Altra raccolta di drabble^^ Solo che, questa volta non sono 10 ma solo 8**

Al contrario dell’altra, questa, avrà anche dei pairing etero X3 *doveva assolutamente sfruttare Ungheria con i suoi due uomini preferiti*

Come nell’altra talvolta ci sono due piccole cose da dire X3

Primo: ho usato delle semplici frasi/parole in lingua la cui traduzione si trova alla fine della drabble... se “canno” qualche parola fatemelo sapere^^

Secondo: in questa non ho incatenato i pairing ho anche fatto un’altra cosa X3 è più difficile sta volta^^ (perché mi piace complicarmi la vita X3 e complicarla a voi) e chi se ne accorge riceverà come premio non una, ma ben due fic scritte da me con ship a sua scelta X3 sono due perché questa volta è veramente difficile**

Beh... buona lettura!

{ Other Little Moments ~

[C]onseguenze del Crossdressing [Austria x Ungheria]

Senza parole.

Forse per la prima volta nella sua vita, Roderich Edelstein, si era ritrovato senza parole e guardava, stupito, Ungheria che ridacchiava divertita - infondo era lei l’artefice di tutto ciò.

“ Tu... tu quindi lo sapevi.”, mormorò.

“ Certo.”, rispose la giovane donna.

“ E perché non me l’hai mai detto?”

Si sarebbe risparmiato un bel paio di grane e non si sarebbe spaventato nel sentire una voce chiaramente maschile provenire da Italia.

“ Era divertente. Poi Ita-chan era così carino con quegli abitini.”

“ Ma... è un maschio!”

Elizaveta annuì ancora: se era stato divertente travestire il piccolo Italia, in quel momento l’espressione di Austria era assolutamente impagabile.

E solo lei poteva goderne.

*Sicuramente è la più stupida di queste** Ma mi sono immaginata così la reazione completa di Austria alla scoperta che Italia non era una femminuccia ma bensì un maschietto X3

[D]umm [Prussia x Ungheria]

Si mosse silenzioso e letale come uno scorpione, giungendo di soppiatto dalla sua preda.

Ghignò.

Solo lui era così geniale da escogitare un simile piano per ottenere il premio più ambito.

Sapeva quali sarebbero state le conseguenze ma niente si metteva tra Prussia e il suo obbiettivo.

Allungò la mano e, afferrando Elizaveta per la spalla la face voltare. Senza esitare, andando subito a posare le labbra su quelle della donna.

Ci era riuscito.

Soddisfatto, Gilbert, lasciò che Ungheria  lo insultasse e colpisse con tutta la forza che aveva in corpo ma infondo poteva essere un cretino, come diceva lei, ma era stato lui a prendersi il suo primo bacio.

* Dumm, ovvero il titolo, dovrebbe significare Cretino in tedesco X3

[E]sempio di Vita [Germania x Prussia]

Germania era certo di una cosa: lui, da grande, non voleva diventare come Prussia.

Gli voleva bene, anche se non l’avrebbe mai e poi mai ammesso dinnanzi ad anima viva, ma se fosse stato in lui avrebbe scelto amicizie migliori - Spagna e Francia non erano quelli che si potevano definire con orgoglio amici perfetti  - e non si sarebbe mai messo contro le donne né si sarebbe mai innamorato di esse, portavano solo guai e tanti lividi - Ungheria era la prova vivente di ciò.

Gilbert era un pessimo esempio di vita ma, Ludwig, avrebbe continuato a volergli bene, a modo suo.

Infondo: era quello il lavoro di un fratello minore.

[F]oglie [Sacro Romano Impero x Chibi!Italia]

Seduti sotto un albero, i due bambini osservavano gli alberi ormai spogli.

Era giunto l’autunno e aveva tinto tutto con i suoi caldi ma malinconici colori.

Lente le foglie lasciavano i rami per incontrare la morte nel freddo terreno ma nessuno dei due considerava funereo quell’ultimo viaggio.

Italia era troppo innocente per pensarlo mentre Sacro Romano Impero era troppo occupato a scrutare la sua dolce ossessione per prestare attenzione al fenomeno.

Da quando Italia era entrata nella sua vita aveva iniziato ad amare tutte le stagioni e, in quel momento, amava l’autunno.

Stagione che, con le sue foglie cadenti, gli permetteva di vedere un nuovo sorriso sul volto di Italia.

[G]lad [Cina x Shinnatty-chan!Russia]

Appena lo vide gli si illuminarono gli occhi e non riuscì a trattenere un urletto eccitato che proruppe dalle sue labbra in un: “ Shinnatty-chan!”

Senza esitare gli balzò addosso, stringendolo forte con affetto.

“ Mi sei mancato tantissimo, aru!”, esclamò felice, mentre il suo abbraccio veniva caldamente ricambiato, segno - per lui - che non era l’unico ad aver sentito la sua mancanza.

“ Come sei dolce!”, continuò a mo di ringraziamento. “ Sai però... ti trovo cresciuto e anche più muscoloso, aru. Ma sei sempre così carino~”, concluse Yao, strusciandosi entusiasta.

Gesto che rese felice soprattutto Ivan che pur di ricevere quelle piacevoli attenzioni era disposto anche a mascherarsi da gatto o da panda.

*Nata dopo aver beccato sul sito dell’autore di APH la strip dove Yao balzava addosso a Shinnatty-chan esclamando un: “ Shinnatty-chan! Oggi sei più carino del solito! Carino Carino!” o qualcosa del genere visto che l’ho tradotto dal giapponese X3 e quindi... beh… X3 il mio cervello ha lavorato da solo X3

[A]more [Svizzera x Liechtenstein]

Svizzera non era mai stato un tipo dolce. Era poco incline alle carinerie ed era anche solito usare le maniere forti contro chi osava avventurarsi nel suo territorio ma, nonostante ciò, non si poteva dire che con Liechtenstein non fosse in un qualche modo tenero.

Solo con quella dolce ragazza Vash diventava un altro uomo. Non era semplice per lui rilassarsi ma con lei, che non l’avrebbe mai tradito o ferito, riusciva quasi a farlo.

La sua dolce Liechtenstein era l’unica in grado di farlo sentire diverso e per quello trovava assolutamente normale chiedersi: ma questo è amore?

E in cuor suo, Vash Zwingli, sperava che la risposta fosse affermativa.

[B]uio [Svizzera x Austria]

Il fuoco scoppiettava sotto il vigile, e già maturo, sguardo di Svizzera.

Tutto pareva andare per il verso giusto, o almeno era quel che sembrava, dato che Austria, puntualmente, aveva iniziato a tremare quasi impercettibilmente, guardandosi attorno impaurito.

“ Stai calmo.”, lo riprese Vash, sembrava più grande della sua tenera età.

Roderich guardò il compagno scuotendo la testa in risposta.

“ Non c’è nessun pericolo.”, continuò coraggioso il biondo.

“ Il buio.”

“ Che stupidaggine.”, sbottò secco.

“ Vash...”, esordì Austria, speranzoso. “ Posso dormire con te?”

“ Questa è l’ultima volta, intesi?”, decretò, conscio che però il buio ci sarebbe sempre stato e che quella non sarebbe stata l’ultima notte che avrebbero passato a dormire abbracciati.

[H]ate [Grecia x Turchia]

Scaraventò lontana la maschera e, con prepotenza, lo spinse contro il muro.

Turchia ghignava: il suo odio lo divertiva.

Strinse forte le mani sul colletto.

Era un tipo calmo, Heracles, ma con Sadiq cambiava.

Diventava violento a causa dell’assurda voglia che aveva di spaccargli quell’indisponente muso mascherato.

“ Ti odio.”, ringhiò a mezza voce e Turchia sorrideva, alimentando la sua collera che sfociò in un violento ma coinvolgente bacio.

Accadeva spesso e forse entrambi non aspettavano altro dai loro scontri ma, come ogni volta, bastavano poche, romantiche, parole a rovinare il tutto.

“ Se questo è il tuo modo di odiarmi, continua a farlo Heracles.”

Dio se lo odiava in quel momento.

Spazio di Miki

Nello scriverle ho sclerato parecchio lo ammetto ma, stranamente, mi piacciono °O°

Bah... grazie per essere arrivati fin qui^^

Kiss!