Hola
à todos!!!
La
seguente fanfiction che vi faccio leggere è una flashfic che
partecipò alla #4
Huddy Weekly Drabble Contest ( nel loro regolamento la drabble doveva
essere
composta di un massimo di 350 parole).
Spero
tanto che vi piaccia e, mi raccomando, non dimenticate di recensire ^_^
Author: ladyT
Paring: House/Cuddy
Typology: Flashfic (350 parole)
Spoiler: No.
Rating:
Giallo.
Riassunto: In un albergo lussuoso, precisamente in un terrazzo
panoramico, c’erano
due persone intenti a cenare. E tra un boccone e l’altro...
Buona lettura!
Title:
UNA
CENA PARTICOLARE
Lisa
e Greg stavano cenando sul terrazzo di un lussuoso albergo.
La dolce serata rendeva l’atmosfera particolarmente piacevole.
Lei mangiò una piccola parte del dolce ed esclamò:
< Sono sazia! Si offenderà il cuoco se non lo
finisco? >
< No! Penserà che ti ho trascinata a letto prima che
tu potessi finirlo.
>
Rispose malizioso.
< E’ così che fai di solito? >
Greg rimase di sasso.
< Sì, ma non nego che mi piace il sesso e, che dopo
Stacy, ho preferito non
avere relazioni serie. >
Rispose con tono freddo.
Lisa cercò di cacciare la tensione.
< Scusa, mi chiedevo... >
< Quanto sei speciale per me? >
Completò lui.
Lisa arrossì ma decise di dire quello che pensava.
< Ancora non credo a tutto questo! Il tuo incredibile discorso
di
diagnostica, la cena sul terrazzo. Tutto questo... >
Si fermò per prendere fiato.
< Quello che non capisco è che t’intrometti
nella mia vita, fai battute sul
mio corpo, poi mi baci e il giorno dopo ritorni a essere quello di
prima come
se nulla fosse successo. Vorrei sapere cosa c’è
nel tuo cuore! >
< Ah! >
Lui si alzò, si avvicinò a lei e, afferrandola
per mano, la fece alzare.
< Tu hai in mano il mio cuore! >
Disse poggiando la mano di lei sul proprio petto.
< Lisa... >
Appoggiò la fronte alla sua.
< Sì. >
Rispose lei.
< Mi stai concedendo il permesso di slacciare i dieci bottoncini
che mi
hanno torturato durante il mio discorso? >
Lei rise.
< Questo avrebbe dovuto sciogliersi sotto il mio sguardo
incendiario! >
Disse slacciando il primo bottone.
< Mentre questo avrebbe dovuto aprirsi da solo sapendo quello
che gli
aspettava! >
Lisa sorrise.
Slacciò i rimanenti bottoni e volse lo sguardo verso lei.
La bocca di lui s’impadronì della sua con passione.
Baci desiderati.
Lui aprì la lampo della gonna che le scivolò
lungo i fianchi. La sollevò da
terra e la portò verso il lettone dove finì di
spogliarla.
E il desiderio avvampava, dentro di loro, come un vulcano in eruzione...