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Autore: wangbinabi    20/08/2017    2 recensioni
-Sangue!Al matrimonio vedo sangue!-
“Mai andare da un’indovina il giorno prima del tuo matrimonio."
Quello fu il mio primo errore.
Ma non crederle fu il secondo,nonché il più grande sbaglio di tutta la mia vita.
[Jikook]
Genere: Angst, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Park Jimin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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从现在到以前 》From Now To The Past

I believed it was love
I called it destiny


 
                                                

I promise you, when this moment passes by
And we see each other again on that day
I will throw everything away and stand beside you
So that we can walk the path that's left for us


-Sangue!Al matrimonio vedo sangue!-

Mai andare da un’indovina il giorno prima del tuo matrimonio."
Quello fu il mio primo errore.
Ma non crederle fu il secondo,nonché il più grande errore di tutta la mia vita.

***
-Le credi?E se fosse vero…io morirò?-
Jungkook ispirò l’ultima boccata di sigaretta:-Che ci creda o no,non c’è niente che posso fare-
La ragazza lo guardò preoccupata, lui la guardò a sua volta,buttò il mozzicone a terra e la baciò.
Quel bacio fu strano:le labbra che stavano toccando le sue non erano quelle giuste,erano come due pezzi di un puzzle che non riuscivano ad incastrarsi.
Come al solito,ignorò quella crepa nel suo cuore chiamata malinconia e continuò ad ascoltare la testa ,non accorgendosi che il suo cuore non intonava la melodia dell’amore.
***
Il grande giorno era arrivato.
Jungkook si guardò nello specchio:vide un bel ragazzo sui vent’anni in un bell’abito,capelli ben sistemati e scarpe costose intento ad abbottonarsi la camicia.
E... nient’altro.
Nessuno sorriso radioso da mozzare il fiato che avevano la maggior parte delle persone prima del proprio matrimonio.
Solo un sorriso accennato,quasi di convenienza.
-Ehy-
Talmente assorto nei suoi pensieri,non si era reso conto della figura comparsa accanto a lui.
-Kookie!Che ci fai ancora con la camicia sbottonata?La sposa è già pronta!Aigoo lascia fare a me…-
-Jimin,non c’è n’è bisogno davvero posso…-disse l’altro nel tentativo di fermarlo,troppo tardi :il più grande stava già armeggiando con i suoi bottoni.
-Sono o non sono il tuo migliore amico?Devi essere perfetto nel tuo giorno speciale!-
Jungkook lo guardò chiedendosi come quel ragazzo riuscisse a tenere il sangue freddo in quella situazione.
Sì,loro erano migliori amici e forse anche qualcosa di più.

***

Dreaming about the day when you wake up
And find that what what you're looking for has been here the whole time
If you can see that I'm the one who understands you
Been here all along so why can't you see
You belong with me

 

-Ti ricordi di quando avevo detto che volevo sposare Kyung Mi?-disse mentre tirava fuori qualcosa dalla sua tasca:-Ta-da!-
Era una scatola quadrata, in velluto rosso.Poteva essere solo…
-Hai comprato l’anello?-
Jungkook annuì:-Ho intenzione di propormi domani sera:la porterò in un ristorante di lusso,le porterò una rosa rossa e alla fine le farò la proposta…che dici?Può andare?-
Jimin prese un sorso di birra:mandò giù quel liquido amaro come la notizia che aveva appena appreso:-Credo di sì,alle donne piacciono questo genere di cose-
-E non hai visto tutto-disse aprendo la scatola.
Era un solitario,abbracciato da due fasce d’oro,un d’oro bianco e una d’oro giallo, che si fondevano insieme.
Jimin smise di ascoltare l’amico e iniziò a pensare se quell’anello esprimeva davvero tutto l’amore che Jungkook provava verso la sua fidanzata.
L’amava davvero così tanto?Quel sentimento era davvero tanto forte da essere rappresentato da due fasce talmente unite tra loro che non si poteva dire dove iniziava l’una e finiva l’altra?
-Jimin!Mi stai ascoltando?-sbottò ad un tratto Jungkook  sventolandogli una mano sul viso.                      
  -Cosa?Oh,sì,certo.Sono d’accordo!-balbettò Jimin in cerca di un qualche straccio di risposta sensata.
-Quindi posso provarti l’anello?-chiese l’altro con uno sguardo si sfida.
-Cosa?!-ribattè il maggiore, confuso  e con le guance arrossate per la strana domanda.
-Lo vedi?Non mi stavi ascoltando!-disse soddisfatto-Ti chiedevo se potevi provare il suo anello…ecco non sono sicuro sia della misura giusta e le tue mani,senza offesa,sono davvero piccole…quasi come le sue…-
-Aigoo va bene,ma fa’ in fretta!-ripose Jimin cercando di fingersi infastidito.
In realtà lui lo voleva.Pensate che sia un masochista?
Potreste avere ragione.
Ma Jimin voleva vedere almeno una volta quell’anello sul suo dito,gli bastava solo la mera illusione di essere amato dalla persona che amava.
Deve essere così difficile essere amati dalla persona che si ama?
Jungkook sbuffò:-Posso avere l’onore?-disse prendendo la sua mano.
Il cuore di Jimin batteva come impazzito per quel piccolo contatto e un intero sciame di farfalle si era insediato nella sua pancia.
E’questo ciò che chiamiamo amore?Si può davvero dare un nome a queste sensazioni?Le parole umane sono sufficienti per descrivere questo sentimento divino?
Il più piccolo infilò l’anello sul suo dito. Calzava alla perfezione:quel piccolo cerchio di metallo prezioso sembrava essere stato creato per stare lì,sul suo anulare sinistro.
Jimin non riusciva a staccare gli occhi dalla sua mano,estasiato.
Aveva sempre odiato le sue mani piccole e tozze ma con quell’anello erano diventate la parte più preziosa del suo corpo.
All’improvviso si sentì spingere :qualcuno aveva spinto la sua sedia,facendo cadere per terra.
-YAH!-sbotto Jungkook ,alzandosi e prendendo per il colletto lo sconosciuto.
-Ehy non toccarmi,frocio!-rispose quello.
Jungkook non resistette più e senza pensarci due volte gli tirò un pugno,dritto in volto.
-Minho!Siwon!-chiamò lo sconosciuto,mentre rivoli di sangue uscirono dalla sua bocca-Prendete quei due frocetti e dategli una lezione!-urlò.
Jimin capì al volo la situazione:prese per mano Jungkook e si mise a correre più quanto le sue gambe gli permettevano.
Corsero con la pioggia che si abbatteva su di loro,il fiato corto e le mani intrecciate.
Seminarono gli inseguitori ma ad un certo punto si ritrovarono in un vicolo cieco.
Jimin si guardò intorno in cerca di una via di scampo:vi erano solo delle vecchie scatole di legno,quelle usate per la frutta e la verdura nei mercati.Era la loro unica possibilità.
 Jimin trascinò Jungkook dietro le scatole e gli fece segno di stare in silenzio,il minore lo ignorò:-Se ne son-
Jimin non lo lasciò finire e gli mise una mano sulla bocca,allarmato dal suono di passi che si avvicinavano.
-Dove sono andati quei bastardi?-gridò il ragazzo che lo aveva colpito,avanzando pericolosamente verso di loro.
-Suga lascia stare,è un vicolo cieco.Probabilmente  quelle checche sono tornate a casa dalla mamma con la coda fra le gambe!-rispose Siwon
Jungkook stava per perdere il controllo:voleva andare lì e far sputare i denti a quei delinquenti.Però,quando sentì una mano più piccola stringere la sua in una delicata morsa,decise di non farlo.Quel piccolo contatto era bastato a farlo calmare.
-Andiamo!Non avevo neanche finito la mia birra,aish..-continuò
Jimin udì ancora il suono dei passi ma stavolta,per suo grande sollievo,si stavano allontanando:un sopirò lasciò le sue labbra.Si voltò verso Jungkook e incontrò il suo viso.
Erano vicinissimi,li separava solo un respiro.
La pioggia continuava imperterrita a cadere,le gocce intonavano una melodia al contatto con i loro corpi,una melodia che il cuore di Jungkook aveva dimenticato:la melodia dell’amore.
I loro sguardi si incatenarono e all’improvviso il cuore di Jungkook si mise a suonare.
E allora anche il suo corpo capì  qualcosa che il suo cuore e la sua anima avevano già capito.
Senza perdere un altro secondo,il più piccolo colmò la distanza tra le loro labbra e per la prima volta si sentì giusto:le sue labbra avevano trovato il loro posto su quelle piene e rosee del maggiore.
Tra di loro era appena scattata una scintilla,che presto sarebbe diventata fiamma dando vita ad un incendio di passione.
Jimin non ci pensò sue volte ad intrecciare le mani nei capelli del minore,spingendolo verso la sua bocca,come se quel contatto non fosse ancora abbastanza.E presto sarebbe stato accontentato:senza accorgersene si ritrovò  compresso tra il muro e il corpo del più piccolo.I baci erano diventati famelici e più bisognosi,Jungkook sbottonò la sua camicia per baciargli il petto.Jimin non riuscì a trattenere un gemito,il primo di tanti altri.In men che non si dica si ritrovarono entrambi senza vestiti,sudati e affamati l’uno dell’altro.
Per quella notte,solo per quella notte,decisero di seguire il loro istinto e di saziare quella fame;
il rumore della pioggia come unico testimone di due anime che si erano ritrovate dopo tanto tempo.

***
 
Jimin era passato da volergli abbottonare la camicia e baciargli il collo.E lui non lo aveva fermato.Almeno,non subito.Non finchè la voce della sua coscienza divenne troppo forte per essere sopportata.
Non si era neanche accorto che un donna in abito bianco li stava osservando da tempo,con una faccia sbigottita per quello che i suoi occhi avevano appena assistito.E fu così che lo specchio rivelò la crude realtà alla sposa che,più veloce di Cenerentola allo scoccare della mezzanotte,fuggì da quella scena.
Appena lo allontanò,sul viso di Jimin apparve un’espressione mortificata:-Scusami…io..io volevo farlo un’ultima volta prima che..che questo diventi ancora più sbagliato-disse abbassando lo sguardo.
A sentire quelle parole,il cuore di Jungkook perse un battito e non seppe cos’altro fare se non voltargli le spalle e raggiungere il luogo della sua cerimonia con l’anima pesante.
Era davvero pronto a lasciare quel ragazzo?
La sua testa gli diceva di sì,ma il cuore gli urlava di fermarsi.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire,dicevano.

***
 

Even if you don’t see me
My heart goes toward you
Loving you
Is such a painful thing
Feelings that can’t be emptied
Is such a sad thing
My dear, don’t forget
My unstoppable love

-Jeon Jungkook, vuoi tu sposare Kim Kyung Mi?-
-Lo voglio-
-Kim Kyung Mi,vuoi tu sposare Jeon Jungkook?-
La risposta non fu immediata come sarebbe dovuta essere,la sposa strinse il bouquet tra le mani e si fece coraggio:-Tu mi ami?-chiese rivolta al suo fidanzato che,per tutta riposta spalancò gli occhi.
Il silenzio s’insediò in sala e,tutti troppo concentrati sul dramma che stava avvenendo sull’altare,nessuno si accorse di uno scricchiolio che veniva dall’alto.
Nessuno tranne Jimin.
Presto il lampadario di cristallo sopra i giovani sposi iniziò a tremare,guadagnandosi l’ attenzione dei presenti.
Jungkook abbracciò Kyung Mi chiudendo gli occhi,preparandosi ad un impatto che non arrivò mai:l’unica cosa che sentì fu il suo nome urlato da una voce familiare e il suono del cristallo che si infrangeva sul pavimento.
Quando aprì gli occhi si ritrovò davanti agli occhi una scena talmente orribile che sembrava essere uscita direttamente dal suo peggiore incubo:il suo migliore amico a terra,in una pozza di sangue scarlatto.
-JIMIN!-urlò,correndo verso il corpo inerme dell’amico.
Jungkook prese il corpo di Jimin tra le sue braccie e se lo portò al petto:-Jimin-ah,svegliati …Ti prego…Hyung ,alzati!Jimin…non lasciarmi…non puoi ,no-le parole si mischiarono ai singhiozzi e alle lacrime,che uscivano a fiotte dai suoi occhi.
Le sue mani erano sporche di sangue.Sangue versato a causa sua.
Quel corpo giaceva inerme e freddo tra le sue braccia a causa sua.
Jimin non c’era più ed è successo tutto a causa sua.
Lui aveva sacrificato tutto,anche la sua stessa vita e Jungkook invece?Non era stato neanche in grado di dimostrargli che per lui era importante,che semplicemente amava,che il suo cuore batteva esclusivamente per creare un’armonia con il suo,che lo scopo della sua creazione,molto probabilmente, era solo quello di incontrarlo.
Ma ora era troppo tardi.
La vita era scivolata via dal suo corpo,lasciando posto alla fredda morte,che lo aveva occupato.

***
-Sangue!Al matrimonio vedo sangue!La persona colei che è più amata dallo sposo morirà!.-

***
 

The love we couldn't have in this life
The fate we couldn't have in this life
When we meet each other again along the way on that day
Please don't let me go.

 
 
✽Angolo Autrice✽
안녕하세요✿
Questo è il primo racconto che pubblico qui,spero tanto vi sia piaciuto!Nel caso lasciate una recensione,mi farebbe davvero piacere,pareri e critiche costruttive sono ben graditi!
Di solito non pubblico ciò che scrivo ma sto iniziando ad acquisire un po’ di sicurezza.Spero di rivedervi presto qui si EFP,con una nuova storia!
Bene,adesso passiamo ai crediti:
-Questa storia non è il frutto della mia immaginazione ma bensì di uno short BL che ho visto su YouTube, quello che ho fatto io  è stato solo  mettere in prosa ciò che ho visto,cambiare i personaggi,alcuni avvenimenti e dialoghi.
Il video ha lo stesso titolo della mia storia e potrete trovarlo qui: https://www.youtube.com/watch?v=e7yJK8LfKAU
-Mi sembra doveroso dirlo anche se è abbastanza ovvio: i BTS non mi appartengono e quello che ho rappresentato non sono le loro vere personalità e azioni,ho solo “preso in prestito” i loro nomi e il loro aspetto.
-Canzoni usate:
(nell’ordine in cui appaiono nel testo):
❋My Love,Lee Hi(frase sotto al titolo)
❋Fate, Lee Sun Hee
❋You belong with me,Taylor Swift
❋Forgetting you, Davichi
❋Fate,Lee Sun Hee
 -Per quanto riguarda alla "copertina",ho preso un'immagine da Pinterest(non so chi sia l'autore)e ho aggiunto la scritta "I need your love before I fall",il titolo della storia e il mio nome,che sia chiaro:io sono proprietaria solo della storia non della Fanart
 
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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