La sua Wahlenbergia gloriosa stava crescendo davvero bene.
Soddisfatto ed orgoglioso della sua piantina il ragazzo sorrise.
Un sorriso vero, non un ghigno sadico a deformargli le labbra. Come quello della mattina.
Sapeva bene, Yuri, che quel giorno in televisione avrebbero trasmesso un torneo di Riding Duel, e lui non aveva la benchè minima voglia di sentirlo.

Peggio ancora vederlo.

Purtroppo, per sua sfortuna, uno dei coinquilini, più una scimmia a suo giudizio, sembrava avere una passione fin troppo smodata per quel modo di duellare tanto pazzo e spericolato.
Sogghignando appena il giovane Fusionista afferrò delle forbici da giardino così da poter tagliare una foglia non troppo verde della sua adorata piantina.
Quel disgraziato di Yugo avrebbe fatto tardi per la trasmissione da lui tanto amata, urlando qualcosa sul suo ritardo sarebbe rientrato in casa, fiondandosi quindi davanti alla tv, sempre strillando come un pazzo invasato.

Yuri emise un leggero sospiro.

Per fortuna che il pazzo tra loro fosse lui...

Il prossimo sciagurato che avesse osato dire qualcosa del genere, Yuri era certo che l'avrebbe obbligato a vedere uno di quei dannati programmi con quella scimmia urlatrice del suo coinquilino mezzo biondo.
Dopo di ciò, un bel video con l'ammissione da parte dello sciagurato che non fosse Yuri il pazzo ma l'utilizzatore di Synchro sarebbe stato splendido.
Per quanto il motociclista fosse una scimmia urlatrice, rumorosa e maleducata per giunta, Yuri non riusciva a girargli a largo.
Molto spesso si erano ritrovati a dormire uno nel letto dell'altro nonostante avessero stanze separate.
Tre stanze adibite a sgabuzzini furono ripulite e arredate alla perfezione, consegnate poi a lui, alla scimmia motociclista ed a Yuto.
Per Yuri l'altro ragazzo non costituiva un problema. Sempre silenzioso, per i fatti suoi, non disturbava e per di più passava la maggior parte del tempo con Yuya.

Tutto filava liscio con quei due.

Soprattutto tra quei due.

Eh si, Yuri sapeva benissimo del tipo di relazione che intercorreva tra il ragazzo dei Pendulum e quello degli XYZ.
Una volta li aveva persino visti baciarsi sul divano di casa, avvolti in una coperta ed il più piccolo tra le braccia del più grande. Silenziosamente era sgusciato in cucina lasciando loro la giusta intimità.
Se fosse stato Fusione a trovarli di sicuro li avrebbe interrotti iniziando a fare mille domande ed ad impicciarsi come ad una suocera. Una suocera della peggiore specie, soprattutto quando ci si metteva.

Poteva tampinare per settimane pur di ottenere ciò che voleva.

Yuri stesso aveva subito quella sorte prima di far scivolare fuori dalle sue labbra una velata minaccia alla D-Wheel dell'utilizzatore di Synchro.
Yugo quella notte, facendo stranamente silenzio, si era fiondato nella sua camera per fargliela pagare. Peccato per lui che il Fusionista conoscesse fin troppo bene il suo pollo.
Pollo che era caduto nella trappola più antica del mondo.
L'aveva atteso dietro alla porta, poco più in dietro per non riceverla dritta in faccia, e non appena Yugo aveva messo piede dentro l'aveva lanciato sul letto.
Scattata la chiave nella toppa e chiusi a chiave nella stanza Yuri lo aveva raggiunto sul letto.

Quella era stata la prima volta che avevano fatto l'amore.

Un altro sorriso, più ampio del precedente, increspò le labbra dal giovane con i capelli viola, ora tutto preso a sciogliere della polvere concimante verde in un piccolo annaffiatoio.
La sua piccolina, la Wahlenbergia gloriosa ultima arrivata in casa, necessitava di cure ed attenzioni.
Un po' come quella scimmia urlatrice del suo fidanzato. Peccato che quello non fosse silenzioso come una pianta, ma Yuri sapeva benissimo come farlo tacere.
Ridacchiando appena lanciò una rapida occhiata alle sue spalle, verso il corridoio che conduceva al salone.

La trappola era pronta.

Yugo doveva solo cascarci. E di sicuro l'avrebbe fatto non appena fosse rientrato.

Conosceva fin troppo bene il suo pollo.

Con ancora l'eco della risata sulle labbra Yuri versò la miscela sul terriccio della sua piantina, captando un rumore proveniente dall'esterno della casa.
Pneumatici sul vialetto di mattoncini.

Il ghigno malefico di Yuri si aprì ampio e pericoloso.

La sua preda aveva dunque fatto ritorno.

Sghignazzò piano, anche se sapeva che Yugo non avrebbe potuto sentirlo, continuando ad occuparsi della pianta dai fiori violacei.
-DANNAZIONE SONO IN RITARDO! LA ROAD CUP SARà Già INIZIATA!-

Ed eccolo lì.
L'urlo di quella scimmietta bionda, pronta pronta a cadere nella sua trappola.

Con calma appoggiò il piccolo annaffiatoio sul ripiano accanto a lui, tra le forbici e la confezione contente la polvere concimante, passando poi ai guanti da giardino.
Ci teneva particolarmente a quelli. Per quanto strano potesse sembrare glieli aveva regalati Yugo stesso, giusto qualche tempo prima.
Di un bel verde scuro sopra con un inserto viola sui palmi.
Lentamente sfilò anche quelli, registrando altre urla della sua scimmietta di sottofondo.

Probabilmente era già caduto nella trappola.

Ridacchiando ancora li ripose nel cassetto sotto il ripiano.
Ghignando uscì dalla sua piccola serra, una foresta in miniatura per quante piante ci fossero, dirigidendosi verso il salone.

Ed eccolo lì.

Yugo.

Nella sua trappola.

Caduto con tutte le scarpe.

-YURI MALEDETTO! CHE COSA HAI FATTO!?-
Un'altra risata, divertita e leggera, gli uscì dalle labbra mentre si avvicinava all'altro.
-Oh, questo è nulla mio caro Yugo. Ciò che voglio devo ancora fartelo-
Fu la risposta maliziosa mentre recuperava alcune estremità dei fili della tv tra le dita.
Con un leggero sforzo, per quanto fosse minuto di corporatura di forza ne aveva eccome, Yuri tirò su i cavi con dentro la sua scimmietta, tutta legata dai fili.
Si sarebbe divertito lui ora, altro che D-Road o come si chiamava quel dannato torneo di scavezzacollo.
Sapeva benissimo che se Yugo avesse trovato il filo dell'alimentazione della tv staccato si sarebbe fiondato dietro al mobile, tentando di farla funzionare di nuovo.
A Yuri era bastato posizionare alcuni degli altri cavi, per lo più inutilizzati ma lasciati sempre lì, in maniera strategica.
L'utilizzatore di Synchro poteva anche essere un abile meccanico ma con i cavi delle console e della televisione non ci sapeva proprio fare. Il Fusionista se ne era accorto benissimo quando era dovuto intervenire Yuya a sbrogliare l'altro dai cavi, vano tentativo di attaccare una console di gioco.

Quel piccolo incidente si era rivelato più utile del previsto.

Sia per prenderci un po' in giro il suo fidanzato che per le sue piccole trappole.

Soddisfatto e canticchiante una leggera melodia Yuri si issò bene su una spalla i cavi che teneva tra le dita, avviandosi verso la sua stanza con la scimmietta urlante.
E come diceva sempre Yuya:
il divertimento era appena iniziato.