1.

Il respiro mi esce a fatica. Il mio petto si alza e si abbassa ad una velocità impressionante
Cammino avanti e indietro per il loft cercando di ignorare le centinaia di voce intorno a me. Una però mi è più vicina delle altre, e più familiare. Per questo, presto ascolto.

 -Mel, tesoro, dovresti rilassarti. Tanta agitazione non fa bene alla salute-

 Scatto, come al solito. Il mio istinto di adolescente si impossessa di me

-Grazie, mamma. Ma so gestirmi da sola, anche senza il tuo aiuto-

 Non la guardo, ma percepisco un tono di dolore nell’aria

 -Ah- commenta solamente. Io sospiro e mi siedo vicino a lei, con molto sforzo.

-Mamma, non ce l’ho con te, lo sai. Ma, non riesco a star ferma-

 Lei mi sorride e prima che possa commentare arriva un ragazzo vestito completamente di nero, un auricolare all’orecchio destro, e una cartellina fra le mani.

-E’ ora- dice. E io so cosa significa.

 Prendo un bel respiro e mi alzo molto lentamente, consapevole solo della mano di mia madre sulla spalla. Alzo il volto ripetendomi dentro, come un mantra, le SPS. Ovvero Sei Per Superstar.
Al mio fianco arrivano di corsa, Jennifer ed Ashley.

 -O mio dio! O mio dio! Ma vi rendete conto?! Rob sarà ad un centimetro da me!- iniziò subito a squittire Jennifer

 Avete presente quelle ragazze, da noi chiamate gentilmente fan oche, che vi ritrovate ogni volta nei cinema ad urlare appena esce il bello della situazione? Quelle ragazze che il Lunedì scoprono un gruppo musicale e il Mercoledì diventa la loro vita?
Se ne conoscete una, avete inquadrato Jennifer.
Per fortuna Ashley è un tipo più calmo e non si lascia andare a certe stronzate come urlare a squarciagola di fronte al cameramen, o disegnare su di un enorme cartellone la scritta “Rob sei la mia vita!”.
No, per fortuna lei non fa certe cose.

-Calmati Jenn. Tieni conto che per incontrarli sul serio e per parlarci devi prima vincere- le ricorda Ash

 Jennifer annuisce ci rivolge un’occhiata perfida. Io inarco un sopracciglio mentre Ash alza gli occhi al cielo.
1 Regola del SPS: Asseconda sempre le tue avversarie. Falle vincere in battaglia e distruggile nella guerra.
Costruisco velocemente un sorriso falso e parlo usando il suo stesso tono di voce.

-Dai, non accendiamo rivalità fra noi. Tanto sappiamo benissimo che una di noi ha molto più talento delle altre- 

Alle mie parole Jenn sorride soddisfatta, mentre Ashley si incupisce. Mi dispiace farle questo, è una brava ragazza. Ma, esattamente come loro, io voglio vincere.
Camminiamo in silenzio lungo lo stretto e alto corridoio viola che, già lo sappiamo, condurrà nello studio. Siamo vicine, si sentono mille urla eccitate.
Le luci sopra di noi si spengono, dando al tutto una sfumatura lilla. Parte la sigla, che ormai rimbomba forte.

 Tyra Banks Show
Tyra Banks Show
You are ready for the battle?
Oh yeah, Tyra, Tyra, Tyra
You are ready for the battle?
Tyra, Tyra, Tyra, Tyra
You are ready for the show?

L’ultima nota risuona nell’aria. Ecco la nostra battuta d’entrata. Camminiamo in fila, e per un attimo, le luci ci accecano.

 

 

«≈≈ Spazio autrice.




Holèè, salve a tutti. Stavolta, presa dalle mie solite manie, ho deciso di scrivere la prima Fic che vede me come protagonista.
Insomma, non vi assicuro del risultato, quindi non fatevi film.
Vi lascio, devo postare il secondo capitolo già pronto. Un bacio a tutti quelli che desiderino commentare.
Ed uno alla mia amata Vero <3 che c'è sempre per me.
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Vì