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Autore: LallaMatta4e    11/06/2009    0 recensioni
Potrebbe esistere veramente una ragazza che si è imposta di non dire mai "ti amo"?
"E' questione di principio", dice lei "infatti ogni volta che l'ho detto, mi sono sempre mollata con i ragazzi. Questa volta voglio che duri per sempre".
Secondo lei, infatti, quelle due parole portano sfortuna in amore. E quindi non le vuole più ripetere. Il suo fidanzato Nicolas, però, gliele fa dire e presto scoprirà che la sua promessa era vera.
Ma, a vostra parere, potrebbe mai succedere una cosa simile? Buona lettura ^^ E... recensite ;-)
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non devo dire "ti amo"


Regola numero uno: mai dire “ti amo”.


-Ti amo- sussurra Nicolas, mentre mi accarezza i capelli dolcemente. Poi, senza aspettare altro, mi attira a sé con un rapido gesto e mi bacia.
Ti amo anche io, Nicolas. Più di quanto tu creda. Ma non posso infrangere la regola che mi sono imposta esattamente due anni fa, quando mi sono innamorata di un ragazzo. Gli avevo detto “ti amo”, e ci credevo. Con tutto il cuore e tutta la mia anima. La storia però, dopo pochi mesi, è finita. E da quel giorno ho giurato a me stessa di non ripetere più quelle maledette parole. “Portano male” mi sono detta. Ne ero convinta, e ne sono convinta. Quindi, Nicolas, dato che tengo a te e non voglio che finisca la nostra storia, non te lo dico. Ma non perchè non voglio, anzi. E' perchè non posso. E vorrei dirtelo, caspita se vorrei. Solo che non posso assolutamente infrangere quella promessa.
D'un tratto, Nicolas si stacca e mi guarda strano.
-Cosa c'è?- mormoro, confusa.
-Cosa c'è?!- ripete lui, allibito -sono tre mesi che stiamo insieme e non mi hai mai detto “ti amo”! Nemmeno ora, che te l'ho appena detto io!-
-Lo so- borbotto, abbassando lo sguardo.
Lo so, eccome se lo so. Ed io ti amo veramente, sei l'unica persona che amo e vorrei poterti amare per sempre. Proprio per questo non voglio ripetere quelle due dannate parole.
-E quindi?!- grida lui, infuriato.
-Quindi- inizio io, cercando di trovare le parole più adatte -...è una storia lunga, Nicolas.-
-Spiegami, ho tutto il tempo che ti serve- ribatte lui, stringendo gli occhi.

Regola numero due: vietato parlarne con qualcuno.

Il tempo c'è. Lo so benissimo. Però non posso dirtelo, sgarrerei alla seconda regola. Solo che quello che provo per te è un amore, purtroppo proibito, perchè deve rimanere segreto.
-Allora?- mi incita lui, piegando il collo in avanti.
-Non so come spiegare- obietto io, imbarazzata -è troppo complicato, non capiresti.-
Non capirebbe nessuno. A questo mondo nessuno capirebbe la mia stupida (perchè forse lo è) promessa.
-Grazie della fiducia- fa lui, voltandosi dall'altra parte, offeso.
Senza pensarci due volte, gli afferro il polso e lo giro verso di me. Quando mi guarda negli occhi, un brivido di paura mi percorre la schiena.
No, non posso dirglielo. Altrimenti la storia finirebbe. E non voglio che questo accada.
-Io mi fido di te- dico io, avvicinandomi a lui con il viso. Siamo talmente vicini, che riesco perfino a sfiorare il suo naso con il mio.
-E allora? Perchè non me lo vuoi dire?- esclama lui.
C'è un attimo di silenzio. Io reggo il suo sguardo, ma non riesco a spiccicare parola.
-C'è un altro?- ipotizza lui.
Scuoto la testa.
-Un'altra?-
A stento trattengo le risa che mi salgono alla gola, come una fiamma.
Scuoto nuovamente la testa, con più decisione.
-Non mi ami veramente?- mi chiede lui, scurendosi in volto.
-No!- sbotto io, indignata.
-Ma che cavolo! Allora perchè non me lo vuoi dire?- domanda lui, inarcando le sopracciglia.
-Non posso- finisco, dopodichè mi giro e torno a casa di corsa.

Il giorno dopo, Nicolas non si è fatto vivo: non mi ha nemmeno mandato un messaggio. Così decido di invitarlo a uscire. Gli devo parlare.
Alle tre e mezza di pomeriggio, ci ritroviamo al parco vicino casa mia.
-Mi spieghi ora?- mi chiede, senza nemmeno salutarmi.
-E va bene- dico io -ti amo, sei contento?-
Ecco, ora avrò sfiga per altri due anni.
-No- risponde lui -perchè non sei sincera. Tu non mi ami, mi stai nascondendo qualcosa!-
-Ma che cavolo stai dicendo? Se c'è una cosa di cui sono convinta, è proprio l'amore che provo per te!- ribatto io, assumendo un tono più che sincero.
-Okay, ma tu hai un segreto!- afferma lui, congiungendo le braccia.
-Questo è vero, ma ormai...- faccio io, abbassando lo sguardo.
Ormai è andato a farsi fottere.
-Ormai io non ti amo più! Non voglio avere relazioni con donne che mi nascondono segreti!-
Bene, quindi ora, oltre che averlo perso, mi aspettano altri due anni di sfiga in amore. Quando finirà questa tortura?
  
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