-Robin..Robin!- Si trovava nella foresta..una voce lo chiamava...sembrava la voce della sua dolce Marian..ma non poteva essere lei...era morta.. -Robin..Robin! Vieni qui da me!- E invece, con sua grande sorpresa, la vide in lontananza con un vestito bianco.. Com'era possibile? Era proprio lei.. -Robin sono io..Marian..cosa c'è? perchè tanto sorpreso di vedermi?- Ormai lei gli era a pochi centimetri. -Marian? 6 davvero tu? sei viva?- Chiese lui incredulo. -Certo..lo sarò sempre fin quando mi terrai viva nel tuo cuore..- Parlava così dolcemente...e lui era sempre più sbalordito- Tu lo sarai sempre Amore mio..io Ti Amo!- Cos'era..un sogno? Marian gli metteva le braccia intorno al collo sorridendo..un allucinazione? Ma lui la sentiva..la toccava.. -Lo sai cos'è questa vero? E' la nostra prima notte di nozze..finalmente...!!- Sorrideva maliziosa. Robin non voleva più farsi domande..voleva solo pensare a lei e a 'godersi' il momento. Si baciarono, lui la teneva sempre più stretta -Non scapparmi più via- Lei gli tirava su la maglia lentamente..e gli accarezzava la schiena.. Era inverno eppure lui era così piacevolmente caldo! Dietro di loro c'era la grotta in cui erano stati in passato.. Robin indietreggiava tirandola a sè...era la loro notte di nozze.. La mattina seguente si svegliò e accanto a se trovò un foglietto: "Quando mi vorrai con te ti basterà chiudere gli occhi e chiamarmi.. io arriverò da te..è stata la notte più bella che mi potessi mai immaginare...ora devo andare...ti amo, mio marito!" -Ti amo, mia sposa- disse dopo aver letto. Incredibile..avevano fatto l'amore e Marian ora non c'era già più..