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Autore: _ItsAlexandra_    09/06/2017    0 recensioni
Cosa succede quando due caratteri completamente diversi si scontrano tra loro?
Cosa succede se i sentimenti oppressi faticosamente negli anni riemergono?
Il fuoco sciogliera' il ghiaccio?
O la sua fiamma non sara' sufficientemente ardente e duratura?
Genere: Azione, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jim Moriarty, John Watson, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Sherlock Holmes
Note: Missing Moments, Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!
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Avete presente quel momento in cui la vostra giornata inizia nel migliore dei modi?
Colazione pronta e servita, passeggiata piacevole al parco prima di entrare in ufficio, piacevoli conversazioni con i collegi e relax?
Ecco,io no.
In quella mattina del 27 gennaio, puntualmente e con gran confusione la sveglia mi desto' dal sonno
Non riuscivo a far cessare quell'odioso rumore, a tal punto che decisi direttamente di scaraventarla contro la parete
Rotolai, letteralmente, giu' dal letto trascinando con me il lenzuolo bianco
Quando mi voltai in direzione dell'orologio appeso sulla parete della cucina, realizzai che ero terribilmente in ritardo
C'é da precisare che non era una gran novita', succedeva molto spesso 
Corsi in bagno e mi vestii velocemente, mentre mi spazzolavo i capelli presi velocemente i documenti sparsi ovunque e, quando finalmente apparsi decente (si fa per dire), uscii di casa
L'ordine non faceva al caso mio.
Salii su un taxi e guardai il mio appartamento di Robert Street allontanarsi man mano

Quando giunsi a Victoria Street, dove era situata la sede del Metropolitan Police Service (conosciuta piu' come Scotland Yard), mi si mozzo' il fiato
Sapevo gia' di dovermi subire l'ennesima ramanzina di Sally Donovan
Infatti, quando varcai la soglia dell'ufficio, comparve di fronte a me con il solito sguardo ammonitore
« Salve, Sally »
« Sei in ritardo, DI NUOVO »
Sospirai, cercando di non darle un pugno dritto in faccia
« Lo so benissimo, non c'é bisogno di rimproverarmi, non sei mia madre »
Quando pronunciai l'ultima frase, il sergente Donovan non seppe piu' cosa dire

La consapevolezza di non poter sostituire la figura di mia madre, la feriva
Non bastava avere un rapporto con mio padre per convincermi di potermi fidare di lei
Avevo smesso di fidarmi delle persone gia' da bambina

«Ellen!» mio padre si avvicino' e io gli sorrisi raggiante

Tutt'oggi ancora in molti stentano a credere che io sia la figlia dell'ispettore  Greg Lestrade
Sia per un fatto caratteriale che fisico
Il telefono di mio padre comincio' a squillare
Con un cenno del capo si dileguo' da li' a poco feci lo stesso, salutando con un gesto impercettibile Donovan
Raggiunsi la postazione di Catherine, una ragazza della mia eta' molto timida e disponibile verso gli altri
«Ciao Ellen!»
«Ciao Catherine, ti ho portato i documenti sul caso della settimana scorsa»
«Grazie mille»
Improvvisamente calo' un silenzio imbarazzante
«E per i corsi di violino?Hai trovato qualche offerta interessante?»
La ringraziai mentalmente per aver fatto cessare quel mutismo 
Odiavo sentirmi in imbarazzo.
«Io...no, i pochi insegnanti che ho trovato risiedono lontano da Robert Street»
«Hai controllato bene?Perche' qui c'è un annuncio e l'indirizzo dovrebbe essere nei paraggi della tua abitazione»
«Fammi vedere»
Catherine mi porse il computer portatile
Il mio sguardo si poso' sull'indirizzo riportato in basso: 221B di Baker Street
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Nel tardo pomeriggio...

Seduto comodamente sulla mia poltrona, osservai Sherlock agitarsi in preda all'ira
«Sono un consulente investigativo,John, non un maestro d'orchestra!!»
Sospirai «Sai che quei soldi  ci servono e poi servira' anche per farti distrarre un po'»
«Distrarre...?! JOHN IO HO BISOGNO DI UN CASO,ORA!»
Sherlock si fermo' per qualche istante
"Sembra che si stia calmando" pensai
«Dove sono le sigarette?»
"No,scherzavo."
«Non te lo dico.»
«John!!»
«Non posso dirtelo,va bene?!»
Sherlock comincio' a rovistare ovunque, creando una gran confusione
Si fermo' soltanto quando qualcuno busso' al campanello
La signora Hudson fece capolino dalla porta dell'appartamento di John e Sherlock
«C'è qualcuno per voi, miei cari. Dimmi, Sherlock, da quando impartisci lezioni di violino?»
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Salve a tutti!
Questa é la prima ff su Sherlock che scrivo, spero che vi piaccia
La storia é presente anche su Wattpad, se volete potete lasciare una recensione anche li', se vi va <3
Alla prossima, con un nuovo capitolo!
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