10/06/2009
4 recensioniBuongiorno a tutti!
è la prima volta che pubblico una fan fiction su questo sito che mi è sembrato comunque ben organizzato e molto frequentato.
Questo è solo il primo capitolo, diciamo che la storia vera e proprio deve ancora iniziare, però spero comunque che vi piaccia.
Mi piacerebbe avere delle recensioni, accetto ovviamente anche critiche purchè siano costruttive.
Ringrazio già in anticipo chi avrà la pazienza di leggerlo.
Vi auguro una buona lettura!
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Love on a Red Carpetè la prima volta che pubblico una fan fiction su questo sito che mi è sembrato comunque ben organizzato e molto frequentato.
Questo è solo il primo capitolo, diciamo che la storia vera e proprio deve ancora iniziare, però spero comunque che vi piaccia.
Mi piacerebbe avere delle recensioni, accetto ovviamente anche critiche purchè siano costruttive.
Ringrazio già in anticipo chi avrà la pazienza di leggerlo.
Vi auguro una buona lettura!
Ci vediamo al prossimo capitolo.
CAPITOLO 1
Come tutti i giorni esco dalla mia modesta casa di los angeles, certo è strano che esista una casa modesta in questa città,
per dirigermi a lavoro. Mi chiamo mary, ho 18 anni e ho deciso di avere una vita autonoma nella mia città. Lavoro nel cinema
principale della città ed è stata una fortuna trovare subito lavoro qui e oltretutto vicino casa. Salgo in auto e con la
poca forza che mi sento alle 10:00 di mattina metto in moto e parto, durante il percorso sono costretta a passare dalla via più
“cool” di los angeles dove ci sono i migliori negozi e come sempre ci sono le “figlie di papà”, come le chiamo io, che si
mostrano alla gente con le loro tante buste delle grandi marche internazionali. Mi scappa un sorriso spontaneo perchè loro mi
fanno ridere, io devo lavorare come un mulo per potermi prendere anche solo un capo firmato invece loro basta uno schiocco
che il “papy” passa la platinum senza limite. Arrivo a destinazione e tento di uscire dall’auto ma un'enorme spider bianca mi
blocca l’uscita.
Io: scusa? Potresti spostarti? Dovrei uscire. – chiedo molto gentilmente e tranquillamente
Il ragazzo alla guida si volta e noto che è kevin jonas. Mi fa un sorriso dolce e si sposta leggermente x permettermi
l’uscita.
Kevin: va bene così?
Io: certo, grazie.
Mi allontano lasciandolo li senza dire altro e entro nel cinema. Come sempre la mattina toccano le pulizie di tutte le sale,
dei bagni, il bar, la gelateria e il reparto dolci. Insomma tutto! Con i membri dello staff ho un ottimo rapporto e più che
pulire ci sfottiamo a vicenda.
Hally: mary come mai in ritardo oggi? – mi chiede molto curiosa perché sa che non lo faccio mai.
Io: no guarda lasciamo stare. Il traffico era tanto e poi kevin jonas mi ha impedito di uscire dall’auto!
Hally: kevin jonas??? – esclama
Io: si lui. Io avevo parcheggiato e lui mi si era piazzato accanto aspettando al semaforo, fuori dalla carreggiata giusta.
Solo perché sono famosi credono di poter fare come vogliono!
Hally: dai da quello che so io non è cattivo, è un ragazzo dolcissimo e sempre disponibile con i fan.
Io: sarà… ma io non mi fiderei molto. Le persone ricche sono tutte snob e con la puzza sotto il naso.
Hally: ma la tua migliore amica non è ricca e abita a toluca lake?? – mi chiede secca
Io: si ma nicole non è come gli altri… lei non ha la puzza sotto il naso, è come noi solo che veste con abiti firmati ed è
ricca.
Passiamo le 3 ore di servizio mattutino a parlare del più e del meno, ridendo e scherzando come delle 15enni.
Avviandomi verso l’uscita del cinema, il direttore mi avvisa che ci sarebbe stata la prima mondiale dell’era glaciale 3 e
che quindi sarei dovuta venire prima a lavoro per preparare tutto: tappeto rosso per le star, barriere divisorie per i fan e
i paparazzi. La cosa che mi da fastidio è che loro non fanno nulla e vengono inseguiti dai fotografi e noi dello staff che
facciamo tutto il lavoro passiamo inosservati.
Ma una cosa buona c’è… avviso la mia cara amica che sicuramente verrà, non tanto x il film quanto per vedermi.