CAPITOLO 30

Sospirò. Ormai era inutile continuare a fingere: doveva dirgli la verità. Con la coda dell'occhio vide che anche Syah cominciava a vacillare.
Basta!
Guardò suo fratello negli occhi, sollevò la katana e colpì.
 

 
Kish si era preparato a sentire la lama della spada lacerare le sue carni, per la seconda volta. Ma non fu così. La katana si conficcò nel terreno, a pochi centimetri dalla sua testa.
-Sì, hai ragione.- sussurrò Rei, piegato su di lui. –Io non gli credo. Profondo Blu vuole solo conquistare un pianeta dopo l’altro e ha semplicemente deciso di cominciare con questo. Niente di più.-
-Allora perché esegui i suoi ordini?- esclamò Kish.
Rei alzò di poco la testa per controllare che lui non li sentisse. –Kish, era tutto falso. Li aveva salvati, sono tutti vivi.-
Kish aggrottò le sopracciglia. –Tutti vivi? Di chi stai parlando?-
-Zoey, la mamma, Minus e Kantus… Non sono mai morti! Sono stati suoi prigionieri per tutto questo tempo.-
-Ma che stai dicendo?!- l’alieno cercò di tirarsi su, ma il fratello continuava a tenerlo schiacciato a terra. Non era possibile. Aveva visto la casa distrutta, non era rimasto niente sotto le macerie. Se si fossero salvati, sicuramente l’avrebbe saputo.
-E’ così, loro…-
-Kish!-
Pai si era avvicinato ai due, pronto a colpire Rei. Approfittando della sua distrazione, Kish si liberò dalla presa del fratello, interponendosi tra i due.
-Che stai facendo?- esclamò Pai.
-Va’ ad aiutare le altre, qui ci penso io. Vai!- gli intimò, vedendo che Pai era riluttante a lasciarlo da solo con Rei.
-Ora- disse Kish –Io e te facciamo un bel discorsetto.-
Afferrò Rei per un braccio ed aprì un portale che condusse entrambi lontano da quel luogo.
-Sei impazzito per caso?! Se Profondo Blu…-
-Me ne frego di quell’essere!- esclamò Kish. Prese Rei per la maglia e lo attirò a sé. –Che significa che la nostra famiglia è viva?-
-Che non è morta, Kish. Profondo Blu li ha salvati quel giorno e da allora li tiene sempre con sé, in attesa del momento migliore per usarli. Momento che si è presentato quando ha conosciuto me.-
Kish lo lasciò andare bruscamente, facendolo cadere sul tetto del palazzo su cui si erano rifugiati. Non riusciva a crederci. Per tutti quegli anni, loro erano sempre stati vivi. E non solo…
-Quel bastardo… L’ho servito per anni e non ha mai pensato di dirmi che erano vivi!-
Definirlo furioso era un eufemismo.
-Kish…-
-E tu!- urlò poi, rivolgendosi al fratello. –Anche tu me lo stavi tenendo nascosto! Rei, dannazione.-
Si prese la testa tra le mani. Perché doveva essere sempre l’ultimo a sapere le cose?
-Kish, mi dispiace.- spiegò Rei –Non potevo dirtelo. Non hai idea di cosa sto rischiando… Di cosa sto facendo rischiare alla nostra famiglia, solo per essere qui a dirti la verità. Ha fatto la stessa cosa anche a Syah, tenendo in ostaggio suo fratello.-
Kish fece dei respiri profondi, cercando di calmarsi.
-Cosa vuole esattamente da voi?-
Rei sospirò. –Aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse a risorgere, anche senza il corpo del Cavaliere Blu. Necessitava di alleati forti e fedeli, ma dal momento che nessuno gli credeva più, l’unica opzione che gli era rimasta era ricattare qualcuno affinché lo aiutasse. Io non… Quando li ho visti, non potevo credere ai miei occhi…-
-Li hai visti?- lo interruppe Kish –Allora, stanno bene?-
Rei annuì. Erano cambiati molto dall’ultima volta che li aveva incontrati. Sua madre era invecchiata, Zoey era diventata una ragazza bella e gentile, sempre con il sorriso sulle labbra, nonostante le condizioni in cui viveva e i gemelli erano diventati indistinguibili, peggio di quando erano bambini.
-Un giorno li incontrerai, ma…-
-No.- sentenziò Kish –Niente ‘ma’. Adesso torniamo dagli altri e tu e la tua ragazza ci aiutate a distruggere una volta per tutte quel mostro, poi andremo a liberare i nostri cari.-
Fece qualche passo verso di lui e gli mise una mano sulla spalla.
-Rei… Ti prego. Insieme possiamo farcela.-
L’alieno non voleva certo continuare a ubbidire a Profondo Blu, ma allo stesso tempo temeva che, tradendolo, avrebbe messo in pericolo la sua famiglia.
-Non possiamo fallire. Se oggi veniamo sconfitti, non rivedremo mai più i nostri fratelli.- disse Rei.
-Lo so.- annuì Kish –Ma oggi l’unico che verrà sconfitto sarà Profondo Blu.-
 
 
 
 
Ciao………… Non so se vi ricordate ancora di me o di questa storia ^^’. Sarebbe comprensibile visto che sono scomparsa per tipo tre anni. In mia difesa posso dire che 1. Mi mancava l’ispirazione per questa storia, 2. Non ho scritto fanfic per un bel po’. Prima mi sono messa a rileggere i capitoli finali e mi sono detta: continuiamola! Spero che ci sia ancora qualcuno interessato a seguirmi ^^’. Non faccio promesse di successivi aggiornamenti: potrebbero esserci nel giro di qualche giorno o tra molto tempo, quindi vi chiederei di essere mooooooooolto pazienti. Grazie a chiunque voglia continuare a leggerla e magari a lasciare qualche recensione Ci vediamo!