Era una tranquilla e splendida notte di giugno, Morticia e Gomez passeggiavano al chiaro di luna osservando i pipistrelli volare sopra di loro.
Quando all'improvviso Morticia udì un suono che le piaceva molto e la rendeva ancora più infelice. Da dietro ad un cespuglio in effetti si sentivano provenire gemiti e lamenti.
Incuriositi andarono a controllare e videro una ragazza giovane, magra, con cappelli castani legati in una coda di cavallo. Morticia e Gomez allora si avvicinarono a quella ragazza, si presentarono e le chiesero quale fosse la causa di tanta tristezza.
La ragazza, dopo essersi calmata un pò disse:" Mi chiamo Romina, ieri era il giorno della consegna dei diplomi mio, di mia sorella e dei nostri compagni ovvio. Tutti erano contenti e felici quando hanno consegnato il diploma a mia sorella e agli altri, ma quando arrivò il mio turno ci fu un silenzio di tomba. Nessuno che mi applaudisse, che mi facesse gli auguri, beh, professori a parte. Gli occhi erano tutti per mia sorella. Invece io ero lasciata in disparte, mi trattavano tutti come se io non ci fossi"
Al sentire quel racconto, Gomez e Morticia si ricordarono del loro ultimo giorno di scuola. Fecero una bella festa e Fester stupì tutti con i suoi petardi.
Gomez intuì che per lei non deve essere stata tanto una buona giornata come lo era stato per loro e pensò, visto come erano andate le cose, che nessuno gli avesse fatto nemmeno un regalo. Così insieme a Morticia e a Fester decise di organizzare per Romina una bella festa di diploma a sorpresa.
Mentre Romina era occupata a guardarsi attorno e a curiosare per casa, tutti fecero finta di niente e al momento giusto si rifugiarono nella cripta.
Romina non vedendo più nessuno pensò che se ne fossero andati tutti lasciandola da sola e così si rattristì nuovamente. Ma poi iniziò a sentire strani rumori provenire dal piano superiore così salì le scale e la botola si aprì sotto di lei.
Quando si rialzò usci dalla porta che dava sul cimitero e tutti gli fecero gli auguri, Fester gli imprestò il suo cappello da diplomato e mamma addams offrì a tutti un pezzo di torta di mele avvelenate. Romina quasi non credette ai suoi occhi vedendo che gli avevano organizzato una festa a sorpresa e li ringraziò tutti moltissimo.
Fester per concludere in bellezza prese i suoi petardi e li fece esplodere. I petardi erano così forti che il cielo si illuminò a giorno. Romina pensò che gli Addams fossero molto simpatici e chiese se avesse potuto tornare a trovarli un giorno.
" mi casa es tu casa " rispose Gomez.
" E poi i bambini si divertirebbero molto ad avere un nuovo compagno di giochi " aggiunse Morticia.
Quando la festa finì Pugsley andò a farsi un bagno rilassante finché non arrivò Mercoledì con un vaso pieno di piranha. Pugsley invitò anche Lurch a farsi un bagno e mentre Mercoledì non guardava se la diede a gambe levate.
Morticia era sempre più infelice che mai con il suo Gomez che la stringeva e la faceva sentire come una vera regina della notte.
Quando all'improvviso Morticia udì un suono che le piaceva molto e la rendeva ancora più infelice. Da dietro ad un cespuglio in effetti si sentivano provenire gemiti e lamenti.
Incuriositi andarono a controllare e videro una ragazza giovane, magra, con cappelli castani legati in una coda di cavallo. Morticia e Gomez allora si avvicinarono a quella ragazza, si presentarono e le chiesero quale fosse la causa di tanta tristezza.
La ragazza, dopo essersi calmata un pò disse:" Mi chiamo Romina, ieri era il giorno della consegna dei diplomi mio, di mia sorella e dei nostri compagni ovvio. Tutti erano contenti e felici quando hanno consegnato il diploma a mia sorella e agli altri, ma quando arrivò il mio turno ci fu un silenzio di tomba. Nessuno che mi applaudisse, che mi facesse gli auguri, beh, professori a parte. Gli occhi erano tutti per mia sorella. Invece io ero lasciata in disparte, mi trattavano tutti come se io non ci fossi"
Al sentire quel racconto, Gomez e Morticia si ricordarono del loro ultimo giorno di scuola. Fecero una bella festa e Fester stupì tutti con i suoi petardi.
Gomez intuì che per lei non deve essere stata tanto una buona giornata come lo era stato per loro e pensò, visto come erano andate le cose, che nessuno gli avesse fatto nemmeno un regalo. Così insieme a Morticia e a Fester decise di organizzare per Romina una bella festa di diploma a sorpresa.
Mentre Romina era occupata a guardarsi attorno e a curiosare per casa, tutti fecero finta di niente e al momento giusto si rifugiarono nella cripta.
Romina non vedendo più nessuno pensò che se ne fossero andati tutti lasciandola da sola e così si rattristì nuovamente. Ma poi iniziò a sentire strani rumori provenire dal piano superiore così salì le scale e la botola si aprì sotto di lei.
Quando si rialzò usci dalla porta che dava sul cimitero e tutti gli fecero gli auguri, Fester gli imprestò il suo cappello da diplomato e mamma addams offrì a tutti un pezzo di torta di mele avvelenate. Romina quasi non credette ai suoi occhi vedendo che gli avevano organizzato una festa a sorpresa e li ringraziò tutti moltissimo.
Fester per concludere in bellezza prese i suoi petardi e li fece esplodere. I petardi erano così forti che il cielo si illuminò a giorno. Romina pensò che gli Addams fossero molto simpatici e chiese se avesse potuto tornare a trovarli un giorno.
" mi casa es tu casa " rispose Gomez.
" E poi i bambini si divertirebbero molto ad avere un nuovo compagno di giochi " aggiunse Morticia.
Quando la festa finì Pugsley andò a farsi un bagno rilassante finché non arrivò Mercoledì con un vaso pieno di piranha. Pugsley invitò anche Lurch a farsi un bagno e mentre Mercoledì non guardava se la diede a gambe levate.
Morticia era sempre più infelice che mai con il suo Gomez che la stringeva e la faceva sentire come una vera regina della notte.