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Autore: Tony Stark    02/07/2017    2 recensioni
Il momento era arrivato. Le stelle parlavano chiaro
Genere: Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Castiel, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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: Supernatural, Cthulhu Mythos
Personaggi: Sam Winchester, Dean Winchester, Castiel, Cthulhu
Generi: Sovrannaturale
Avvertimenti: Crossover
Coppie: Nessuna
Ambientazione: Fine della decima stagione
Introduzione: Il momento era arrivato. Le stelle parlavano chiaro.

 
Awaken


Cthulhu dormiva in R’yleh, sognando cose oscure.


Aveva sognato di una madre che bruciava sopra la culla della sua progenie.
Aveva sognato di due fratelli che combattevano creature che ancora sussurravano i suo nome e quello degli altri antichi nella notte.


Aveva sognato, visto, un angelo riunire i due. Ma l’oscurità ancora gravava su di loro.
Aveva visto l’angelo caduto risollevarsi e cercare di trascinare con sé uno dei due.



Cthulhu si mosse, quasi svegliandosi dal suo sonno, ma le stelle non erano ancora disposte.


L’angelo caduto perse la presa e il ragazzo tornò dal fratello.


Cthulhu riprese il suo oscuro sogno, osservando, sognando…


L’angelo si alleò con una delle creature che ancora sussurrava il suo nome.
Aveva visto l’angelo cadere e gettare sul cammino dei due delle creature che seppur antiche non potevano paragonarsi a lui.


Aveva visto l’angelo tornare e fermare le creature insieme ai due. Mentre gli angeli cadevano dal cielo, bruciando come meteore.


Aveva visto i due fratelli combattere contro gli angeli. Un profeta era morto. E uno dei fratelli era stato condannato a portare su di sé il marchio del male.


Aveva visto il ragazzo col marchio perire e cambiare, ma lui non aveva chiamato il suo nome.
Aveva visto i fratelli riunirsi e combattere per liberarsi dal marchio del male.
Aveva visto la Morte morire e il marchio spezzarsi.



Cthulhu si agitò ancora una volta, le stelle lo chiamavano, le stelle dicevano che il momento era giunto.
Cthulhu aprì i suoi molti occhi, i suoi tentacoli si districarono, allargandosi ovunque e in nessun luogo, neri come il vuoto materiali e immateriali al tempo stesso. L’Oscurità stessa temette di espandersi fin dove si trovava l’Antico.
Cthulhu si mosse, il suo corpo informe dalla sagoma che sfumava nel nulla.
Mosse un passo e fu come se l’intera terra tremasse, mosse una mano e la realtà stessa si squarciò intorno ad essa.


Cthulhu voleva incontrare i protagonisti dei suoi oscuri sogni. Loro avevano attirato la sua attenzione.
Da qualche parte una bambina di nome Amara, si ritrovò terrorizzata e tremante, con lacrime d’orrore che cadevano dai suoi occhi spalancati.
   
 
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