanza, lasciandola sola, con uno sguardo  afflitto.

Credevi davvero che tu fossi diversa? Certo, ho provato piacere, ma il mio corpo non ha fatto altro che reagire a uno stimolo, tutto qui.

Cammino per le vie di Tokyo, sperando che nessuno mi riconosca. Lo vedi che cosa sono costretto a fare per dimenticarti? Incontri occasionali che mi traformano in un bastardo.

Lo vedi Uruha?

Certo, la colpa è mia, sono io che ti ho lasciato, ma l’ho fatto per te.

O forse, ancora una volta, per me…

 

Sono tornato a casa per dormire eppure ho fatto tutto, tranne che quello.

Francamente non so perché continuo a prendermi in giro…

Ti ho lasciato da quanto? Cinque mesi? Eppure non sono ancora riuscito a staccarmi da te, continuo a chiedermi perché quella volta ti abbia detto “E’ finita”, quando invece non lo credevo per niente. Sentivo solo di doverlo dire, perché iniziava a pesare a entrambi la gelosia, il sospetto e l’angoscia che ci affliggeva in quel periodo. Io mi fidavo di te.

E tu di me.

Forse però non ne eravamo davvero convinti…

I miei pensieri vengono interrotti dalla suoneria del mio cellulare, appoggiato vicino a me, sul materasso

-Sì?- Nemmeno ho guardato il nome sul display, non mi interessa più di tanto.

Pessima idea

-Ruki?- Ancora steso sul letto mi irrigidisco, come se fossi stato colpito da un getto di acqua gelida

-U..Uruha, che c’è?-

 

E’ toccato a me chiamarlo, mio malgrado, visto che nessun altro se ne è preso la briga

-Ecco…oggi pomeriggio riesci a venire agli studi? Siamo in anticipo sulla tabella di marcia e riusciamo anche a registrare il tuo pezzo- Odio sentire la sua voce.

Ogni volta che quella sua bellissima voce mi attraversa il corpo, il mio cuore perde dei battiti e, inevitabilmente, sanguina…

Non mi è mai passata, sebbene agli altri (e a me stesso) dica il contrario. Quella volta, non obbiettai, anche perché la ritenni la scelta più razionale.

Razionale, non giusta.

Avrei voluto ribellarmi a quella frase, ma in fin dei conti mi ero convinto che sarei stato meglio. Tutto sbagliato. Saperlo con altre donne anziché con me, mi distrugge e mi fa capire quanto io sia patetico

-Non saprei, a che ora?-

-Per le quattro- Perché, hai per caso degli impegni?

Una volta gli impegni li prendavamo assieme

-Dovrei farcela…-

 

Mi invento anche degli appuntamenti pur di non stare troppo tempo con te.  Perché so che tu ci sarai, ne sono sicuro, perché prima di me sei tu che provi il tuo pezzo.

Nessuno dei due parla, avverto appena il tuo respiro.

Vorrei essere lì con te, accarezzarti e fare mio quel tuo respiro

-Perfetto, allora lo dico a Kai- Il tuo tono è sempre distaccato: forse tu sei riuscito a dire davvero basta

-Tu ci sarai?-

-Sì…- Come immaginavo…

 

Io ci sarò.

Sempre e comunque.

Anche se tu non lo sai

-Sì, ci sarò- Anche se non sai quanto mi costi tutta questa menzogna.

Nessuno sa che ti amo ancora.

Forse, nemmeno io lo so…

Credimi però, continuo a pensare a quel periodo e più passa il tempo, più mi rendo conto che non sono i momenti a mancarmi. Ma tu.

 

-Sarò lì per le quattro allora. Ciao ne…Uruha…-

-Ciao- Chiudi velocemente la chiamata e spero vivamente che tu non abbia sentito quello che ti stavo per dire. A volte ti salutavo così, neko, perché sapevo che ti dava fastidio e io lo facevo solo per compiacermi di quel tuo faccino imbronciato. Eri terribilmente bello.

Mi sdraio, affondando il volto nel cuscino.

Tu sei sempre bello.

Il mio neko.

Io ti amo ancora…

continua...

bene!! al prossimo capitolo ^__^

  
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