I'm not in love with her

Non c'è modo migliore di dimenticare che un bel drink e la pelle di una donna. Si affogano i migliori rimpianti in due cosce sode, ecco perché lui è sempre stato un donnaiolo. Ma ora è diverso, sa che qualcosa è cambiato dentro, che qualche pezzo di quella torre fatta dei mattoncini della sua vita e crescita, quella che si teneva in equilibrio solo per forza di volontà, sta pian piano cedendo. Ora sente che tutto quel sentimento che prova dentro lo sta bruciando come una lanterna di carta, che ha bisogno del fuoco per volare, ma che appena il vento gira si ritrova a bruciare in aria.

Deve consumare in qualche modo l'amore che Clary non aveva voluto da lui.

La pelle di Maya è un vino buonissimo, uno di quelli rari e costosissimi che sono rimasti chiusi per secoli. Jace sa che lei in questo momento è il bicchiere migliore per calmare i suoi pensieri.
Stringe le mani sulle sue natiche sode mentre le gambe di lei si allacciano dietro la sua schiena e, tenendola stretta a sé, indietreggia fino al ripostiglio del bar. La porta sbatte forte dopo il loro passaggio ma nessuno se ne accorge.

La giacca di pelle buttata da qualche parte per strada, le scarpe cadono una ad una.

 

La maglietta e la gonna di Maya, quella gonna così stretta.

 

I suoi pantaloni, la sua maglietta.

 

Ma vedi comunque lei dappertutto.

In ogni runa che Maya accarezza, con le dita e con la lingua, c'è lei.
In ogni cosa per cui ha combattuto, c'era lei.

Stringe Maya forte per avere ancora un contatto con la realtà, continua a baciarla e beve, si ubriaca del suo sapore, del suo odore, di quello che lei prova, lui lo sente attraverso ogni poro della sua pelle, attraverso ogni sua cicatrice.

Sono stesi sul pavimento, circondati da scaffali di bottiglie piene di alcool e ancora incoscienti del fatto che loro sono i liquori più forti e bevendosi a vicenda si salvano e dimenticano e Dio, Dio non li dimenticherà mai, pur non salvandoli.


La bacia, la bacia dappertutto e

 

la pelle di Maya è una corazza di cuoio e i suoi occhi

 

 

e ogni spinta

 

ogni singola

 

spinta

 

lo riporta al Paradiso e all'Inferno e vorrebbe piangere e gridare
mentre sente salire il lupo che Maya porta in corpo,
mentre sente scivolare via da sé stesso tutto ciò che ama e che vuole dimenticare,
mentre sente che anche il suo lupo si sta scatenando. Un lupo che non è mai esistito ma è l'uomo che è in lui, perché lui è nato Shadowhunter.

Mentre l'orgasmo scuote i loro corpi, là sente
là lui sente di essere arrivato all'apice, lì dove l'alcool ti salva o ti uccide.

E mentre si stende sul corpo affannato e sudato di Maya, ripete nella sua mente

Sono innamorato di lei.













N.d.a.
Salve a tutti! Era un po' che non pubblicavo, feels good!
Oggi è una data un po' importante perché è il mio iscrizioniversario. Esattamente quattro anni fa entravo a far parte di questo splendido e piccolo mondo di Efp e mi piace ricordarlo ogni anno.
Questo è il primo tentativo che faccio in questo fandom, quindi spero che la storia vi sia piaciuta.
La dedico alla mia Silvia, che c'è sempre quando scrivo qualcosa e mi supporta (sopporta) e stimola. Ti voglio bene, brecciolina!
Buone vacanze a tutti!
Just words, fantasies and fortune.
Erika